Le cause della perdita delle sopracciglia che è bene conoscere
La perdita di sopracciglia e ciglia è definita dal punto di vista medico come madarosi sopraciliare. Come tutti gli altri peli del corpo, anche le sopracciglia hanno un ciclo di caduta e rigenerazione. Non si nota perché lo spessore e la qualità delle sopracciglia si mantengono costanti durante tutto il ciclo. Tuttavia, se si verifica un cambiamento improvviso nel modello di perdita delle sopracciglia, che comprende diradamento, eccessivo spargimento e calvizie senza rigenerazione, la condizione è la madarosi.
La madarosi è causata da varie ragioni che vanno dalle carenze nutrizionali ai disturbi autoimmuni, di cui si riportano di seguito le cause.
Cause della perdita, dell’assottigliamento o della caduta delle sopracciglia
Eccessivo strappo delle sopracciglia
Le sopracciglia fanno da cornice al viso. Spuntarle per ottenere un aspetto più ordinato è una pratica estetica comune. Ogni volta che le sopracciglia vengono strappate, i follicoli piliferi si danneggiano. La spiumatura ripetuta provoca un danno irreversibile ai follicoli, annullando la loro capacità di far crescere i peli. Ciò comporta la caduta o il diradamento delle sopracciglia. Si consiglia quindi di spennarle solo quando si nota una crescita eccessiva.
Anche l’uso del trucco per le sopracciglia è una causa, poiché lo sfregamento frequente e l’uso vigoroso di matite e tinture per sopracciglia danneggiano i follicoli piliferi.
Invecchiamento
Il diradamento dei capelli è uno dei tratti comuni dell’invecchiamento. Soprattutto nelle donne, la menopausa comporta molti cambiamenti fisici ed emotivi, attribuiti alla riduzione dei livelli di ormoni estrogeni. Questo influisce sui follicoli piliferi ostacolandone la capacità di rigenerazione. Le terapie nutrizionali e ormonali che si concentrano sul mantenimento di livelli normali di estrogeni hanno mostrato risultati efficaci.
Carenze nutrizionali
L’importanza di una dieta ricca di proteine e vitamine non sarà mai sottolineata abbastanza. Una carenza di vitamina A, B, D, E, ferro e dell’aminoacido L-lisina (elemento costitutivo delle proteine) provoca un grave diradamento non solo delle sopracciglia ma anche dei capelli del cuoio capelluto. Questo problema può essere superato consumando alimenti ricchi di vitamine, minerali e proteine. Alcune delle fonti più ricche sono legumi, carne, spinaci, cavoli, carote, fagioli, cereali integrali, uova, peperoni, noci e formaggi.
Anche gli integratori alimentari aiutano a recuperare i capelli persi. Assicuratevi di consultare il vostro medico prima di iniziare a prendere qualsiasi integratore alimentare.
Disturbi autoimmuni
Un disturbo autoimmune è una condizione in cui il sistema immunitario dell’organismo considera le proprie cellule come oggetti estranei e, per difendersi, le attacca.
L’alopecia areata è uno di questi disturbi, che attacca principalmente i follicoli piliferi, causando la caduta temporanea dei capelli e l’infiammazione. Può colpire qualsiasi parte della pelle che porta i peli e le sopracciglia sono una di queste. Le iniezioni di corticosteroidi vengono solitamente somministrate nel punto in cui si verifica la perdita di capelli, favorendone la ricrescita. I trattamenti di naturopatia comprendono l’agopuntura, l’uso di oli essenziali e di integratori alimentari. I capelli ricresciuti, tuttavia, potrebbero avere un colore e una consistenza diversi.
Anche il lupus è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca i tessuti sani delle articolazioni, degli organi vitali e della pelle, provocando infiammazione e dolore. Il diradamento delle sopracciglia e dei capelli del cuoio capelluto è uno dei suoi sintomi. Questa patologia, pur non avendo una cura, può essere gestita con corticosteroidi e farmaci immunosoppressori.
Ipotiroidismo
Una ghiandola tiroidea poco attiva porta a una condizione nota come ipotiroidismo. La perdita dei capelli del cuoio capelluto e il diradamento delle sopracciglia sono i segni tardivi di questa condizione. Il diradamento si verifica di solito nel terzo laterale delle sopracciglia, noto come segno della regina Anna.
Mentre il trattamento tradizionale prevede l’assunzione di farmaci sostitutivi della tiroide, l’approccio naturopatico si concentra sull’inclusione di sostanze nutritive ricche di ormoni che sostengono la tiroide. Alcuni di questi sono lo zinco, lo iodio, il selenio e la tirosina presenti in alghe, proteine, noci e semi.
Chemioterapia
La chemioterapia spesso causa la perdita temporanea dei capelli in tutte le parti del corpo e le sopracciglia sono una di queste. La perdita di capelli inizia solitamente due o tre settimane dopo l’inizio del trattamento e continua fino alla fine dello stesso. Tuttavia, i capelli ricrescono al termine del trattamento e non è necessaria una terapia per la ricrescita.
Dermatite atopica
La dermatite atopica è un tipo di eczema caratterizzato dalla formazione di chiazze rosse e pruriginose sulla pelle. Quando colpisce l’area intorno agli occhi, comporta la perdita delle sopracciglia accompagnata da infiammazione. La somministrazione di corticosteroidi nel punto in cui si è verificata la perdita di capelli di solito fa ricrescere i peli in breve tempo. Assicuratevi di stare lontani dai cosmetici quando vi curate per questa patologia.
Malattia di Hansen
Causata dal Mycobacterium leprae, la malattia di Hansen è comunemente nota come lebbra. Provoca principalmente lesioni cutanee e danni ai nervi in varie parti del corpo. La condizione spesso comporta la perdita permanente delle sopracciglia e, in alcuni casi, la perdita di sensibilità nell’area a causa di gravi danni ai nervi.
L’identificazione della condizione di salute sottostante aiuta a ottenere un trattamento rapido e accurato. Quando la causa non è una malattia, si possono prevenire ulteriori danni alle sopracciglia con una spiumatura ottimale, una dieta equilibrata e un uso moderato del trucco per le sopracciglia.