Sintomi visibili che indicano gravi patologie oculari

Arrossamento, prurito, lacrimazione e irritazione degli occhi sono problemi comuni che affliggono la maggior parte di noi. Impacchi caldi, occhiali da sole e gocce antibiotiche sono parte del processo di sollievo. Tuttavia, per seguire il giusto percorso terapeutico, è necessario determinare al più presto la causa scatenante, con l’aiuto di un oculista.

Se il dolore è ricorrente, la vista cambia, la secrezione, la sensibilità alla luce o qualsiasi altro sintomo persistente, potrebbe essere un segno di un problema serio che richiede cure speciali. Vediamo alcuni dei problemi oculari più comuni che possono insorgere e vediamo cosa si può fare per calmare gli occhi.

Sintomi comuni di problemi agli occhi

Prurito, lacrimazione e occhi rossi

Un problema molto comune che può essere dovuto alla congiuntivite allergica, il prurito agli occhi è estremamente fastidioso. Il modo migliore per affrontarlo è quello di individuare la causa scatenante dell’allergia e rimuoverla. Una visita dal medico potrebbe aiutarvi a iniziare a somministrare i farmaci per gestire la condizione, che possono essere gocce per l’allergia, antistaminici o gocce antiarrossamento.

Perdite spesse e croccanti dagli occhi rossi

Questo potrebbe essere dovuto a un altro tipo di congiuntivite, che non è dovuta a un’allergia ma a un’infezione nell’occhio, in particolare nello strato esterno dell’occhio. Un medico potrebbe essere in grado di stabilire se si tratta di un’infezione batterica o virale e di trattarla di conseguenza.

La varietà virale è piuttosto contagiosa e può essere trattata con colliri e, in alcuni casi, con l’isolamento per evitare che l’infezione si diffonda. Isolare significa tenere l’occhio coperto ed evitare il contatto diretto o indiretto con altre persone. Un caso lieve di congiuntivite batterica può ridursi da solo e a volte è utile anche un collirio antibiotico.

Nodulo doloroso sotto la palpebra

Il nodulo simile a un brufolo sul bordo della palpebra è chiamato orzaiolo. Si tratta per lo più di un follicolo cigliare infetto e può essere tenero, gonfio e pieno di pus. Una pressione con un panno caldo può aiutare a drenare l’orzaiolo e può essere anche molto lenitiva. In genere viene prescritta una pomata antibiotica e gli antidolorifici aiutano a gestire il dolore.

Un’altra condizione che può verificarsi a causa dell’ostruzione di una ghiandola oleifera sotto la palpebra, più lontana dalle ciglia, è chiamata chalazion. Si presenta come una protuberanza che fuoriesce dalla palpebra. Anche in questo caso gli impacchi caldi sono la prima linea di trattamento. Se un orzaiolo o una calezione si indurisce e persiste, potrebbe essere necessario recarsi da un oculista per drenare l’orzaiolo o iniettare uno steroide per ridurre il gonfiore.

Occhi arrossati con sensazione di grinta

Una condizione chiamata occhio secco, in cui gli occhi non si idratano a sufficienza perché non vengono prodotte abbastanza lacrime, può provocare una sensazione di grinta. Le lacrime potrebbero non essere abbastanza acquose o evaporare troppo rapidamente, il che può accadere quando le ghiandole che producono olio nelle palpebre sono infiammate. Un motivo comune è quello di fissare regolarmente gli schermi senza sbattere le palpebre.

La secchezza oculare può anche essere un effetto collaterale di alcuni farmaci, il risultato di fluttuazioni ormonali o persino l’uso prolungato di lenti a contatto. Un cambiamento nella dieta con l’aggiunta di acidi grassi omega-3 e l’uso di un umidificatore per inumidire l’aria possono sicuramente aiutare. Nella maggior parte dei casi, quando le condizioni sono gravi, si ricorre alla prescrizione di una pomata.

Occhi rossi con prurito alla linea delle ciglia

Potrebbe trattarsi di blefarite, una condizione cronica in cui le ghiandole oleifere lungo la linea delle ciglia si ostruiscono. Gli impacchi caldi aumentano il flusso sanguigno e sciolgono l’olio per aiutare a sbloccare le ghiandole. Inoltre, pulire le palpebre massaggiando delicatamente l’attaccatura delle ciglia con un panno caldo è di grande aiuto. Per alleviare la secchezza può essere prescritto anche un collirio.