Perché non bisogna farsi prendere dal panico per la caduta dei capelli dopo il parto

Se c’è una cosa che avete amato della gravidanza, sono i capelli. La maggior parte delle donne ha una chioma lucente e folta quando è incinta. Ma questo si interrompe con il parto. Dopo il parto, si può verificare un’improvvisa perdita di capelli. Si tratta della caduta dei capelli post-partum.

Non preoccupatevi, è normale. Nei primi mesi dopo il parto è perfettamente normale perdere i capelli. Anche se si può essere deluse nel vedere le proprie lunghe e lucenti ciocche cadere, non c’è bisogno di farsi prendere dal panico. Vi chiedete perché? Ecco qui.

Perché è normale

Per capirlo, è necessario sapere come crescono normalmente i capelli. Infatti, l’85-95% dei capelli sulla testa cresce attivamente. Gli altri sono in fase di riposo. Una volta superata la fase di riposo, i capelli cadono. In questo modo si apre la strada a nuovi capelli.

Quando si è incinta, però, non funziona così. Gli ormoni della gravidanza svolgono un ruolo importante. L’aumento del livello di estrogeni nel corpo influenza la crescita dei capelli. Prolunga la fase di crescita, lasciando pochi capelli nella fase di riposo. Quindi, con meno capelli che cadono, sarete benedette da una chioma folta.

Tuttavia, le cose cambiano quando si partorisce. Quando il livello di estrogeni si abbassa, un numero maggiore di capelli si trova nella fase di riposo. Così, nell’arco di quattro o cinque mesi, si assisterà a una maggiore caduta di capelli. Insomma, è tutto ormonale!

Ma per quanto tempo?

La perdita di capelli sarà maggiore nei primi mesi. Per alcune donne, la situazione può tornare normale entro sei mesi. Altre potrebbero dover aspettare un anno per vedere la normale crescita. In questo modo, quando festeggerete il primo compleanno dei vostri figli, i vostri capelli saranno sani e lucenti. Nel frattempo, potete utilizzare alcuni consigli per prendervi cura dei vostri capelli.

Consigli utili per la cura dei capelli

Anche se non è possibile prevenirla, alcuni consigli aiutano a minimizzarne l’effetto e a mantenere un bell’aspetto dei capelli. Secondo l’American Academy of Dermatology, è possibile scegliere shampoo e balsamo che nutrano i capelli. Ecco alcuni consigli utili:

Usare lo shampoo solo quando è necessario.

Usare uno shampoo volumizzante perché tende a contenere ingredienti come le proteine che rivestono i capelli. In questo modo i capelli appaiono più corposi.

Scegliete un balsamo adatto ai capelli fini. Le loro formule più leggere non appesantiscono i capelli.

Assicuratevi di usare il balsamo principalmente sulle punte dei capelli. Applicare il balsamo sul cuoio capelluto e su tutti i capelli tende ad appesantirli.

Evitate i balsami etichettati come “balsami intensivi” e gli shampoo etichettati come “shampoo condizionante”. Entrambi potrebbero essere troppo pesanti per i vostri capelli.

Non utilizzate trattamenti per capelli a base di sostanze chimiche.

Scegliete un taglio che faccia sembrare i vostri capelli più corposi. Per questo, rivolgetevi a un parrucchiere esperto.

Optate per un taglio corto. Può essere più facile da gestire perché non si ha abbastanza tempo per la cura dei capelli.

Quando chiamare il medico

Se ritenete di avere una perdita eccessiva di capelli, rivolgetevi al vostro medico. La perdita di capelli può anche essere un segno di altre condizioni di salute, come l’anemia o la tiroidite post-partum. Inoltre, se la crescita dei capelli non torna normale entro un anno, consultate il medico.

Attenzione al laccio emostatico dei capelli

A volte una ciocca di capelli può finire per avvolgere strettamente le dita delle mani, dei piedi, dei polsi, delle caviglie e del pene del bambino. Se la ciocca di capelli è troppo stretta, può interrompere la circolazione o provocare un’infezione. Conosciuto come laccio emostatico, può essere molto doloroso per il bambino. Anche se è raro, è necessario esserne consapevoli. Se lo notate nel vostro bambino, rimuovete delicatamente i capelli il prima possibile. Se non ci riuscite, rivolgetevi a un medico.