Rimedi casalinghi per affrontare la lacrimazione in modo naturale
Vi capita di lacrimare eccessivamente? Non c’è dubbio che le lacrime abbiano un ruolo importante nel mantenere gli occhi sani, contribuendo a lubrificarli e a lavare via le particelle estranee. La produzione di lacrime è un meccanismo ben oliato: gli occhi le producono in continuazione e poi le drenano attraverso i dotti lacrimali. Ma se si tende a lacrimare in continuazione, potrebbe esserci un problema di fondo da risolvere. Il trattamento dipenderà da questa causa.
Alcune cause comuni di lacrimazione sono
Secchezza oculare: La secchezza degli occhi crea disagio e stimola la produzione di lacrime in eccesso, portando alla lacrimazione.
Allergie: Possono essere scatenate da allergeni stagionali come il polline e da sostanze come la muffa, la polvere o la forfora animale, causando un’eccessiva lacrimazione e altri sintomi come arrossamento o prurito agli occhi. Questi sintomi sono causati da una sostanza chimica nota come istamina, rilasciata dal corpo in risposta all’allergene. Le allergie oculari sono note anche come congiuntivite allergica.
Blefarite: È una condizione in cui i bordi delle palpebre si infiammano. Può verificarsi come reazione a batteri che di solito vivono in modo innocuo sulla pelle. Condizioni cutanee come la dermatite seborroica, che provoca una pelle grassa e desquamata, e la rosacea, caratterizzata da un’eruzione cutanea, possono bloccare le ghiandole lungo le palpebre e causare la blefarite.
Congiuntivite: È una condizione comune che può provocare occhi rossi e lacrimosi. Può essere causata da un’infezione dovuta a un batterio o a un virus.
Dotti lacrimali ristretti o bloccati: Può verificarsi a causa dell’età avanzata o di un’infiammazione cronica.
Palpebre rivolte verso l’interno o verso l’esterno: Queste condizioni sono note rispettivamente come entropion ed ectropion e sono causate dall’età avanzata e da difetti dei muscoli palpebrali.
Mentre in alcuni casi i rimedi casalinghi possono risolvere il problema, in altri potrebbe essere necessario ricorrere a farmaci, ad esempio per gestire allergie o congiuntiviti. Inoltre, alcune condizioni come l’ostruzione dei dotti lacrimali potrebbero richiedere un intervento chirurgico. Se la lacrimazione è un problema persistente, è bene rivolgersi a un medico per capire quale sia la causa e se sia necessario un trattamento medico. Nel frattempo, questi rimedi casalinghi possono essere molto utili per alleviare il problema. Non solo vi aiuteranno a gestire la lacrimazione, ma affronteranno anche il problema di fondo che ne è responsabile.
Assumere acidi grassi Omega 3 e 7
Il consumo di acidi grassi omega 3 può aiutare a risolvere la lacrimazione legata alla secchezza oculare. Questi grassi benefici sono disponibili nei pesci grassi come salmone, sgombro, sardine e aringhe. Consumate almeno 2 porzioni di pesce alla settimana e assicuratevi che uno di questi sia un pesce grasso. È possibile assumere omega 3 anche da verdure a foglia verde, prodotti di soia, noci e semi. Anche l’omega 7, presente in fonti come l’olio di olivello spinoso, può essere utile per affrontare la secchezza oculare.
Utilizzare occhiali e umidificatori specializzati
Gli occhiali a camera d’aria sono occhiali speciali che possono essere utilizzati per combattere la secchezza oculare. Essi aiutano a trattenere l’umidità, a tenere lontane le sostanze irritanti avvolgendo gli occhi e quindi a prevenire la lacrimazione. Un altro dispositivo che può aiutare è l’umidificatore. Utilizzate un umidificatore a nebbia fredda per mantenere l’aria circostante umida e ridurre i sintomi. Il medico può anche consigliare l’uso di colliri lubrificanti per combattere questa condizione. Nel frattempo, se la secchezza oculare è causata dalle lenti a contatto, il medico può consigliare l’uso di lenti a contatto speciali.
Applicare un impacco sugli occhi
Applicare un impacco caldo per circa 5-10 minuti tre volte al giorno può aiutare ad alleviare il disagio della congiuntivite batterica o virale. Per preparare l’impacco, immergere un panno pulito in acqua calda sterile e applicarlo sugli occhi chiusi. Se si soffre di congiuntivite allergica (in cui le perdite non sono così abbondanti), un impacco freddo può risultare più lenitivo. Anche una bustina di tè fredda e umida funziona bene come impacco.
