Rimedi casalinghi naturali per fermare le allergie

Sapevate che le allergie affliggono milioni di persone in tutto il mondo? Una reazione allergica si verifica quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo a sostanze come il polline o la forfora di animali domestici. I mastociti presenti nel rivestimento nasale li scambiano per agenti patogeni pericolosi e rilasciano sostanze chimiche come l’istamina. Queste sostanze scatenano il sistema immunitario e causano i sintomi di una reazione allergica: naso che cola, occhi che lacrimano, starnuti e tosse. Sebbene il medico possa prescrivere farmaci come antistaminici o spray nasali corticosteroidi per affrontare questo problema, anche molti semplici rimedi casalinghi possono aiutare. Ecco alcune idee consolidate che potete provare a casa vostra:

Eliminare allergeni e muco con un lavaggio nasale

Un lavaggio nasale può aiutare a rimuovere il muco e gli allergeni dal naso. Mentre gli spray salini sono disponibili nei negozi, è abbastanza facile preparare un lavaggio nasale anche a casa. È sufficiente aggiungere un cucchiaino di sale e un pizzico di bicarbonato di sodio a 250 ml di acqua calda pulita. Riempite una siringa a bulbo o un vaso neti con questa soluzione e chinatevi in avanti su un lavandino per far scorrere la soluzione in una narice e dall’altra. Non preoccupatevi se la soluzione esce dalla stessa narice: funziona anche quella. Ora ripetete il procedimento con l’altra narice.

Mangiare pomodori

È vero, potete mangiare pomodori per combattere le allergie! Secondo una ricerca, un estratto del pomodoro comune è stato in grado di ridurre l’ostruzione nasale, alleviare il naso che cola e diminuire significativamente gli starnuti in persone con rinite allergica perenne quando è stato somministrato per 8 settimane. Come funzionano i pomodori? Gli esperti suggeriscono che possono inibire il rilascio di istamina dai mastociti. Un tipo di polifenolo noto come naringenina chalcone, presente nella buccia dei pomodori rossi, è ritenuto responsabile di questo effetto.

Bere tè alla menta piperita

Un composto chiamato luteolina-7-O-rutinoside presente nella menta piperita ha un forte effetto inibitorio sul rilascio di istamina. Pertanto, il tè alla menta piperita può contribuire ad alleviare i sintomi dell’allergia, come il naso chiuso o che cola. Per preparare il tè alla menta piperita, mettere in infusione un cucchiaino di foglie secche in una tazza di acqua bollente per circa 10 minuti.

Assumere probiotici

I probiotici, batteri buoni che vivono nel nostro corpo, hanno molti effetti benefici, dal miglioramento della funzione immunitaria alla messa a punto della digestione. Alcuni studi dimostrano che i batteri probiotici possono aiutare a combattere le allergie. Uno studio ha rilevato che il consumo di latte fermentato con Lactobacillus GG e Lactobacillus gasseri TMC0356 per 9 settimane ha ridotto significativamente l’ostruzione nasale nelle persone che soffrivano di pollinosi da cedro giapponese, un’allergia stagionale causata dal polline del cedro giapponese.

I batteri probiotici agiscono inibendo le citochine, proteine che svolgono un ruolo importante nella comunicazione all’interno del sistema immunitario. È stato riscontrato che il Lactobacillus GG inibisce in modo significativo la produzione delle citochine interleuchina 4 e interleuchina 5, mentre il Lactobacillus gasseri sopprime la produzione di interleuchina 5. Gli alimenti fermentati come lo yogurt contengono naturalmente probiotici. Poiché non tutti i probiotici possono essere utili per le persone allergiche, controllate il ceppo di batteri presenti nel vostro yogurt preferito per assicurarvi che possa aiutarvi a gestire le allergie.

Mangiare mele

Ecco un rimedio casalingo facile come una torta di mele: fare uno spuntino con le mele! Uno studio ha rilevato che gli starnuti erano significativamente più bassi nelle persone che avevano assunto polifenoli di mela una volta al giorno per 12 settimane, a partire da un paio di settimane prima della stagione dei pollini, rispetto al gruppo di controllo che aveva assunto un placebo. Quindi, se soffrite di allergie, una mela al giorno può letteralmente tenere lontano il medico.

