Lo stress può in realtà essere positivo e benefico per voi
Oggi lo stress è una brutta parola per la maggior parte di noi. Ma ci sfugge il quadro generale? Ci sono anche cose positive nello stress? La risposta più immediata è un sonoro sì! Una volta che sapete come sfruttare lo stress a fin di bene, esso può motivarvi a essere più produttivi, senza causare effetti negativi sulla salute.
Ecco quando lo stress può essere davvero positivo per voi.
Quali sono i fattori di stress positivi?
Non tutto lo stress è negativo. Esistono due tipi di stress per quanto riguarda gli effetti positivi o negativi: l’eustress e il distress. La forma meno piacevole di stress può manifestarsi come stress acuto. Questo provoca ansia, irritabilità e persino depressione. Può anche provocare dolori muscolari, problemi digestivi, aumento della pressione sanguigna, emicrania, mancanza di respiro e dolore al petto. Ancor più grave è il fatto che quando lo stress diventa una routine o un’abitudine e fa parte della vita di tutti i giorni, si fa sentire. Questo stress, chiamato stress cronico, è qualcosa che si dovrebbe cercare di trattare il prima possibile. Se non controllato, può alimentare tendenze suicide, violenza o causare ictus e attacchi cardiaci.
Sebbene si possa fare a meno dell’angoscia, l’eustress può essere un’esperienza positiva. È quello che si definisce “stress buono”. È quello che vi spinge a fare uno sforzo per portare a termine il compito che avete di fronte. È lo stress che vi alimenta, vi sfida, vi motiva e vi aiuta a essere più produttivi. Molte persone addirittura prosperano grazie a questo tipo di stress.
Quando si ha un’esperienza di stress acuto di breve durata, non è tutto negativo. Si può provare euforia o una “scarica” dallo stress. Immaginatevi di praticare una qualche forma di sport d’avventura: l’impeto che provate deriva dalla risposta allo stress e può essere un’esperienza positiva se lo stress è di breve durata. È ciò che fa sentire molte persone “più vive”.
Reazioni positive allo stress
Il corpo subisce alcuni cambiamenti fisiologici quando è esposto a situazioni di stress. Per quanto possa sembrare strano, alcuni di questi cambiamenti sono in realtà positivi per voi.
Aumenta la prontezza di riflessi
Quando si è sottoposti a stress, il corpo riceve una scarica di adrenalina che contribuisce a rendere più vigili. La risposta “combatti o fuggi” innescata dallo stress provoca il rilascio di epinefrina o adrenalina. Con l’aumento dell’adrenalina che pulsa nel corpo, il battito cardiaco è più veloce e il flusso sanguigno al cuore, agli organi vitali e ai muscoli aumenta. I polmoni sono in grado di espandere la loro capacità grazie all’apertura delle vie aeree più piccole quando si respira più velocemente. Ciò consente un maggiore apporto di ossigeno al cervello, che diventa più vigile e aiuta a concentrarsi meglio. Anche l’udito, il senso della vista e la consapevolezza aumentano.
Imparare i meccanismi di gestione delle sfide future
Lo stress è anche un’eccellente esperienza di apprendimento per il vostro corpo. Il sistema è addestrato a elaborare l’esperienza e a “ricablare” se stesso nelle ore successive a un’esperienza stressante. In questo modo si acquisisce conoscenza dall’esperienza e ci si prepara meglio ad affrontarla in futuro. Ecco perché dovreste considerare le sfide come esperienze positive di apprendimento, anche se non vi fanno sentire molto bene nel momento peggiore. Gli psicologi hanno persino un nome per questo fenomeno: “vaccinazione contro lo stress”, perché, proprio come una vaccinazione che aiuta il vostro sistema immunitario a prepararsi meglio per una possibile esposizione futura a un virus o a un batterio che causa malattie, lo stress stesso può proteggervi dai danni dello stress futuro!
