Segni comuni di squilibrio ormonale negli uomini

Sia che siate seduti, che corriate, che giochiate o che dormiate, nel vostro corpo avvengono continuamente milioni di reazioni chimiche. Mentre la maggior parte dei movimenti fisici è controllata da messaggi elettrici trasmessi attraverso i nervi, i cambiamenti chimici nel corpo sono controllati inconsciamente dal cervello con l’aiuto degli ormoni.

Questi ultimi sono come i messaggeri del corpo che trasmettono gli ordini alle cellule e agli organi. Qualsiasi alterazione della secrezione ormonale può creare cambiamenti drastici nel corpo. Poiché gli uomini sono poco consapevoli dei vari ruoli svolti dagli ormoni, la maggior parte di essi non si rende nemmeno conto di soffrire di uno squilibrio ormonale. Ecco quindi 4 segnali comuni che indicano che c’è qualcosa che non va nei vostri ormoni.

Scarsa voglia di sesso e libido

Sono stati condotti molti studi sull’ormone sessuale maschile, il testosterone. È quasi universalmente accettato che il testosterone è necessario per lo sviluppo degli organi sessuali maschili, delle caratteristiche sessuali e della capacità di produrre un’erezione. Il testosterone è anche responsabile del mantenimento dell’interesse per l’attività sessuale.

Quando gli uomini accusano scarsa libido, problemi di erezione e una generale mancanza di interesse per qualsiasi attività sessuale, una delle prime cose che i medici controllano è il livello di testosterone. L’incapacità di avere buone prestazioni a letto può rendere gli uomini depressi e imbarazzati. Purtroppo, la maggior parte degli uomini non si rende conto che potrebbe trattarsi di un problema ormonale e che non ha nulla a che fare con la propria forza fisica. Se avete problemi di salute sessuale, parlatene con il vostro medico per trovare una soluzione.

Bassa temperatura corporea

La tiroide è una piccola ghiandola situata sotto il pomo d’Adamo e sopra l’osso del petto. Quando riceve un segnale dal cervello, la tiroide secerne ormoni chiamati T3 e T4 che regolano il modo in cui il corpo utilizza l’energia. Se la tiroide è lenta e secerne una quantità insufficiente di ormoni T3 e T4, la temperatura corporea si abbassa. Questo rallenta tutti i processi, tra cui il tasso metabolico, la crescita di capelli e unghie, la sintesi di altri ormoni, i movimenti intestinali e il sistema immunitario.

Questa condizione è nota come ipotiroidismo. Uno dei modi più semplici per identificare un problema nella ghiandola tiroidea e uno squilibrio degli ormoni tiroidei è quello di misurare la temperatura corporea del mattino. La temperatura ottimale al risveglio è compresa tra 36,6 e 36,8 gradi Celsius. Se la temperatura è superiore, è probabile che si soffra di ipertiroidismo (tiroide iperattiva). Se la temperatura è inferiore, è probabile che si soffra di ipotiroidismo.

Perdita inspiegabile di massa muscolare

Il fatto che si sollevino regolarmente pesi non significa che non si possa perdere massa muscolare a causa di uno squilibrio ormonale. Quando si verifica un’alterazione nella produzione di androgeni, come il testosterone, o di ormoni peptidici, come l’ormone della crescita, il risultato può essere una perdita inspiegabile di massa muscolare nonostante il sollevamento regolare di pesi.

Quando i livelli di questi ormoni si abbassano, la sintesi proteica muscolare diminuisce, l’attività delle cellule satelliti muscolari si riduce e i composti catabolici (che distruggono i muscoli) come la miostatina sono elevati. La maggior parte degli uomini non si rende conto del motivo reale della perdita di massa muscolare e inizia a sollevare più pesi per risolvere il problema. Tuttavia, c’è la possibilità che questo si ritorca contro. L’aumento dei livelli di cortisolo dovuto alla risposta allo stress sopprime ulteriormente gli ormoni necessari per la crescita della massa muscolare.

Il modo migliore per risolvere questo problema è parlarne con il medico e il nutrizionista. Questa condizione può essere contrastata con un’alimentazione corretta, un’integrazione e cambiamenti nello stile di vita.

Nebbia cerebrale e stanchezza

La nebbia cerebrale è nota come “annebbiamento della coscienza”. È un modo strano per descrivere una condizione, ma è proprio così che ci si sente quando si soffre di nebbia cerebrale. La testa è annebbiata, non si è in grado di pensare, si ha difficoltà a ricordare le cose. Questa condizione spesso non viene diagnosticata perché la maggior parte delle persone che ne soffrono pensa che sia normale.

La nebbia cerebrale è solitamente causata da carenze di micronutrienti e dalla mancanza di un’alimentazione adeguata che porta a un aumento dei livelli dell’ormone dello stress, il cortisolo, a un abbassamento dei livelli dell’ormone maschile testosterone e a una soppressione dei livelli della tiroide. Se non trattati, i livelli cronicamente elevati di cortisolo e la tiroide soppressa possono causare danni effettivi al tessuto cerebrale, portando infine alla demenza. Per prevenire questa condizione, è necessario seguire una dieta sana e ricca di micronutrienti e praticare regolarmente attività fisica.