Bevete acqua di luppolo

Il luppolo vi fa pensare a un boccale alto di birra? Dovete sapere che questi fiori possono fare molto di più che aromatizzare e stabilizzare la birra. Il luppolo può anche aiutare ad alleviare i sintomi delle allergie. Uno studio ha preparato l’acqua di luppolo facendo bollire i pellet di luppolo in acqua o lasciandoli in infusione in acqua fredda per una notte. Alle persone affette da pollinosi da cedro giapponese sono stati somministrati estratti di acqua di luppolo per 12 settimane. L’acqua di luppolo è risultata efficace nel migliorare sintomi quali gonfiore nasale, secrezione nasale e colore nasale. I glicosidi dei flavonoidi come la quercetina e il kaempferolo presenti nell’acqua di luppolo potrebbero essere responsabili di questi effetti benefici, in quanto in grado di inibire l’istamina. Se avete il naso chiuso e che cola, provate a bere l’acqua di luppolo per trovare sollievo.

Usare la curcuma per condire i cibi

La curcuma, la spezia dorata comunemente usata nei curry dell’Asia meridionale e orientale, può aiutarvi a combattere le allergie. La curcuma funziona perché un suo ingrediente, la curcumina, è in grado di inibire il rilascio di istamina. Gli studi sugli animali dimostrano che è abbastanza efficace nel respingere una risposta allergica. Basta aggiungere la curcuma a zuppe, stufati e curry. Potete anche bere una buona tazza di tè alla curcuma per frenare l’allergia.

Succo di limone

Se la vita vi offre allergie, fate una limonata! I limoni contengono vitamina C e il flavonoide esperetina, entrambi efficaci alleati contro le allergie perché hanno proprietà antistaminiche. Un caso di studio ha esaminato l’effetto del succo di limone su un soggetto sensibile a sostanze come detergenti, pollini, polvere e profumi. Assumendo il succo di limone, la donna ha provato sollievo da sintomi quali starnuti, naso che cola e occhi irritati e lacrimosi. Quindi, sorseggiate un succo di limone rinfrescante per tenere a bada le fastidiose allergie.

Bevete tè Oolong

Secondo uno studio giapponese, bere una varietà di tè oolong nota come “ogonkei” può aiutare a ridurre i sintomi delle allergie. Le persone che hanno bevuto questo tè hanno provato sollievo da secrezioni nasali, starnuti, ostruzione nasale e lacrimazione anche nei periodi in cui i livelli di polline erano elevati. Alcuni studi hanno rilevato che composti come l’epigallocatechina gallato e l’epigallocatechina presenti nel tè possono inibire il rilascio di istamina dai mastociti e potrebbero essere responsabili dell’effetto antiallergico osservato in questo caso. Gli esperti suggeriscono che il consumo di tè ogonkei oolong può ridurre la necessità di utilizzare agenti antiallergici anche durante l’alta stagione delle allergie. Prendete quindi una tazza di tè per calmare le vostre allergie!

Evitare gli allergeni

Torniamo alle basi con l’ultimo rimedio! Per evitare che l’allergia peggiori e per evitare un ulteriore attacco, limitate l’esposizione agli allergeni. Ecco alcuni accorgimenti che potete adottare per evitare gli allergeni più comuni, come la forfora degli animali domestici, il polline e la muffa:

Cercate di rimanere in casa quando ci sono alti livelli di polline nell’aria.

Se dovete stare all’aperto o fare lavori in giardino, indossate una mascherina.

Se uscite per lavorare in giardino o per fare una passeggiata nel parco, ricordatevi di fare la doccia e di cambiarvi dopo per lavare via il polline che vi si è attaccato addosso.

Tenete chiuse porte e finestre durante la stagione dei pollini e usate i condizionatori d’aria invece dei ventilatori per tenere il polline fuori di casa.

Se la forfora degli animali domestici è un problema, fate bagni settimanali al cane o al gatto e assicuratevi che non si muovano dalla camera da letto e dai mobili.

Lavate la biancheria da letto in acqua calda, a più di 50°C, per eliminare gli acari della polvere.

Utilizzate un deumidificatore per mantenere l’umidità al di sotto del 40%. In questo modo si asciuga l’aria e si tengono lontani muffa, acari della polvere e altri fattori scatenanti.