Le regioni chiave del cervello che si possono potenziare con la meditazione
Qualche decennio fa si credeva che il potenziale del nostro cervello fosse fissato alla nascita, ma secondo il principio della neuroplasticità, recentemente scoperto, avete la possibilità di migliorare e rafforzare il vostro cervello. Il modo migliore per migliorare il cervello è la meditazione. Migliorando il vostro cervello, avete la possibilità di trasformare la vostra vita in molti modi positivi. Ecco le 5 regioni chiave del cervello che potete potenziare attraverso la meditazione e i vantaggi che ne derivano.
Il lobo parietale
Quando ci si sente soli, i lobi parietali del cervello si surriscaldano. La stessa area del cervello si raffredda immensamente quando si medita, curando così la solitudine. La meditazione aiuta a sentirsi più connessi con se stessi e con gli altri. Quando si raggiunge una sensazione di unità attraverso la meditazione, si ottiene una cascata di benefici psicologici e fisiologici che, a loro volta, rendono una persona più sana e felice.
Il corpo calloso
Il cervello è diviso in due emisferi, il destro e il sinistro. L’emisfero sinistro è associato alla logica e al ragionamento, mentre il destro è associato alla creatività e all’intuizione. La maggior parte delle persone crea uno squilibrio utilizzando un emisfero più dell’altro. Secondo gli studi di imaging cerebrale, le persone di grande successo utilizzano entrambe le metà del cervello in modo equilibrato. Ogni emisfero del cervello è collegato da un cavo di nervi chiamato corpo calloso. Il corpo calloso dei meditanti è più forte, più spesso e più connesso. Creando un collegamento corretto tra gli emisferi del cervello, si otterrà una maggiore concentrazione, una migliore memoria, una maggiore chiarezza di pensiero, una maggiore profondità di pensiero e una maggiore creatività.
L’ippocampo
Almeno 1 persona su 6 soffre di depressione a un certo punto della sua vita. Gli ippocampi di queste persone si atrofizzano con il tempo. Se si convive con la depressione, il deterioramento continua. Attraverso la meditazione, questo fenomeno può essere invertito. Solo dopo circa 8 settimane di meditazione, lo spessore neurale, la densità e le dimensioni complessive di entrambi gli ippocampi possono crescere. Non solo inizierete a sentirvi meglio con voi stessi, ma anche la vostra memoria migliorerà, poiché l’ippocampo è anche il centro della memoria del cervello.
La corteccia cingolata posteriore
Con tante cose che accadono nella vita e intorno a noi, è facile distrarsi. È difficile capire come ci si sente in un determinato momento. Si tende a perdere la connessione con il momento presente e il più delle volte non lo si apprezza. La regione del cervello responsabile di far vagare la mente si chiama corteccia cingolata posteriore. Quando si medita, questa regione si disattiva e diventa una persona più consapevole. Concentrando la mente sul presente e accettando ogni momento senza giudicarlo, si annullano molti dei motivi di infelicità. Quindi, con la meditazione si può allenare il cervello a essere felice.
La corteccia prefrontale
Con la meditazione potete diventare molto più intelligenti di quanto non siate attualmente. La corteccia prefrontale è il centro della felicità, l’orchestratore dei pensieri e il principale controllore del cervello. La vostra intelligenza crescerà se riuscirete ad aumentare lo spessore, la densità e l’attività neurale della corteccia prefrontale sinistra attraverso la meditazione. Una volta ottenuto questo risultato, vi sentirete meno depressi e ansiosi, il vostro processo decisionale migliorerà, avrete una maggiore forza di volontà, una salute migliore e una maggiore potenza di elaborazione.
La meditazione è un ottimo modo per migliorare la vostra salute mentale, fisica ed emotiva. La cosa migliore è che chiunque può praticarla. Basta ritagliare un po’ di tempo dai propri impegni e farlo diventare parte della propria routine quotidiana. I benefici sono destinati a farvi appassionare.