Perché le persone con un metabolismo veloce hanno una vita più breve?
Avete invidiato quell’amico che sembra avere un ottimo metabolismo? Forse possono mangiare un intero banchetto ed essere ancora magri, grazie a un tasso metabolico più elevato.
Sebbene siano in grado di mantenersi in forma senza fare molta attività fisica e mangiando tutto ciò che viene loro offerto nel piatto, in realtà potrebbero morire presto.
Le ricerche suggeriscono che le persone che consumano più energia possono subire danni agli organi più rapidamente e morire prima.
Per capire perché questo accade, dobbiamo innanzitutto sapere cos’è il metabolismo e perché varia da una persona all’altra.
Che cos’è il metabolismo?
In questo contesto, parliamo di metabolismo non come risultato di dieta ed esercizio fisico, ma come qualcosa che tutti i sistemi viventi fanno continuamente. Conosciuto come Tasso Metabolico Basale o BMR, ogni individuo brucia energia anche quando è a riposo. Questa energia viene utilizzata per mantenere i processi corporei senza intoppi. Sebbene il BMR sia influenzato, in parte, dalla nostra massa muscolare, può variare da persona a persona in base alla genetica.
Le persone con un BMR più elevato bruciano naturalmente più calorie degli altri anche quando non svolgono alcuna attività fisica. Di conseguenza, possono mangiare molto più degli altri senza ingrassare in modo significativo. Il BMR che abbiamo è largamente influenzato dai geni che ereditiamo.
Come sono collegati il metabolismo e l’invecchiamento?
Le nostre cellule hanno un continuo bisogno di energia. La ottengono dall’apporto di sangue sotto forma di glucosio e la immagazzinano sotto forma di glicogeno per un uso futuro.
In una cellula, i mitocondri sono i centri della respirazione cellulare. All’interno di questi corpi intracellulari, il glicogeno viene scomposto in energia, acqua e anidride carbonica. Nel processo si genera calore e alcuni radicali liberi.
Questi radicali liberi vanno a danneggiare le nostre proteine e il nostro DNA, portando al processo che comunemente conosciamo come invecchiamento. In termini meccanici, questo processo può essere considerato come la regolare usura delle parti.
In altre parole, anche se il metabolismo è importante per aiutare le cellule a utilizzare l’energia per le proprie esigenze, i sottoprodotti del metabolismo finiscono per causare l’invecchiamento.
Perché ho un tasso metabolico basale elevato?
A questa domanda si può rispondere da un punto di vista evolutivo. All’inizio del XX secolo è stato proposto che gli organismi che bruciano energia più velocemente vivono per periodi più brevi. Ma perché bruciano energia più velocemente?
Ogni animale ha un ruolo da svolgere nel suo ambiente. Alcuni sono predatori, mentre altri diventano prede. Si ritiene che gli animali predati debbano svilupparsi e crescere più rapidamente, raggiungere più velocemente l’età riproduttiva e dare alla luce più figli (tutte attività che richiedono più energia) per poter trasmettere i propri geni alla generazione successiva.
Di conseguenza, consumano più energia in un breve periodo di tempo, si consumano e muoiono.
Negli esseri umani è stato osservato, attraverso i fossili di Neanderthal, che le donne che si accoppiavano e avevano figli tendevano a morire prima di quelle che non lo facevano, sostenendo così la teoria che un maggiore dispendio energetico porta a una morte più rapida.
Gli stili di vita dell’uomo cambiano molto più velocemente di quanto i nostri geni possano evolvere e tenere il passo. Inoltre, gli interventi medici possono prolungare una vita che, in passato, sarebbe finita molto prima a causa di un BMR più elevato.
Quindi, c’è una buona probabilità che i nostri tassi metabolici siano semplicemente un gioco: alcuni di noi potrebbero aver ereditato un BMR più alto dai nostri antenati più antichi e altri potrebbero aver ereditato un tasso più basso.
Morirò prima se il mio BMR è più alto?
Per coloro che si pongono questa domanda, questo è ciò che dice la scienza! Tuttavia, recenti ricerche sulla restrizione calorica dimostrano che le persone con un BMR più elevato che mangiano in quantità limitate possono effettivamente essere in grado di prolungare la loro durata di vita.
Inducendo cambiamenti metabolici, la restrizione calorica può prevenire le cause più comuni di mortalità, tra cui diabete, cancro e malattie cardiache. Questo punto di vista sostiene la necessità di una dieta equilibrata e dell’esercizio fisico, in particolare il ruolo del consumo di pasti controllati per vivere più a lungo.
Quanto prima morirà una persona con un BMR più alto? Per ogni aumento di cento calorie di consumo energetico giornaliero, il rischio di mortalità è aumentato di 1,29 volte. Quindi, se una persona con un consumo calorico giornaliero di 1200 kcal vive per 70 anni, una persona con un consumo corporeo di 1300 kcal vivrebbe per 55 anni.
Tuttavia, questo non vale per le persone il cui corpo consuma naturalmente più energia come risultato dell’aumento dell’attività fisica.
Quindi, se l’esercizio fisico vi fa bruciare più calorie, è una buona cosa! In conclusione, qualunque sia il vostro tasso di metabolismo o il vostro tipo di corpo, è ugualmente importante per un individuo in forma seguire una dieta equilibrata e fare esercizio fisico regolare, così come lo sarebbe per un individuo in sovrappeso o obeso.
Uno stile di vita sano gioverà a tutti allo stesso modo, indipendentemente dal metabolismo corporeo.