Problemi ginecologici di cui è bene essere a conoscenza

La vagina è un organo che unisce la definizione di forza e sensibilità. La dicotomia di questo organo lo rende anche vulnerabile. Tutti abbiamo sentito parlare di infezioni da virus e lieviti che possono creare scompiglio nella vagina delle donne. Ma oltre a questi problemi comuni, ce ne sono molti altri che possono colpire la vagina. Alcuni di questi problemi vaginali possono addirittura passare inosservati perché non sono molto conosciuti dalle donne. I sintomi di molti problemi vaginali insoliti sembrano troppo poco evidenti per essere notati. E molti di questi problemi non sono molto gravi. Ma l’informazione non ha mai fatto male a nessuno. È quindi importante che le donne conoscano questi problemi in modo da poterli riconoscere come tali e adottare le cure necessarie per superarli. Di seguito sono elencati alcuni di questi problemi vaginali.

Vulvodinia

Si tratta di un problema molto comune che colpisce le donne. È caratterizzato da un dolore prolungato alla vulva, l’area che circonda l’ingresso della vagina. Questa condizione non è causata da infezioni o altre condizioni mediche. La ragione reale di questa condizione non è chiaramente nota, ma si ritiene che possa essere legata agli ormoni, a problemi nervosi, a infiammazioni, ecc. Si ritiene che anche una lesione o una maggiore densità di nervi nella vulva possano essere alla base di questa condizione. Le donne possono avvertire un dolore acuto e incoerente alla vulva e anche una sensazione di prurito o bruciore.

Il dolore associato alla vulvodinia può colpire in qualsiasi momento. Le donne possono avvertire improvvisamente questo dolore durante l’attività fisica o i rapporti sessuali. A volte anche gli indumenti stretti possono provocare questo dolore. Possono verificarsi due tipi di vulvodinia. La vulvodinia generalizzata (GV) e la sindrome da vestibolite vulvare (VVS). La GV può manifestarsi in qualsiasi parte della regione vulvare, mentre per la VVS il dolore è avvertito solo all’apertura vaginale.

Cosa si può fare

Consultare un medico per escludere altre possibilità come le infezioni. Non esiste una cura standard per questo problema, ma evitare di indossare indumenti stretti può essere d’aiuto. L’applicazione di impacchi freddi sulla vulva può alleviare il dolore.

Varicosità vulvare

È esattamente come sembra. Si tratta di vene varicose nelle labbra e in altre zone. Le donne possono avvertire una sensazione di pesantezza, di disagio e possono anche notare delle vene che spuntano. Le donne si trovano spesso ad affrontare questo problema durante la seconda gravidanza. Stare in piedi per molto tempo può aggravare il problema.

Cosa si può fare

Le donne possono nuotare per aumentare il flusso sanguigno. Inoltre, le donne in gravidanza dovrebbero tenere i piedi sollevati il più spesso possibile per ridurre questo problema, che in genere scompare dopo il parto.

Tricomoniasi

È una malattia a trasmissione sessuale dovuta a un organismo chiamato Trichomonas vaginalis. Le donne possono notare perdite vaginali gialle e schiumose e talvolta questa infezione può essere asintomatica.

Cosa si può fare

Se avete dei dubbi sulla vostra salute vaginale, consultate un ginecologo. Il medico può diagnosticare il problema controllando le perdite. Questa infezione può essere facilmente curata con gli antibiotici. Inoltre, è importante evitare i rapporti sessuali durante la convalescenza.

Crescite irregolari

Molte donne si riconoscono in questo problema. Spesso le donne hanno sentito delle protuberanze sulla loro vagina. Può capitare alle donne che si sono rasate o depilate di recente a causa di peli incarniti. Inoltre, una cosa simile può accadere a causa di una condizione chiamata cisti di Bartholin. Le vagine hanno due ghiandole di Bartholin che sono responsabili della lubrificazione. Quando queste ghiandole si bloccano, si gonfiano e possono infettarsi. Una situazione simile può verificarsi anche per la ghiandola di Skene, un’altra ghiandola interna presente nella vagina.

Cosa si può fare

Se i peli incarniti sono responsabili di una protuberanza, l’applicazione di calore può risolvere il problema. Ma se la protuberanza diventa grande molto rapidamente e diventa dolorosa, allora può essere dovuta a una ghiandola ingrossata. Se si tratta di un ingrossamento della ghiandola di Bartholin o di Skene, è necessario consultare un medico.

La consapevolezza ci fornisce tutte le informazioni necessarie per affrontare una condizione. Utilizzate quindi la vostra consapevolezza per prendere le misure precauzionali e preventive necessarie.