Gli ingredienti dei comuni farmaci contro il raffreddore danneggiano l’organismo

Quando i colpi di tosse ci colpiscono e il nostro naso comincia a colare, le nostre mani si avvicinano automaticamente ai comuni farmaci per il raffreddore che si trovano perennemente sugli scaffali. Quanti di noi si sono soffermati a leggere l’elenco degli ingredienti contenuti nei farmaci per il raffreddore? Questo elenco vi aiuterà a capire quali sono gli effetti che questi ingredienti possono avere sul vostro organismo.

Pericoli degli ingredienti dei comuni farmaci per il raffreddore

Acetaminofene: Rischio di danni al fegato

L’acetaminofene è un ingrediente attivo dei comuni farmaci per il raffreddore. Pur offrendo sollievo dal raffreddore e riducendo la febbre, l’acetaminofene può rivelarsi pericoloso in caso di sovradosaggio. Anche se si assume una quantità leggermente superiore alla dose prescritta del farmaco, il fegato potrebbe risentirne. L’acetaminofene è pericoloso per il fegato e potrebbe interferire con il suo funzionamento. Gli studi suggeriscono anche un possibile legame tra l’acetaminofene e le condizioni tossiche della pelle, come la sindrome di Stevens-Johnson.

Se si consumano bevande alcoliche, evitare di assumere i comuni farmaci per il raffreddore che contengono acetaminofene, perché potrebbero danneggiare ulteriormente il fegato. Se si assumono anche antidolorifici contenenti acetaminofene, come il Vicodin, è necessario assicurarsi di non consumare più di 400 mg di acetaminofene, da tutte le fonti messe insieme.

Difenidramina: Sonnolenza

Tutti noi abbiamo lamentato sonnolenza dopo l’assunzione dei comuni farmaci per il raffreddore. Il merito di indurre sonnolenza va a una sostanza chimica chiamata difenidramina. Se assunta in eccesso, la difenidramina può causare debolezza e provocare svenimenti.

In caso di gravidanza, è bene stare alla larga dalla difenidramina, poiché la sostanza chimica potrebbe trasmettersi al feto. Ai bambini di età inferiore ai due anni non deve essere somministrata la difenidramina. Se si deve guidare o svolgere altre attività che richiedono concentrazione e attenzione, non si deve assumere difenidramina prima di farlo.

Fenilefrina: pressione alta

La fenilefrina allevia il naso chiuso e libera il passaggio nasale. Tuttavia, può causare gravi effetti collaterali se assunta in eccesso o senza prescrizione medica.

Se si soffre di pressione alta o di disturbi dell’umore, la fenilefrina potrebbe peggiorare i sintomi. Anche i soggetti asmatici dovrebbero essere cauti nel consumare questo ingrediente. La fenilefrina può anche causare vertigini e confusione, e dovrebbe essere evitata se si svolgono spesso attività fisicamente impegnative.

Destrometorfano: influenza il sistema nervoso

Il destrometorfano, un soppressore della tosse, agisce sui segnali cerebrali che innescano il riflesso della tosse. Il destrometorfano è una sostanza chimica di cui i giovani adulti abusano frequentemente a causa della sua natura allucinatoria che induce il sonno. Il destrometorfano è noto per causare sonnolenza e una sensazione di disconnessione dall’ambiente circostante.

Se negli ultimi 14 giorni si è fatto uso di un inibitore MAO (Marplan, Nardil, Azilect, ecc.), non consumare farmaci che contengono destrometorfano.

Rimedi tradizionali per il raffreddore

Invece di ricorrere ai farmaci in commercio, si possono provare i metodi tradizionali per curare il raffreddore. Questi rimedi non hanno effetti collaterali e sono sicuri da consumare, a patto che non siate allergici agli ingredienti. Zenzero, miele, aglio, radice di echinacea sono alcuni degli ingredienti che potete aggiungere al vostro tè per ridurre la durata del raffreddore. Anche il brodo di pollo caldo e i gargarismi con acqua salata possono dare sollievo dal raffreddore.

Cosa bisogna ricordare

Secondo alcuni studi, 1 adulto su 5 non ci pensa due volte prima di acquistare farmaci da banco per combattere il raffreddore. Se assumete farmaci prescritti per qualsiasi altra patologia, assicuratevi che i farmaci per il raffreddore siano sicuri da assumere insieme a quelli prescritti. Se il vostro bambino, che ha sei anni o meno, soffre di raffreddore, consultate sempre un medico. La maggior parte dei farmaci da banco per il raffreddore è inefficace e forse dannosa per i bambini. Non assumete mai una quantità di farmaco superiore a quella necessaria: un sovradosaggio potrebbe essere dannoso per la vostra salute.

Gli ingredienti contenuti nei comuni farmaci per il raffreddore possono essere dannosi se consumati in eccesso. Consultate sempre il vostro medico e non assumete i farmaci senza prescrizione medica.