I motivi per cui la corteccia di salice è chiamata l’aspirina della natura
Come suggerisce il nome, la corteccia di salice è la corteccia del salice. L’uso medicinale del salice, in particolare del salice bianco e nero, risale a 6000 anni fa. Il principio attivo salicina imita l’azione dell’acido acetilsalicilico dell’aspirina e viene utilizzato come analgesico. Per questo motivo è chiamato “l’aspirina della natura”. Di seguito sono riportati i benefici della corteccia di salice.
Allevia il dolore
Oltre alla salicina, anche i flavonoidi e i polifenoli presenti nella corteccia di salice favoriscono gli effetti analgesici. Viene utilizzata come alternativa naturale per il dolore lombare. Le dosi più elevate funzionano meglio di quelle più basse. Uno studio pubblicato sulla rivista Rheumatology ha dimostrato una riduzione significativa del dolore lombare in 200 persone che hanno assunto un estratto di corteccia di salice, rispetto a quelle a cui è stato somministrato un placebo. Dosi fino a 240 mg di salicina hanno agito in modo più efficace rispetto a dosi inferiori di 120 mg.
La corteccia di salice bianco tratta anche il mal di testa da tensione. In caso di mal di testa o di dolori lombari, il miglioramento dei sintomi è visibile solo dopo una settimana. Gli effetti, tuttavia, durano più a lungo dell’aspirina.
Tratta l’osteoartrite
L’osteoartrite viene trattata efficacemente con la corteccia di salice. Ha proprietà antinfiammatorie che agiscono riducendo il gonfiore e il dolore. La corteccia agisce anche prevenendo l’insorgenza della malattia nei soggetti ad alto rischio e sopprimendo la progressione della malattia in quelli già colpiti. Uno studio condotto su pazienti affetti da osteoartrite ha dimostrato una riduzione del 14% del dolore con l’assunzione di 240 mg di salicina.
Previene l’acne
La salicina presente nella corteccia di salice, quando agisce sulla pelle, si converte in acido salicilico. È un ingrediente attivo della maggior parte delle creme antiacne. È un esfoliante naturale che agisce eliminando le cellule morte dalla pelle e pulendo i pori. Questo, a sua volta, previene la formazione dell’acne. Agisce in modo ottimale sull’acne da lieve a moderata, riducendo la formazione delle lesioni.
Le proprietà antinfiammatorie e astringenti leniscono ulteriormente la pelle. Inoltre, i polifenoli e i flavonoidi, che sono antiossidanti, prevengono l’invecchiamento della pelle.
Aiuta a perdere peso
La corteccia di salice bianco, in combinazione con l’efedra e la noce di cola, tende a far perdere peso ai soggetti in sovrappeso e obesi. Tuttavia, la sicurezza di questa combinazione deve essere valutata a posteriori, poiché l’uso dell’efedra è stato vietato a causa degli effetti collaterali dannosi. Prima di optare per questo rimedio, consultate il vostro medico curante.
Calma i crampi mestruali
I crampi mestruali sono il risultato dell’infiammazione dell’utero dovuta alla contrazione. Le proprietà antinfiammatorie calmano i crampi e i sintomi della sindrome premestruale. Un tè a base di corteccia di salice bianco è utile per superare il disagio. Bisogna però fare attenzione a non consumare questa tisana nei primi tre giorni del ciclo, perché aumenta il sanguinamento. È ideale da consumare solo prima dell’arrivo delle mestruazioni, quando si manifesta la sindrome premestruale.
Calma i disturbi gastrointestinali
I tannini sono presenti in quantità elevate nella corteccia di salice. Calmano qualsiasi tipo di disturbo gastrointestinale causato da malattie o dall’indebolimento del sistema immunitario. È importante discutere l’esatta quantità di dosaggio con il medico prima dell’assunzione.
Previene l’infarto
La Heart Association sottolinea l’importanza dell’assunzione quotidiana di aspirina a basso dosaggio. Previene la coagulazione interna, l’infarto e l’ictus. Poiché la corteccia di salice ha composti simili, potrebbe avere gli stessi benefici.
Sebbene la corteccia di salice abbia effetti collaterali minimi, un consumo eccessivo può dare fastidio allo stomaco. In caso di disturbi renali, astenersi dall’uso. In ogni caso, prima di assumerla, è bene discuterne il dosaggio con il proprio medico.