Potenziali cause di mestruazioni irregolari
L’assenza di mestruazioni può essere preoccupante. Quando è normale e quando no? Per quanto tempo si può lasciare che le cose vadano così? Quali sono le cause delle mestruazioni irregolari e quando bisogna iniziare a indagare? Se state cercando di capirlo, forse abbiamo qualche risposta per voi. Ma, prima di tutto, iniziamo a capire come funziona esattamente il ciclo mestruale.
Il ciclo mestruale: Come funziona
Le mestruazioni sono regolate da un intricato sistema ormonale che produce ormoni in un certo ordine ogni mese per preparare il corpo alla gravidanza. Quando questo processo funziona correttamente, l’utero si libera del suo rivestimento alla fine del ciclo, dando luogo a un periodo mestruale in assenza di gravidanza. Un ruolo importante è svolto dagli ormoni prodotti dall’ipotalamo, l’area del cervello che aiuta a regolare l’ipofisi, l’ipofisi, che produce l’ormone follicolo-stimolante e l’ormone luteinizzante, e le ovaie, che producono gli ormoni progesterone ed estrogeno. Anche ormoni come la prolattina e quelli prodotti dalla tiroide possono influenzare il ciclo mestruale.
Con quale frequenza e per quanto tempo si devono aspettare le mestruazioni?
In media, la maggior parte delle donne ha le mestruazioni ogni 28 giorni e durano tra i 4 e i 7 giorni. Tuttavia, le variazioni possono essere notevoli: alcune donne hanno le mestruazioni ogni 21 giorni, altre ogni 35 giorni. Questo può essere normale per loro.
Inoltre, non è insolito avere un ciclo mestruale più breve o più lungo, oppure mestruazioni più pesanti o più leggere per alcuni anni prima della menopausa o dopo la pubertà, quando gli ormoni possono essere leggermente sbilanciati. Tuttavia, se non si hanno le mestruazioni da più di tre mesi, è bene rivolgersi a un medico anche se si è appena entrati nella pubertà, perché potrebbe essere indicativo di qualche problema di fondo.
Vediamo alcuni fattori che potrebbero rendere irregolari le mestruazioni.
Cause di mestruazioni irregolari
Fattori legati allo stile di vita
Alcuni fattori legati allo stile di vita possono provocare uno squilibrio ormonale e influenzare il ciclo mestruale, causando così mestruazioni irregolari.
L’esercizio fisico eccessivo, come è consuetudine per le atlete agoniste, soprattutto negli sport in cui devono mantenere un basso peso corporeo, può avere un effetto sull’ipotalamo.
Anche un’alimentazione scorretta e una perdita di peso estrema, come accade nelle donne con disturbi alimentari, possono influenzare l’ipotalamo.
Anche lo stress e i disturbi mentali come il disturbo ossessivo-compulsivo o la depressione possono causare un malfunzionamento dell’ipotalamo.
L’obesità può indurre l’organismo a produrre estrogeni in eccesso che possono alterare il ciclo mestruale. Se l’indice di massa corporea (IMC) è pari o superiore a 30 e le mestruazioni sono alterate, potrebbe essere necessario perdere peso.
Disturbi della tiroide
La ghiandola tiroidea produce ormoni che regolano il metabolismo. Sebbene sia raro, anche i disturbi della tiroide che comportano una tiroide iperattiva o una tiroide sottoattiva possono provocare mestruazioni irregolari.
Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)
La sindrome dell’ovaio policistico è una condizione caratterizzata da uno squilibrio ormonale che può causare mestruazioni irregolari. Le donne con la sindrome dell’ovaio policistico possono avere livelli più elevati di testosterone, l’ormone maschile. Inoltre, possono non ovulare con la frequenza normale.
Contraccezione
Alcuni tipi di contraccettivi, come la pillola a base di soli progestinici o il sistema intrauterino, possono interrompere le mestruazioni. Ma quando si smette di usarli, di solito le mestruazioni ritornano. Inoltre, non è insolito perdere le mestruazioni di tanto in tanto quando si prende la pillola e questo non deve essere motivo di preoccupazione.
Condizioni mediche
Alcune condizioni croniche, come il diabete incontrollato e le malattie cardiache, possono influenzare le mestruazioni.
Farmaci
Alcuni farmaci, ad esempio alcuni antiepilettici e antipsicotici, possono causare mestruazioni irregolari.
Iperprolattinemia
L’iperprolattinemia, una condizione caratterizzata da un livello anormalmente elevato di prolattina, un ormone proteico, nel sangue, può alterare il ciclo mestruale.
Tumori
I tumori delle ovaie, delle ghiandole surrenali o dell’ipofisi possono influenzare il ciclo mestruale.
Quali sono le cause di un sanguinamento prolungato o abbondante?
Se è necessario cambiare il prodotto mestruale ogni una o due ore, il flusso mestruale è considerato eccessivo, soprattutto se le mestruazioni durano più di sette giorni. Alcuni fattori che possono causare questo fenomeno sono
- Fibromi uterini (escrescenze nell’utero) o polipi.
- Disturbi emorragici come la leucemia o la malattia di von Willebrand.
- Ipotiroidismo (tiroide poco attiva).
- Malattie del fegato.
- Endometriosi, una condizione in cui il tessuto che forma il rivestimento dell’utero cresce all’esterno, ad esempio nelle ovaie, nelle tube di Falloppio o nella vescica.
- Malattia infiammatoria pelvica, un’infezione delle tube di Falloppio, dell’utero o delle ovaie.
Che cosa sono i dolori mestruali?
I dolori mestruali o crampi sono dolori al basso ventre che si verificano quando iniziano le mestruazioni (o poco prima). Il dolore può durare da 2 a 3 giorni. I crampi possono essere pulsanti o dolorosi e possono essere sordo o acuto. I sintomi possono variare da un leggero fastidio a un dolore grave che interferisce con le normali attività.
I crampi mestruali sono la principale causa di assenteismo nelle donne di età inferiore ai 30 anni. Sebbene più della metà delle persone che sperimentano i crampi mestruali provi un certo disagio, il 10% di loro è temporaneamente indisposto dal punto di vista medico.
Quali sono le cause dei dolori mestruali?
Fumo, depressione, endometriosi, infezioni uterine croniche e flusso mestruale abbondante possono provocare un dolore eccessivo durante le mestruazioni.
Cosa fare dopo?
Il trattamento delle irregolarità mestruali può comportare la cura del problema di salute sottostante. Tenete traccia della frequenza delle mestruazioni e dei sintomi che le accompagnano. Se non si hanno mestruazioni da tre mesi, è necessaria una visita dal ginecologo. Il medico vi aiuterà a decidere la linea d’azione successiva, raccomandandovi cambiamenti nello stile di vita o prescrivendovi contraccettivi o altri farmaci. Potreste anche essere invitate a fare un test di gravidanza o un’ecografia per escludere una gravidanza se siete state sessualmente attive.