Un cattivo sapore in bocca? È più di una semplice sensazione
Un sapore sgradevole in bocca è normale se si è mangiato qualcosa di amaro o se si è scelto di mandare giù qualcosa che non piaceva. Non dura a lungo e spesso si risolve dopo essersi lavati i denti.
Tuttavia, un cattivo sapore in bocca che si protrae per troppo tempo, più di uno o due giorni, richiede un’attenzione seria.
In termini medici, un sapore cattivo o sgradevole in bocca è noto come disgeusia. Le cause di questa condizione sono molteplici e quanto più precocemente viene trattata, tanto meglio è per una salute ottimale. Può essere dovuta a una scarsa igiene orale, a condizioni di salute come le infezioni, a cambiamenti del corpo come la menopausa o anche a farmaci.
Esaminiamo in dettaglio queste cause di alterazione del gusto in bocca.
Può essere un problema dentale
I problemi dentali insorgono solitamente a causa di una scarsa igiene dentale. A volte può essere dovuto a una condizione della bocca che richiede cure e trattamenti. Ecco alcuni problemi dentali che possono essere responsabili di un cattivo sapore in bocca.
Scarsa igiene: Non lavarsi i denti due volte al giorno e non usare il filo interdentale può causare condizioni come la gengivite, con conseguente infiammazione delle gengive. Gengive non sane favoriscono la crescita di batteri che causano cattivi odori nella bocca, provocando un cattivo sapore e un alito cattivo in bocca.
Secchezza delle fauci: La secchezza delle fauci o xerostomia è una condizione causata dalla diminuzione della produzione di saliva che aiuta a mantenere un sano equilibrio di batteri nella bocca. Con la riduzione della saliva, i batteri tendono a crescere troppo rapidamente, provocando un cattivo sapore o addirittura l’alito cattivo.
Muffa orale: Il mughetto orale è un’infezione fungina della bocca causata da un gruppo di lieviti. Può causare una perdita di gusto o un sapore sgradevole in bocca.
Può essere dovuto a infezioni
Alcune infezioni che colpiscono l’organismo, soprattutto quelle virali, possono alterare le papille gustative e causare un sapore sgradevole in bocca. Tra le infezioni più comuni che possono causare un sapore sgradevole vi sono le seguenti:
Infezioni respiratorie: Infezioni respiratorie come tonsilliti, sinusiti, raffreddori, otiti, ecc. possono alterare il sapore della bocca.
Epatite B: È un’infezione virale che colpisce il fegato e ne provoca l’infiammazione. Uno dei primi sintomi di questa infezione è un alito pesante e un sapore amaro in bocca.
Potrebbe essere il mal di pancia
Si potrebbe pensare che un cattivo sapore in bocca possa derivare solo da una patologia presente nella bocca. Tuttavia, un sapore sgradevole in bocca può anche essere indice di un problema legato allo stomaco.
Malattia da reflusso gastroesofageo: È una malattia causata da un frequente reflusso di acido. Quando l’acido necessario per la digestione sale verso l’esofago, si può avvertire un sapore aspro o amaro. Questo provoca un sapore sgradevole in bocca e persino l’alito cattivo.
Può essere dovuto a cambiamenti ormonali
Alcuni cambiamenti ormonali che si verificano nelle varie fasi della vita possono causare alterazioni del senso del gusto. Questo fenomeno può essere più evidente nelle donne che negli uomini. Alcuni dei cambiamenti ormonali più comuni che causano un sapore sgradevole in bocca sono i seguenti:
Gravidanza: La gravidanza è un periodo in cui la donna subisce il maggior numero di cambiamenti, compresi quelli ormonali. Per questo motivo, durante il primo trimestre, è comune tra le donne incinte avvertire un sapore amaro in bocca. Il senso del gusto è alterato a causa dell’aumento degli ormoni.
Menopausa: Durante la menopausa, alcune donne avvertono un sapore amaro in bocca e problemi di alito cattivo. Ciò può essere dovuto ai cambiamenti ormonali che il loro corpo sta attraversando e che possono influenzare la ghiandola salivare, causando un sapore sgradevole.
Può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci
Alcuni farmaci e trattamenti possono causare un sapore metallico o alterato in bocca. Può trattarsi di un effetto collaterale permanente o temporaneo, ma possono alterare l’olfatto, il gusto e persino la produzione di saliva nella bocca. Alcuni di questi farmaci e trattamenti sono i seguenti:
Antibiotici: Questi farmaci sono utilizzati per controllare la crescita dei batteri che possono causare infezioni.
Farmaci antimicotici: Sono utilizzati per trattare le infezioni fungine che di solito colpiscono la pelle, i capelli e le unghie.
Antistaminici: Questi farmaci sono utilizzati per trattare le allergie o per attenuare le reazioni allergiche.
Diuretici: I diuretici sono farmaci usati per trattare l’ipertensione.
Farmaci steroidei: Sono utilizzati per trattare le infiammazioni, compresi arrossamenti e dolori.
Cerotti alla nicotina: Sono utilizzati come ausilio nella terapia sostitutiva della nicotina.
Chemioterapia: La chemioterapia utilizzata per il trattamento del cancro può causare un sapore amaro o aspro in bocca.
Pertanto, se si nota un cattivo sapore persistente in bocca, potrebbe essere un’indicazione di qualcosa di grave. È importante recarsi dal medico per capire l’effettiva causa del sapore sgradevole.
Per prevenire tali esperienze, cercate di seguire una sana routine dentale. Spazzolino e filo interdentale due volte al giorno e visite regolari dal dentista per tenere sotto controllo i problemi dentali.
In caso di malattie o altre alterazioni corporee, comunicare i sintomi al proprio medico curante, seguire le istruzioni e assumere i farmaci in tempo, se necessario.