Perché i sintomi dell’asma peggiorano prima delle mestruazioni?

Se soffrite di asma, potreste notare che i sintomi si aggravano nel periodo delle mestruazioni. I sintomi dell’asma variano da donna a donna e non tutte possono notare un cambiamento prima delle mestruazioni. In gran parte, dipende dalla gravità dell’asma di ciascuna donna e dal suo equilibrio ormonale. Tuttavia, se questo è un problema che vi capita spesso, conoscere il motivo per cui si verifica potrebbe aiutarvi a prepararvi.

Le donne sono più inclini a sviluppare l’asma

Le indagini hanno rilevato che tra i bambini di età inferiore ai 18 anni, il 10% dei ragazzi soffre di asma, mentre solo il 7% delle ragazze ne è affetto. Tuttavia, una volta raggiunta l’età adulta, questi numeri cambiano. Tra gli adulti sopra i 18 anni, il 5,4% degli uomini soffre di asma, mentre il 9,6% delle donne ne è affetto. A cosa è dovuto questo improvviso ribaltamento dei numeri? Secondo gli scienziati, la causa potrebbe essere il cambiamento dei livelli ormonali. Ricerche condotte su animali hanno dimostrato che gli estrogeni possono aumentare i sintomi dell’asma, mentre il testosterone li riduce. Ciò è ulteriormente supportato dal fatto che molte ragazze sviluppano l’asma per la prima volta durante la pubertà.

Le mestruazioni peggiorano l’asma?

Nel periodo delle mestruazioni, i livelli ormonali oscillano e producono più estrogeni del solito. Poiché gli estrogeni sono stati collegati all’asma, questo potrebbe essere il motivo per cui i sintomi si aggravano durante le mestruazioni. Uno studio ha monitorato 14 donne per un periodo di 9 settimane per verificare l’esistenza di un legame tra asma e mestruazioni. 5 di queste donne hanno manifestato i sintomi premestruali dell’asma, ma tutte e 14 hanno registrato una diminuzione del picco di flusso espiratorio. Dopo aver somministrato a queste donne estrogeni sotto forma di estradiolo (un estrogeno sintetico presente nella pillola anticoncezionale e in altri contraccettivi), i sintomi sono migliorati drasticamente.

Altri fattori che aggravano l’asma

Anche se il ciclo mestruale regolare può di per sé portare a un peggioramento della condizione, ci sono diversi altri fattori che possono causarlo.

Periodi irregolari

Se il ciclo è irregolare, significa che gli ormoni non sono correttamente bilanciati. Le donne che hanno mestruazioni irregolari riferiscono di avere sintomi più gravi di asma rispetto alle donne con cicli regolari. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che lo squilibrio ormonale nel loro corpo porta a un aumento della gravità dell’asma.

Gravidanza

I sintomi della gravidanza possono variare da una donna all’altra e non c’è uno schema unico che tutte le donne attraversano. Questo vale anche per l’asma in gravidanza. Per alcune donne, i livelli ormonali elevati durante la gravidanza possono aggravare l’asma. Per altre donne, invece, i sintomi asmatici migliorano durante la gravidanza. L’effetto della gravidanza sull’asma è molto specifico ed è quasi impossibile da prevedere. Non è stato riscontrato che l’asma in gravidanza abbia effetti sul feto o che porti all’asma anche nel bambino.

Menopausa

L’improvviso calo dei livelli ormonali che si verifica con la menopausa può portare a un peggioramento dell’asma in alcune donne. Ancor peggio, la menopausa può portare all’insorgenza dell’asma in donne che non hanno mai sofferto di questa patologia. La terapia ormonale sostitutiva potrebbe migliorare un po’ i sintomi dell’asma, ma non sono ancora state condotte sufficienti ricerche in merito. Molte donne in menopausa potrebbero non rendersi conto di sviluppare l’asma perché considerano le loro difficoltà respiratorie come un altro effetto collaterale della menopausa. Tuttavia, se si nota un peggioramento, è bene parlarne immediatamente con il proprio medico.

Terapia ormonale sostitutiva

Gli effetti della terapia ormonale sostitutiva sull’asma sono stati riportati in modo contrastante. Mentre alcune donne notano un drastico miglioramento dei sintomi, altre trovano che l’asma peggiori ulteriormente. È quasi impossibile prevedere in quale categoria rientrerete. Se il medico vi suggerisce una terapia ormonale sostitutiva, sarete monitorate attentamente per vedere come il vostro corpo reagisce.