Perché evitare i cibi piccanti in gravidanza

I cibi piccanti consumati non danneggiano il bambino in gravidanza o durante l’allattamento. Durante la gravidanza, solo una piccola parte di ciò che si mangia va a finire nel liquido amniotico. E durante l’allattamento, ciò che si mangia ha solo un leggero effetto sul sapore del latte materno. I cibi piccanti non causano altri cambiamenti al bambino. Ma voi siete un’altra cosa!

I cibi piccanti fanno male in gravidanza?

Quasi tutte le culture, in tutti i Paesi, hanno le proprie convinzioni sulle diete in gravidanza. Dai cibi piccanti che aumentano il calore corporeo all’induzione del travaglio precoce, i miti sono molti. Ma è bene conoscere i fatti prima di eliminare completamente i cibi piccanti dalla propria dieta.

Siete una donna incinta in buona salute, senza problemi gastrointestinali o gastroesofagei? Mangiate pure quello che volete, a patto di non esagerare. Eravate naturalmente soggette a problemi gastrointestinali anche prima della gravidanza e ora state affrontando gli effetti collaterali della gravidanza come il reflusso acido e la nausea mattutina? Allora dovete essere un po’ più caute.

Diamo un’occhiata più da vicino ai sintomi negativi della gravidanza e al modo in cui i cibi piccanti li influenzano:

Può aggravare il malessere mattutino

Sebbene sia comunemente chiamata “nausea mattutina”, può colpire in qualsiasi momento della giornata. Anche se la frequenza varia da donna a donna, in media inizia circa 5 settimane dopo l’interruzione delle mestruazioni e raggiunge il picco tra l’ottava e la dodicesima settimana. La nausea e il vomito in gravidanza servono soprattutto a proteggere la madre e l’embrione dagli effetti negativi di alcuni alimenti, come quelli piccanti. Ecco come potrebbero aumentare gli effetti collaterali:

  • Sensibilità all’olfatto: l’odore dei cibi piccanti potrebbe scatenare in voi un conato di vomito. In questi casi sarebbe bene evitare di portare le spezie in casa.
  • Stomaco delicato: La gravidanza comporta un tratto gastrointestinale delicato e sensibile, che può essere facilmente influenzato dai cibi piccanti. Possono indurre vomito e diarrea frequenti.

Quindi, se avete voglia di cibi piccanti ma hanno un effetto negativo sulla vostra salute, evitateli. Se avete voglia di cibi piccanti e non hanno effetti sulla vostra salute, mangiate pure quello che vi piace in quantità limitate. Se invece avete sempre amato i cibi piccanti, ma ora scatenano le vostre nausee mattutine, evitateli completamente.

Può indurre reflusso acido e bruciore di stomaco

Durante la gravidanza, l’apparato digerente rallenta e c’è meno spazio nello stomaco, il che fa sì che gli acidi gastrici risalgano l’esofago e causino il reflusso acido. Il reflusso acido provoca bruciore di stomaco, rutti e nausea. Il bruciore di stomaco è una sensazione di bruciore al petto, appena dietro lo sterno. Sebbene il bruciore possa non sembrare fastidioso come la nausea e non influisca in alcun modo sul bambino, vi darà sicuramente fastidio.

Anche se le cause possono essere molteplici, molte donne hanno dichiarato che i cibi piccanti aggravano questi disturbi. Il modo migliore per affrontare il bruciore di stomaco legato ai cibi piccanti è evitarli completamente durante la gravidanza, anche se li amate! Reintroduceteli nella vostra dieta dopo la gravidanza, quando la vostra digestione sarà più forte.

Può causare la malattia da reflusso gastroesofageo

Se il bruciore di stomaco vi sveglia continuamente durante la notte, scompare solo finché l’antiacido funziona e causa altri problemi come tosse, perdita di peso, difficoltà a respirare o feci nere, potrebbe indicare una malattia da reflusso gastroesofageo. Questa deve essere trattata immediatamente per evitare danni all’esofago.

Anche se non ci sono prove sufficienti per dimostrare che i cibi piccanti possono essere la causa principale della malattia da reflusso gastroesofageo in tutte le donne, possono influire se si è sensibili ad essi. Se il vostro corpo è troppo delicato e non riesce a sopportare il piccante, regolate la vostra dieta per evitare di peggiorare la condizione. Inoltre, quando l’esofago è già indebolito dalla malattia da reflusso gastroesofageo, i cibi piccanti possono facilmente irritare la mucosa esofagea inferiore e causare forti bruciori di stomaco.

Se eravate soggette alla malattia da reflusso gastroesofageo già prima della gravidanza, sapete già quali alimenti evitare. In caso contrario, l’unico modo per capire quali alimenti evitare è vedere se i sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo si manifestano o peggiorano dopo aver mangiato determinati alimenti.

I cibi piccanti fanno male durante l’allattamento?

Dopo esservi trattenute dai cibi piccanti durante la gravidanza, potreste avere voglia di piatti piccanti dopo la gravidanza. Se vi state trattenendo pensando che potrebbero avere effetti sul bambino, lasciatevi subito alle spalle le preoccupazioni.

Come già detto, un cambiamento nella dieta induce un leggero cambiamento nel gusto del latte materno. In molti Paesi con una cucina locale speziata, le donne non modificano la loro dieta durante la gravidanza e questo non ha alcun effetto sul neonato. Anzi, è utile perché i bambini formano le loro preferenze di gusto quando sono nel grembo materno. Quindi, mangiare regolarmente durante la gravidanza può far abituare il bambino agli alimenti di base, anche se includono cibi piccanti.

Molte persone e culture pensano o credono che questi alimenti possano scatenare problemi di gastrite nel bambino. Si tratta di un mito senza alcuna prova scientifica a sostegno. Se al bambino non piace il cambiamento di sapore del latte materno, si irriterà e potrebbe rifiutare di nutrirsi come al solito. Quindi evitate i cibi piccanti solo se avvertite un disagio di qualsiasi tipo e se il vostro bambino si rifiuta di bere il latte.

Quanto piccante fa bene?

L’alimentazione in gravidanza è fondamentale perché si mangia per due. La nutrizione e lo sviluppo sano del vostro bambino dipendono completamente dal vostro stile di vita e dagli alimenti che mangiate. Se da un lato è importante fare il pieno di vitamine, minerali, calcio, proteine e quant’altro, dall’altro è importante avere una varietà di alimenti e sapere cosa fa bene.

Non esiste un elenco unico di cibi piccanti dannosi per le donne in gravidanza, perché ognuna di voi è diversa, ognuna è allergica e sensibile a cibi diversi. Quindi, in sintesi, provate diversi cibi piccanti e speziati e osservate le reazioni vostre e del vostro bambino. Introducete il vostro bambino fin da subito, quando è nel grembo materno, a cucine diverse. Infine, fate in modo che entrambi non dobbiate affrontare alcun tipo di disagio e rimaniate in salute.