Aumenta la produttività
Se usato in modo positivo, lo stress vi spinge a fare più di quanto fareste normalmente, rendendovi più produttivi. È proprio per questo che alcune persone affermano che lo stress sul posto di lavoro le spinge a essere più efficienti e a fare meglio. In realtà, quando si è sotto stress, il cervello sfrutta più capacità del normale. In questo modo, si affina l’intelligenza, la consapevolezza e la memoria e tutto ciò contribuisce ad aumentare la produttività. Questo potrebbe spiegare perché un team è ancora in grado di fornire risultati quando si trova di fronte a una scadenza difficile, spesso superando le proprie aspettative e quelle degli altri.
Riduzione del danno cellulare
Quando si sperimentano brevi episodi di stress, si possono anche ridurre i danni al corpo a livello cellulare. La chiave è che lo stress deve essere breve e non cronico. Come è emerso da una ricerca, quando i soggetti sottoposti a un test sono stati chiamati a tenere un discorso davanti a una giuria difficile, le donne che di solito erano rilassate ma che hanno subito uno stress moderato durante il compito hanno avuto meno danni cellulari di quelle che non hanno subito alcuno stress! Ciò ha indotto i ricercatori a suggerire che brevi raffiche di “eustress” potrebbero addirittura proteggere la salute e ridurre il danno ossidativo a livello cellulare in alcuni casi.
Migliora lo stimolo e la motivazione
Lo stress può anche essere un grande motivatore. È una grande forza che spinge a lavorare di più e a fare del proprio meglio contro ogni previsione. C’è anche chi trova molta motivazione nella sfida e vede lo stress come un aspetto molto positivo della propria vita. È ciò che porta a termine il lavoro!
Fa sentire la vita più significativa
Alcune persone possono anche scoprire che la loro vita è più significativa come risultato dello stress che sperimentano. I ricercatori hanno notato che maggiori livelli di stress e di ansia sembrano essere strettamente legati a una percezione di maggiore significato della vita degli individui.
Come rendere lo stress positivo
La risposta a gran parte del problema sembra risiedere nel modo in cui si reagisce allo stress. Spesso i fattori di stress della vita sono al di fuori della nostra sfera di controllo e non sempre siamo in grado di eliminarli. In questo caso, l’approccio e l’atteggiamento giusto possono fare la differenza. Tuttavia, a volte è più facile dirlo che farlo. In questo caso, è meglio imparare i giusti meccanismi di coping che possono aiutare a migliorare la propria soglia di stress nel tempo. Ecco alcune cose che potreste provare:
Provare tecniche di rilassamento
Un modo per gestire lo stress è innescare una risposta di rilassamento nel vostro corpo a volontà. Utilizzate tecniche di yoga, meditazione, metodi di visualizzazione, tai chi, respirazione profonda o anche preghiere o canti ripetitivi. Le tecniche di rilassamento possono aiutare ad alleviare la tensione muscolare, il mal di testa e l’iperventilazione, alcuni degli effetti collaterali negativi dello stress.
Esercizio fisico
Una semplice passeggiata nel parco, un allenamento o un corso di danza possono aiutare a calmare la mente e a dare al sistema una carica di ormoni endorfinici! Le ricerche hanno scoperto che chi è fisicamente attivo ha più emozioni positive e piacevoli da attivare: il perfetto contrasto allo stress.
Costruire sistemi di supporto
Non sottovalutate il valore di un buon sistema di supporto. Che si tratti di un collega, di un amico o di un familiare, avere qualcuno con cui parlare può spesso alleviare lo stress. È stato dimostrato che questo sostegno emotivo è utile nei momenti di stress non solo acuto ma anche cronico.
Siate realistici su ciò che potete controllare
Non si può controllare tutto. Una volta accettata questa realtà, si può scoprire che lo stress è gestibile e si impara a fare del proprio meglio all’interno dei limiti. Per alcuni, la ricerca della perfezione è ciò che rende lo stress un’esperienza così negativa. Sappiate che non potete fare tutto alla perfezione e che alcuni problemi sfuggono al vostro controllo. Questo vi aiuterà a concentrarvi sulle cose su cui avete il controllo, trasformandole in un fattore di stress positivo che potete gestire.