Rimedi naturali per ridurre i sintomi della polmonite
La polmonite è una grave infezione respiratoria che può essere molto difficile da affrontare. I rimedi casalinghi non possono curare la polmonite, quindi è importante rivolgersi immediatamente a un medico. Tuttavia, i rimedi naturali possono alleviare alcuni dei sintomi della polmonite di cui si soffre. Ridurre i sintomi della polmonite, come tosse persistente, naso che cola e mal di gola, può rendere più facile affrontare la giornata. Ecco alcuni rimedi casalinghi provati e testati per trattare i sintomi della polmonite.
Per una tosse forte
Tossire in caso di polmonite non è necessariamente una cosa negativa, perché aiuta a eliminare il muco dalla gola. Tuttavia, lunghi attacchi di tosse stizzosa possono essere dolorosi e provocare mal di gola. Questi semplici trattamenti possono aiutare a ridurre l’intensità della tosse.
1. Tè alla menta piperita
Il tè alla menta piperita è una delle bevande migliori da sorseggiare in caso di polmonite. Decongestiona le vie respiratorie e aiuta a prevenire gli accumuli di muco. Bere qualcosa di caldo può anche aiutare a lenire la gola infiammata. È possibile acquistare bustine di tè alla menta piperita in un negozio o prepararle da soli se si hanno a disposizione foglie fresche di menta piperita. Per preparare il tè alla menta, è sufficiente tritare alcune foglie di menta o di menta piperita e metterle in infusione in acqua bollente per circa 5 minuti. Filtrate le foglie, aggiungete una spruzzata di limone e gustate questo tè calmante.
2. Gargarismi con acqua salata
I gargarismi con acqua salata sono uno dei rimedi più antichi per la tosse, ma solo perché funzionano davvero. L’acqua salata può ridurre l’infezione della gola, evitando che si irriti. Per fare un gargarismo con acqua salata, basta aggiungere mezzo cucchiaino di sale all’acqua calda e fare dei gargarismi con questa soluzione per circa 15 secondi. Ripetete almeno tre volte al giorno. Se volete ottenere risultati più rapidi, succhiate un po’ di sale marino durante la giornata.
Per i brividi
Una delle cose peggiori della polmonite sono i brividi. I brividi sono causati da fattori interni, quindi nessun maglione indossato farà differenza. I brividi possono durare fino a una settimana e cessano quando la febbre scende. Ecco alcuni rimedi che possono aiutarvi a riscaldarvi dall’interno.
1. Zuppa calda
La zuppa di pollo è davvero il pasto migliore quando si è affetti da polmonite. Bere una zuppa calda è facile per lo stomaco, che potrebbe non essere in grado di sopportare cibi più pesanti quando si è malati. Inoltre, aiuta a reintegrare i liquidi vitali nel corpo, evitando la disidratazione. Bere qualcosa di caldo può aiutare a riscaldarsi e a non avere i brividi per un po’.
2. Acqua calda
Come la zuppa, anche l’acqua calda aiuta a riscaldarsi dall’interno. Sorseggiando acqua calda durante la giornata si evita anche la disidratazione, un pericolo reale in caso di polmonite. Un punto in più se si aggiunge un cucchiaino di miele, che può aiutare a lenire la gola.
Per la febbre
La maggior parte delle persone sviluppa una febbre nei primi giorni di polmonite. La febbre dura circa una settimana, fino a quando non cessa. Il medico vi darà dei farmaci per abbassare la febbre, ma anche voi potete fare qualcosa per aiutarvi.
1. Fare un impacco
La maggior parte delle persone usa un asciugamano freddo per fare un impacco, ma questo può sconvolgere il corpo. L’improvviso cambiamento di temperatura potrebbe farvi venire i brividi. Un impacco tiepido è molto più efficace e garantisce un cambiamento di temperatura più graduale per il corpo. Per fare un impacco, basta immergere un asciugamano in acqua tiepida, strizzarlo e metterlo sulla fronte. Ripetete tutte le volte che ne avete bisogno.
2. Mangiare cibi piccanti
Sebbene la malattia sia solitamente associata al consumo di cibi insipidi e noiosi, questo è l’esatto contrario di ciò che si dovrebbe fare. Mangiare cibi piccanti può aiutare ad abbassare la febbre e a decongestionare le vie respiratorie. Il pepe di Cayenna è particolarmente efficace per abbassare la temperatura. Uno dei suoi componenti principali, la capsaicina, fa sudare e favorisce la circolazione sanguigna.