Infezioni cutanee che si possono verificare e quali sono le loro cause
La pelle è l’organo più grande del nostro corpo e si fa carico di molte cose. Come barriera protettiva dal mondo esterno, trattiene i liquidi per evitare la disidratazione. Mantiene la temperatura corporea, produce vitamina D e ospita tutte le terminazioni nervose che aiutano a percepire il freddo, il caldo e il dolore. Inoltre, si adopera per tenere lontani i germi nocivi, evitando così di contrarre infezioni. Allo stesso tempo, la pelle può essere preda di infezioni. I cattivi che causano le infezioni sono batteri, virus, funghi e parassiti. Continuate a leggere per conoscere alcune infezioni cutanee comuni che colpiscono la pelle.
Infezioni batteriche: Cellulite, impetigine e infezioni da stafilococco
Alcune infezioni batteriche che possono attaccare la pelle includono:
Cellulite
La cellulite è una condizione in cui la pelle e i tessuti sottostanti vengono infettati dai batteri. Questa infezione è più comunemente causata dai batteri dello streptococco o dello streptococco di gruppo A, che possono penetrare attraverso una frattura della pelle causata da un taglio, una ferita, un’ustione o una contusione. Le persone affette da cellulite possono manifestare sintomi come brividi, febbre e ingrossamento dei linfonodi o delle ghiandole. Sono molto comuni anche un’eruzione cutanea rossa e dolorosa e vesciche che si ricoprono di croste.
Cosa fare: In genere, il medico raccomanda un ciclo di antibiotici per via orale o endovenosa, a seconda della gravità, per trattare questa condizione. Spesso viene effettuato un esame del sangue o un campione di pelle per identificare i batteri che hanno causato l’infezione. Rimedi naturali come l’artiglio del gatto, la corteccia di amamelide e il miele di manuka per uso medico sono risultati efficaci contro i batteri che possono causare la cellulite.
Impetigine
L’impetigine è un’altra infezione della pelle tipicamente causata da batteri stafilococcici (comunemente noti come stafilococchi). Tuttavia, anche i batteri streptococco possono causarla. L’impetigine può essere trasmessa attraverso il contatto con lo scolo nasale o le piaghe di una persona infetta. Questi batteri nocivi possono anche penetrare attraverso una rottura della pelle causata da un taglio, una ferita, una puntura d’insetto o un graffio. L’impetigine si manifesta soprattutto nei bambini tra i 2 e i 6 anni di età.
Se si è affetti da impetigine, inizialmente si possono notare piaghe che assomigliano a brufoli e pelle arrossata. Queste piaghe si sviluppano tipicamente sulle braccia, sul viso e sulle gambe, anche se possono comparire ovunque. Le piaghe tendono poi a riempirsi di pus e ad aprirsi dopo alcuni giorni formando una crosta.
Cosa fare: Per trattare l’impetigine si consigliano gli antibiotici. Inoltre, bisogna tenere presente che le piaghe che si sviluppano in questa condizione possono essere molto pruriginose e che grattarsi può causarne la diffusione.
Infezioni da stafilococco
Esistono più di 30 tipi di batteri stafilococchi e causano comunemente infezioni cutanee. Per inciso, questi batteri possono anche essere responsabili di polmonite, sindrome da shock tossico, intossicazione alimentare e avvelenamento del sangue. Un’infezione cutanea da stafilococco può apparire come una pustola o un brufolo che può diventare gonfio, rosso, doloroso e riempirsi di pus. A volte può anche trasformarsi in impetigine o cellulite. I batteri di solito entrano nel corpo attraverso una rottura della pelle, come un graffio o un taglio, oppure attraverso il contatto con una persona infetta o una superficie contaminata.
Cosa fare: L’infezione cutanea da stafilococco di solito risponde bene agli antibiotici. Tuttavia, alcuni batteri come lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) sono resistenti a diversi antibiotici comunemente usati, rendendo difficile la loro lotta. I batteri MRSA possono tuttavia essere vulnerabili al miele di manuka, che impedisce a questi batteri di attaccarsi ai tessuti, prevenendo così l’infezione. Inoltre, è stato scoperto che alcuni antibiotici funzionano meglio se combinati con il miele di manuka, invertendo persino la resistenza ai farmaci. Si tenga presente, tuttavia, che per il trattamento delle ferite si deve usare solo miele di grado medico. Praticare una buona igiene, mantenere le ferite pulite e coperte da un bendaggio e non entrare in contatto con bende o ferite di altre persone può essere utile per prevenire le infezioni da stafilococco.
