In che modo l’arresto cardiaco, l’infarto e l’insufficienza cardiaca sono diversi l’uno dall’altro?
Il cuore è uno degli organi più importanti del corpo. È responsabile del pompaggio del sangue, che trasporta l’ossigeno al cervello, ai muscoli e a tutti gli organi del corpo. Quando il cuore non funziona in modo efficiente a causa di una malattia o di un altro problema cardiaco, si tende a soffrire di molteplici complicazioni. Per questo motivo, è importante prendersi cura della salute del cuore mangiando correttamente, facendo esercizio fisico regolare e tenendo sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue e di stress. I problemi cardiaci sono diventati molto comuni al giorno d’oggi. Molte persone tendono a soffrire di una forma di malattia cardiaca o di un’altra e, in alcuni casi, le loro condizioni cardiache possono essere addirittura fatali. Spesso si confondono e si scambiano i termini attacco cardiaco, arresto cardiaco e insufficienza cardiaca, ma si tratta di patologie cardiache completamente diverse. È importante conoscere le differenze tra queste tre condizioni perché può aiutare a salvare delle vite.
Che cos’è l’arresto cardiaco?
L’arresto cardiaco è una condizione molto pericolosa in cui il cuore smette improvvisamente di battere. La persona colpita da arresto cardiaco collassa improvvisamente, presenta una respirazione anomala e non risponde. Se ci si accorge che qualcuno sta soffrendo di un arresto cardiaco, è importante agire rapidamente. È necessario chiamare i soccorsi e, se necessario, praticare la rianimazione cardiopolmonare. Se la persona colpita da arresto cardiaco non viene soccorsa in tempo, può morire nel giro di pochi minuti.
Che cos’è un attacco cardiaco?
Un attacco cardiaco non è dovuto a un problema del cuore, ma delle arterie. Quando le arterie che forniscono sangue al cuore si bloccano, una persona può essere colpita da un attacco cardiaco. I primi rami dell’aorta si trovano in cima al cuore e sono chiamati arterie coronarie. Se uno di questi rami si blocca, il cuore non riceve la quantità di sangue necessaria per funzionare in modo efficiente, provocando un infarto miocardico, comunemente noto come attacco di cuore. La persona colpita da infarto può avere respiro corto, tosse e respiro affannoso, sudorazione, dolore al petto, dolore al braccio sinistro, vertigini o giramenti di testa e un senso di ansia opprimente. È importante chiamare immediatamente i soccorsi se si nota che qualcuno sta avendo un attacco cardiaco e, mentre si attende l’arrivo dell’ambulanza, è necessario riposare per evitare di sottoporre il cuore a sforzi inutili.
Che cos’è l’insufficienza cardiaca?
L’insufficienza cardiaca è una condizione in cui il cuore non è più in grado di pompare una quantità sufficiente di sangue al resto del corpo. Sebbene in rari casi l’insufficienza cardiaca possa svilupparsi improvvisamente, si tratta quasi sempre di una condizione cronica a lungo termine. Può colpire solo il lato destro o il lato sinistro del cuore o entrambi i lati del cuore contemporaneamente. L’insufficienza cardiaca destra significa che il ventricolo destro del cuore perde la sua capacità di pompare il sangue. L’insufficienza cardiaca sinistra significa che la capacità del cuore di pompare il sangue verso altre parti del corpo dal lato sinistro è ridotta. Questo riduce la quantità di sangue ricevuta dalle varie parti del corpo, poiché il lato sinistro del cuore normalmente riceve il sangue ricco di ossigeno dai polmoni e lo pompa al resto del corpo.
I sintomi dell’insufficienza cardiaca comprendono respiro affannoso, affaticamento, debolezza, battito cardiaco irregolare, ridotta capacità di fare esercizio fisico, gonfiore addominale, inappetenza, nausea, diminuzione della vigilanza, tosse con muco rosa e schiumoso, aumento dello stimolo a urinare di notte e improvviso aumento di peso dovuto alla ritenzione di liquidi. Non perdete tempo a chiamare i soccorsi se sospettate un’insufficienza cardiaca. Recatevi sempre dal medico per uno screening regolare del vostro cuore, per conoscerne le condizioni esatte e prevenire gravi complicazioni. Ascoltare il medico è la scelta più sicura se si vuole vivere una vita lunga e sana.