I suoni di sussurri e fruscii possono aiutare a curare l’insonnia?

Se siete stati attivi sulle piattaforme dei social media, non vi sarà sfuggita l’ondata di clip audiovisivi che pretendono di curare l’insonnia. Questi video, che provocano un “orgasmo della testa”, scatenano nel corpo una reazione, chiamata ASMR, che si ritiene favorisca il sonno.

Quando si soffre di insonnia, non ci si sente mai adeguatamente riposati. La mancanza di riposo ha quindi un impatto negativo sulla salute e sulla vita quotidiana. Secondo gli esperti, l’insonnia è un sintomo di stress, ansia, depressione, cattive abitudini di sonno, farmaci in uso o un cambiamento nell’ambiente di lavoro o di vita. Il primo passo per alleviare qualsiasi disturbo del sonno, compresa l’insonnia, è adottare abitudini di sonno sane, come creare un programma di sonno ed evitare i sonnellini. Tuttavia, a volte questi cambiamenti nello stile di vita non funzionano, ed è qui che entra in gioco l’ASMR.

La scienza alla base dell’ASMR

L’Autonomous Sensory Meridian Response (risposta autonoma dei meridiani sensoriali), detta anche ASMR, è una sensazione caratterizzata da un formicolio sulla pelle che inizia dal cuoio capelluto e scende lungo la nuca e la parte superiore della colonna vertebrale. I metodi di attivazione dell’ASMR includono sussurri gentili, colpetti morbidi e il fruscio della carta per alleviare lo stress. Si ritiene che l’ASMR contribuisca a trattare l’insonnia e ad aiutare le persone ad addormentarsi con facilità.

Non si limita al senso dell’udito, l’ASMR sarebbe una risposta a stimoli visivi, uditivi, tattili, olfattivi o cognitivi. Di fatto, diverse persone testimoniano l’effetto positivo dell’ASMR su insonnia, ansia e persino attacchi di panico.

Stimoli ASMR verbali e non verbali

L’ASMR produce miglioramenti temporanei nei sintomi della depressione e del dolore cronico. Gli ASMR-tisti creano video, spesso utilizzando tecnologie sonore stereo e binaurali per catturare i trigger che inducono l’ASMR. Questi video sono pensati per essere guardati a scopo di rilassamento e si ritiene che aiutino coloro che lottano contro l’ansia, la depressione e l’insonnia. Alcuni dei trigger che inducono l’ASMR sono i seguenti.

Inneschi verbali

I video o i clip audio in cui l’oratore sussurra delicatamente, si schiocca le labbra o parla dolcemente nel microfono mentre svolge un’altra attività, come spazzolarsi i capelli, fungono da trigger verbali per l’ASMR. Un altro tipo di innesco verbale è un video di ruolo in cui l’oratore si comporta come se si prendesse cura dell’ascoltatore e si rivolge a lui in modo intimo (in modo non sessuale). Inoltre, la ripetizione di alcune parole innescate ha lo scopo di calmare l’ascoltatore e indurre l’ASMR.

Inneschi non verbali

I trigger non verbali per l’ASMR includono rumori delicati come il fruscio delle foglie, il grattarsi, lo sfiorarsi e il suono di colpetti morbidi. Tutto ciò che non comporta un vero e proprio discorso è considerato un trigger non verbale.

Come funziona la stimolazione uditiva

Per la stimolazione uditiva, chi parla di ASMR utilizza normalmente microfoni stereo ad alta fedeltà quando sussurra e crea paesaggi sonori nei video. Come parte della comunità ASMR, i praticanti utilizzano un sussurro delicato con voce dolce per innescare una sensazione di formicolio, o risposta autonoma dei meridiani sensoriali, che non è intesa come sessuale ma semplicemente rilassante. Può persino ipnotizzare gli spettatori del video fino a farli addormentare. La sensazione calmante può aiutare l’ascoltatore a entrare in una fase di rilassamento e quindi ad addormentarsi.

Direzioni future per la ricerca

Sebbene l’ASMR sembri essere un’esperienza percettiva genuina, la natura esatta del fenomeno è ancora sconosciuta. Esiste la possibilità che i formicolii associati all’ASMR siano il risultato di una piccola crisi epilettica provocata da stimoli appropriati. Per comprendere meglio l’ASMR e i suoi effetti sul cervello, si potrebbero effettuare ricerche utilizzando una stimolazione cerebrale non invasiva per modulare l’attività cerebrale durante l’ASMR.

Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse per un fenomeno sensoriale precedentemente sconosciuto, denominato Autonomous Sensory Meridian Response (ASMR), da parte di chi è in grado di sperimentarlo. L’ASMR è utile per fornire un sollievo temporaneo a persone affette da depressione, stress, dolore cronico e insonnia. L’ASMR può quindi servire esclusivamente come strumento di rilassamento per le persone che soffrono di disturbi del sonno.