Usare un collirio alla camomilla
La camomilla viene tradizionalmente utilizzata come collirio per combattere la congiuntivite. Se gli occhi lacrimano in continuazione, questo può essere d’aiuto. Le proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie di questa erba possono spiegare i suoi effetti benefici. Per preparare il collirio, mettere in infusione 2-3 cucchiaini di quest’erba in una pinta di acqua bollente e filtrare. Lasciate raffreddare la soluzione prima di utilizzarla come collirio. Inoltre, ricordate di usare ogni volta una soluzione fresca, perché quelle vecchie potrebbero non essere sterili. Alcune persone possono avere una reazione allergica alla camomilla, quindi assicuratevi di fare un patch test prima di usarla per via topica.
Applicare una soluzione di miele
Il miele è noto per le sue proprietà antibatteriche e può aiutare a trattare la congiuntivite batterica. Uno studio sugli animali ha osservato che l’applicazione di miele per via topica ha ridotto i sintomi e il tempo necessario per eliminare l’infezione batterica. Aggiungere 3 cucchiai di miele per uso medico a 2 tazze di acqua bollente e lasciare raffreddare. Con questa soluzione eliminate il pus e i residui incrostati.
Prova a fare un impacco caldo, un massaggio e uno scrub
Una regolare pulizia degli occhi che rimuova efficacemente i residui oleosi e la sporcizia dagli occhi può aiutare ad affrontare la lacrimazione e altri sintomi legati alla blefarite. Ecco come procedere.
Innanzitutto, applicate un impacco caldo sugli occhi per circa 10 minuti. In questo modo si ammorbidisce l’olio secreto dalle ghiandole degli occhi e lo si rende più fluido.
Poi, con un movimento circolare, massaggiate delicatamente gli occhi chiusi con il mignolo. Passare un cotton fioc verso i bordi degli occhi per far uscire l’olio dalle ghiandole.
Aggiungete un cucchiaino di bicarbonato di sodio all’acqua bollita e raffreddata fino a una temperatura gradevole per ottenere una soluzione detergente per gli occhi. Immergete un batuffolo di cotone pulito in questa soluzione e usatelo per eliminare croste, germi e sporco dalle palpebre e dalle ciglia.
Lavare le palpebre con uno scrub all’olio di Tea Tree o con uno shampoo per bambini
Uno studio ha rilevato che lo scrub delle palpebre con il 10% di olio di tea tree può ridurre gli acari presenti nelle persone affette da blefarite. I ricercatori hanno suggerito che strofinare le palpebre almeno 5 volte alla settimana può essere utile per le persone affette da questa patologia. Tuttavia, è molto importante che il tea tree oil sia sufficientemente diluito prima di utilizzare questo rimedio. Infatti, potrebbe essere meglio utilizzare lavaggi già pronti a base di tea tree oil in cui l’olio è correttamente calibrato. Fate anche attenzione a non far entrare la soluzione detergente negli occhi, perché potrebbe irritarli.
Un altro rimedio che potrebbe essere utile è il vecchio shampoo per bambini. Dopo aver passato una salvietta calda sulle palpebre per sciogliere le croste, utilizzate una soluzione di 3 gocce di shampoo per bambini mescolate a 1 decilitro di acqua calda per pulire gli occhi chiusi. Quindi lavare gli occhi con acqua pulita e asciugarli. Lo shampoo per bambini è studiato per non irritare gli occhi, quindi agirà delicatamente per pulire gli occhi e rimuovere eventuali croste.
Bevete tè Oolong
Vi lacrimano gli occhi durante la stagione delle allergie? Provate a bere il tè oolong, che è un tè parzialmente fermentato. Secondo uno studio, questo tè è stato efficace nell’alleviare i sintomi dell’allergia oculare, come lacrimazione e prurito, anche quando il numero di pollini era elevato. È stato anche riscontrato che aiuta a trattare i sintomi nasali delle allergie.
Usare un collirio esterno con curcuma
La curcuma è tradizionalmente usata come lavaggio oculare per trattare le allergie oculari. Questa spezia contiene un composto noto come curcumina che può inibire il rilascio di istamina. Anche gli studi sugli animali dimostrano che questo composto può sopprimere le allergie oculari.
Per preparare un lavaggio oculare, aggiungete mezzo cucchiaino di curcuma in polvere in un quarto di tazza di acqua calda pulita. Utilizzare questa soluzione per pulire l’occhio esterno e la palpebra.