Infezioni virali: Herpes zoster, verruche e herpes labiali
Ecco alcune infezioni virali comuni che possono colpire la pelle:
Herpes zoster
L’herpes zoster è una malattia causata dallo stesso virus che provoca la varicella, il virus varicella-zoster. Il virus può rimanere nel corpo senza causare problemi per anni dopo la varicella, ma può risvegliarsi quando si invecchia e causare l’herpes zoster. L’herpes zoster è più diffuso nelle persone di età superiore ai 50 anni, anche se chiunque abbia avuto la varicella può contrarlo. Sebbene l’eruzione cutanea non sia contagiosa, una persona affetta da herpes zoster può trasmettere il virus a una persona che non ha mai avuto la varicella. In genere si tratta di un bambino che si ammala di varicella piuttosto che di herpes zoster.
I sintomi iniziali dell’herpes zoster comprendono un dolore lancinante o bruciante, formicolio e prurito. In genere colpisce un lato del viso o del corpo. Il dermatomo, che è una fascia che attraversa un lato del corpo intorno alla vita, è l’area più comune per l’herpes zoster. I primi sintomi sono seguiti dalla comparsa di vesciche o eruzioni cutanee.
Cosa fare: L’herpes zoster non può essere curato, ma un trattamento precoce con farmaci antivirali può essere utile per accelerare la guarigione e prevenire il dolore residuo.
Verruche
Le verruche sono escrescenze cutanee causate da un’infezione dello strato superiore della pelle da parte del papillomavirus umano (HPV). Le verruche sono generalmente innocue e non destano preoccupazione. Esistono diversi tipi di verruche: le verruche comuni compaiono sulle dita delle mani, le verruche plantari si trovano sulle piante dei piedi, le verruche piane si manifestano nelle zone in cui ci si rade spesso e le verruche genitali sono trasmesse per via sessuale. Mentre nei bambini le verruche tendono a scomparire da sole, negli adulti possono persistere. I virus delle verruche sono piuttosto contagiosi e possono diffondersi attraverso il contatto con la verruca o con qualcosa che l’ha toccata.
Cosa fare: Se sono fastidiose o dolorose, le verruche possono essere rimosse. Il medico può consigliare trattamenti chimici, laser, chirurgici o di congelamento per la rimozione delle verruche. Tuttavia, è anche vero che le verruche spesso scompaiono da sole, soprattutto nei bambini. Si possono anche provare rimedi casalinghi naturali come l’olio essenziale di cipresso o di limone, l’olio di ricino o il sale di Epsom e l’ACV.
Herpes labiale e herpes
Vi starete chiedendo perché l’herpes labiale sia stato accomunato all’herpes. In realtà, entrambi sono causati dal virus dell’herpes simplex (HSV). L’herpes orale provoca l’herpes labiale sul viso o intorno alla bocca, mentre l’herpes genitale colpisce i glutei, i genitali o la zona anale. Esistono due tipi di virus dell’herpes simplex, l’HSV di tipo 1 e l’HSV di tipo 2, ed entrambi possono causare sia l’herpes genitale che quello orale. Tuttavia, l’HSV di tipo 1 causa comunemente l’herpes labiale, mentre l’HSV di tipo 2 causa solitamente l’herpes genitale. L’HSV è estremamente contagioso e si diffonde attraverso il contatto diretto. Può causare piaghe che si trasformano in vesciche pruriginose e dolorose. L’infezione può essere pericolosa se colpisce i bambini e le persone con un sistema immunitario indebolito.
Cosa fare: Una volta contratto, il virus tende a rimanere nell’organismo per tutta la vita, quindi non esiste una cura per questa patologia in quanto tale e si può verificare una riacutizzazione dei sintomi di tanto in tanto. Tuttavia, il medico può prescrivere farmaci antivirali che aiutano a ridurre i sintomi. Inoltre, è stato osservato che alcuni fattori come la luce solare intensa, la stanchezza e lo stress possono scatenare l’insorgenza dell’herpes orale in alcune persone, per cui può essere utile identificare ed evitare i fattori scatenanti. Possono essere utili anche rimedi naturali come la vitamina E, la liquirizia antinfiammatoria e l’olio di limone o la melissa, antivirali.
Infezioni fungine: Tigna, piede d’atleta, infezioni da lievito
Ecco alcune infezioni fungine comuni che possono colpire la pelle:
Tigna
Nonostante il nome, la tigna non ha nulla a che fare con i vermi. La tigna o tinea corporis è un’infezione fungina della pelle causata da funghi chiamati dermatofiti. Si presenta come un’eruzione circolare con un bordo rosso e pelle chiara al centro. La tigna può anche diventare squamosa con un bordo rialzato o bitorzoluto. Può colpire qualsiasi parte del corpo: cuoio capelluto, palmi delle mani, suole, inguine e unghie.
La tigna è un’infezione altamente contagiosa che può diffondersi attraverso il contatto diretto con qualcuno che ne è affetto o toccando oggetti contaminati come gli indumenti. È possibile contrarre la tigna anche da animali domestici infetti. Infatti, i gatti sono comunemente portatori del fungo. Poiché questo fungo ama le zone umide e calde, le probabilità di contrarre l’infezione aumentano se si suda eccessivamente.
