Un semplice trucco per controllare la glicemia durante i pasti

Il modo più comune in cui la maggior parte di noi consuma i pasti è quello di mangiare contemporaneamente carboidrati, verdure e proteine. Non prestiamo molta attenzione all’ordine in cui mangiamo perché è il modo in cui abbiamo mangiato per tutta la vita. Tuttavia, se si soffre di diabete, soprattutto di tipo 2, è necessario modificare un po’ questo ordine. Una nuova ricerca ha dimostrato che mangiare prima le proteine e le verdure e per ultimi i carboidrati potrebbe regolare meglio i livelli di zucchero nel sangue.

Come i pasti possono influenzare i livelli di zucchero nel sangue

Quando si è diabetici, la scelta dei pasti gioca un ruolo fondamentale nella gestione dei livelli di zucchero nel sangue. I diabetici hanno un problema con i carboidrati raffinati perché questi fanno impennare la glicemia molto velocemente. Quando si è resistenti all’insulina, qualsiasi aumento improvviso dei livelli di zucchero nel sangue non può essere controllato dall’organismo. Ecco perché è così importante gestire il consumo di carboidrati, altrimenti i livelli di zucchero saranno completamente sregolati. Limitare il consumo di zuccheri raffinati e di carboidrati amidacei è un primo passo importante quando si soffre di diabete. Ma riorganizzare l’ordine di consumo dei carboidrati potrebbe essere altrettanto utile.

L’esperimento

Un team di ricercatori del Weill Cornell Medical College di New York ha condotto uno studio per esaminare gli effetti dell’ordine di consumo dei carboidrati nei diabetici. Hanno scelto 16 persone affette da diabete di tipo 2 per condurre lo studio. Queste persone dovevano consumare lo stesso pasto per tre giorni e la componente glucidica del pasto era costituita da pane ciabatta e succo d’arancia. La componente proteica era costituita da petto di pollo senza pelle, mentre le verdure mangiate durante i pasti erano lattuga, pomodori e cetrioli. Mentre i pasti erano gli stessi per tutta la durata dello studio, l’unica cosa che cambiava era l’ordine di consumo dei carboidrati. Sono stati consumati all’inizio del pasto, insieme a proteine e verdure, oppure dopo aver mangiato proteine e verdure.

Risultati dell’esperimento

Dopo ogni pasto, i partecipanti sono stati sottoposti a un esame della glicemia. I ricercatori hanno confrontato gli effetti dell’ordine degli alimenti confrontando i grafici delle aree sotto la curva del glucosio e dell’insulina alla fine di ogni pasto. Hanno scoperto che il consumo di carboidrati alla fine del pasto aveva un impatto significativo sui livelli di zucchero nel sangue. Quando i partecipanti hanno mangiato carboidrati dopo aver consumato le verdure e il pollo, hanno registrato un’area sotto la curva del glucosio inferiore del 53%. Anche i livelli di insulina hanno mostrato un miglioramento significativo rispetto a quando hanno mangiato i carboidrati insieme alle proteine e alle verdure. Anche i livelli di peptide glucagone-simile 1 sono aumentati notevolmente quando i pasti sono stati consumati in quest’ordine. Questo ormone intestinale è importante per la secrezione di insulina. I ricercatori hanno anche scoperto che il momento peggiore per consumare carboidrati era all’inizio del pasto, a stomaco vuoto. È stato riscontrato che mangiare carboidrati all’inizio fa impennare maggiormente i livelli di zucchero nel sangue.

Questi risultati possono essere applicati alla vita reale?

Il limite principale di questo studio è che il campione era molto piccolo e che ha studiato gli effetti di soli tre tipi di gruppi alimentari. È necessario condurre ulteriori ricerche prima di poterlo dimostrare in modo definitivo. Tuttavia, se soffrite di diabete, cambiare l’ordine dei pasti può essere un cambiamento piccolo ma d’impatto. Potrebbe aiutarvi a gestire meglio i livelli di zucchero nel sangue e a prevenire picchi improvvisi. Si può provare a monitorare la glicemia dopo aver consumato i pasti in questo modo per verificare se c’è un miglioramento.

Lo studio ha anche rilevato che la riduzione del consumo totale di carboidrati nella giornata ha un effetto simile sulla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue. Cercate di eliminare dalla vostra dieta gli zuccheri e i carboidrati raffinati, perché sono i peggiori per la glicemia. Al posto di questi carboidrati, consumate carboidrati sani come le verdure e i carboidrati complessi non raffinati come il riso integrale. Hanno un basso indice glicemico e non fanno impennare i livelli di zucchero.