Cosa fare: Consultare un medico se l’infezione non migliora in un paio di settimane. Potrebbero essere prescritti dei farmaci antimicotici per debellare l’infezione. Anche rimedi naturali come l’aglio e l’aloe vera possono essere utili.
Piede d’atleta
Lo stesso fungo che causa la tigna nel corpo provoca il piede d’atleta nei piedi. Di solito colpisce l’area tra le dita dei piedi e i lati del piede. In caso di infezione, la pelle tra le dita dei piedi può risultare secca, squamosa e screpolata, con una sensazione di prurito o bruciore. Mantenere i piedi puliti e asciutti, le unghie dei piedi corte e pulite ed evitare di camminare a piedi nudi in luoghi come le docce comunali che possono essere contaminati dal fungo può aiutare a prevenire questa infezione. È probabile che il piede d’atleta si ripresenti anche dopo che l’infezione è stata trattata con successo.
Cosa fare: Le pomate antimicotiche da banco sono generalmente efficaci nel trattamento del piede d’atleta. In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci antimicotici più potenti. Possono essere utili anche rimedi naturali come l’aglio e l’olio di tea tree diluito.
Infezioni da lievito
L’infezione da candida o lievito sulla pelle è chiamata candidosi cutanea. La candida è un fungo molto comune, presente praticamente ovunque, anche nel nostro corpo. Tuttavia, il sistema immunitario riesce generalmente a tenerlo sotto controllo. Tuttavia, alcuni fattori come la malattia o l’uso di antibiotici possono portare a una crescita eccessiva di questo fungo, causando un’infezione. Il lievito può infettare la pelle in qualsiasi parte del corpo, ma preferisce le zone umide e calde, dove può causare prurito ed eruzioni cutanee. Parti come l’inguine o le ascelle sono particolarmente a rischio.
È anche una causa comune di eritema da pannolino e può provocare il mughetto, una condizione in cui si formano chiazze bianche in bocca. La candida infetta comunemente anche la vagina delle donne, dove provoca sintomi come perdite vaginali anomale, sensazione di bruciore o prurito, dolore durante i rapporti sessuali o la minzione e screpolature della pelle nella zona genitale.
Cosa fare: I farmaci antimicotici che eliminano le infezioni da lievito sono facilmente reperibili. Se cercate un rimedio naturale, è stato dimostrato che l’aglio e lo yogurt, che contiene batteri Lactobacillus, inibiscono la candida. Anche mantenere la pelle pulita e asciutta può essere d’aiuto.
Infezioni parassitarie: Pidocchi e scabbia
Ecco una panoramica di alcune infezioni parassitarie comuni:
Pidocchi
I pidocchi sono parassiti che vivono sulla testa o sul corpo e si nutrono di sangue umano. I pidocchi possono essere di tre tipi: pidocchi della testa, pidocchi del corpo e pidocchi del pube (noti anche come piattole). Se si è affetti da pidocchi, si possono avvertire sintomi come prurito ed eruzione cutanea. Si possono anche vedere uova di pidocchi (dette lendini) o pidocchi vivi che strisciano in giro. I pidocchi non volano o saltano, ma si spostano strisciando. Pertanto, per contrarre i pidocchi è generalmente necessario un contatto ravvicinato con una persona infetta.
Cosa fare: I lavaggi e gli shampoo antiparassitari sono efficaci per eliminare i pidocchi. Per eliminare i pidocchi si possono usare anche pettini speciali con denti piatti e ravvicinati. L’applicazione di vaselina per soffocare i pidocchi è un rimedio che si può provare. Oppure aggiungere qualche goccia di olio di neem al lavaggio dei capelli per un rimedio casalingo ancora più efficace. È anche possibile utilizzare l’olio di tea tree diluito in diverse combinazioni per sbarazzarsi dei pidocchi.
Scabbia
La scabbia è causata da un piccolo acaro noto come Sarcoptes scabei. Il segno principale della scabbia è un forte prurito che tende a peggiorare di notte. Questa condizione può anche causare un’eruzione cutanea dove gli acari si insinuano nella pelle. Grattare troppo l’eruzione cutanea può portare a infezioni della pelle come l’impetigine, e l’eczema o la psoriasi possono peggiorare. La scabbia si diffonde in genere attraverso il contatto prolungato con la pelle di una persona infetta o attraverso il contatto sessuale. Ma è anche possibile contrarre la scabbia condividendo lenzuola, asciugamani o vestiti con una persona infetta, sebbene questa forma di trasmissione non sia molto comune.
Cosa fare: Sono disponibili trattamenti topici che contengono insetticidi per uccidere l’acaro. È consigliabile disinfettare la biancheria da letto e i vestiti della persona colpita lavandoli in acqua calda. Trattare contemporaneamente i membri della famiglia o i partner sessuali per arrestare l’infezione. Anche l’olio di neem può funzionare contro la scabbia.