Gli alimenti che aiutano a combattere la sindrome premestruale

La sindrome premestruale (PMS) è una di quelle cose che hanno una cattiva reputazione, e per una buona ragione! La sindrome premestruale è una condizione che colpisce la salute fisica, le emozioni e il comportamento durante alcuni giorni del ciclo mestruale, di solito poco prima dell’inizio delle mestruazioni.

I sintomi della sindrome premestruale iniziano di solito da 5 a 11 giorni prima delle mestruazioni e scompaiono una volta che le mestruazioni sono iniziate. La causa esatta della sindrome premestruale è sconosciuta. Tuttavia, molti ricercatori ritengono che sia legata ai livelli fluttuanti di ormoni, tra cui estrogeni e progesterone, che si verificano in preparazione delle mestruazioni. Per questo motivo, tutto ciò che è normale per il resto del mondo è “ugh” per chi soffre di sindrome premestruale. Gonfiore, mal di testa, malumore, impazienza: basta un solo sintomo per farvi perdere il vostro equilibrio emotivo e rovinarvi la giornata.

Non preoccupatevi, vi portiamo buone notizie. Ci sono molte cose che potete mangiare per alleviare i sintomi e gli effetti della sindrome premestruale e che vi forniranno anche nutrienti sani, in modo da prendere due piccioni con una fava!

Per sconfiggere la sindrome premestruale, inserite nella vostra dieta questi deliziosi alimenti.

Cioccolato amaro

C’è molta scienza dietro l’inspiegabile voglia di cioccolato che abbiamo noi donne durante le mestruazioni.

Il cioccolato rilascia “ormoni della felicità” chiamati endorfine che combattono l’ansia e aiutano a combattere gli stati d’animo più cupi.

L’ingrediente chiave responsabile di tutta la bontà del cioccolato è la fava di cacao, ma l’unico inconveniente è che da sola ha un sapore molto amaro. L’aggiunta di latte, zucchero e burro lo rende un’ottima delizia per il palato, ma anche causa di molte calorie extra. Inoltre, i benefici del cacao vengono diluiti. Quindi, per ottenere il massimo dal cioccolato, è meglio attenersi alla varietà più sana e scura.

Il cioccolato amaro è anche ricco di magnesio, che aiuta ad alleviare i crampi. Essendo una ricca fonte di ferro, essenziale per l’energia, è un buon modo per rinnovare il contenuto di ferro nel sangue, dato che si perde molto di questo minerale con le mestruazioni.

Il cioccolato amaro è anche un’ottima fonte di antiossidanti! Ciò significa che purifica il sangue, è ottimo per il cuore e dona una pelle sana e luminosa!

Di solito, il modo più semplice per sapere se il cioccolato è “amaro” o meno è sceglierne uno con un contenuto di cacao totale del 70% o superiore. Il cioccolato amaro di buona qualità ha sempre il liquore di cioccolato o il cacao come primo ingrediente. Possono essere elencate diverse forme di cacao, come la polvere di cacao, le punte di cacao e il burro di cacao, tutte aggiunte accettabili al cioccolato amaro.

  • In realtà non c’è mai un’alternativa al cioccolato amaro. Tuttavia, la maggior parte delle persone non ama il cioccolato amaro perché ha un sapore molto amaro. Per questo motivo tende automaticamente a scegliere la varietà di cioccolato al latte. Cercate di non essere una di queste persone. Il cioccolato amaro, come abbiamo già detto, ha un contenuto più elevato di semi di cacao originali e non ha dolcificanti o grassi aggiuntivi, il che significa che non ingrasserete mangiandolo.
  • Potete sciogliere qualche blocco di cioccolato amaro e usarlo per intingere banane o fragole. Si tratta di alimenti naturalmente dolci che hanno i loro benefici (le banane contengono potassio e le fragole sono ricche di vitamina C). Completate il tutto con una manciata di noci e avrete un dessert ricco di nutrienti e minerali essenziali!

Le mandorle

Assicuratevi sempre di mangiare una manciata di mandorle con la “pelle” marrone lasciata. Le mandorle sono una favolosa fonte di magnesio, un minerale che favorisce la stabilizzazione dei livelli ormonali. Riduce inoltre l’irritabilità, la tensione e i crampi, aiutandovi a dire addio agli sbalzi d’umore.

Se non amate le mandorle, potete scegliere molte altre fonti di magnesio che vi aiuteranno a superare gli sbalzi d’umore e i crampi. Potreste optare per verdure a foglia verde come gli spinaci, fagioli e lenticchie, o semi di girasole tostati, o ancora cereali integrali. Utilizzate un mix di queste verdure per preparare insalate fresche e veloci, oppure aggiungetele semplicemente come contorno a ogni pasto.

Il tè

La maggior parte di noi tende a fare del caffè il proprio migliore amico. Ma prendere una tazza di tè ogni volta che vi sentite a corto di energia vi porterà solo a gonfiarvi di più e vi farà più male che bene quando la giornata sarà finita. Riportate il sole nella vostra vita con una vasta gamma di tisane completamente naturali. Rinfrescatevi e sconfiggete il gonfiore con una tazza di tè caldo.

  • Alcuni di noi tendono a soffrire di improvvisi attacchi di nausea e a provare una fastidiosa sensazione di gonfiore nella regione addominale. Per questo problema si può ricorrere al tè allo zenzero o al tarassaco. Sorseggiate della camomilla o della menta piperita per alleviare i crampi muscolari e ridurre la tensione che porta all’ansia e all’irritabilità.

Pane integrale

La prossima volta che avete una voglia matta di sandwich, sostituite il pane bianco con quello integrale. I carboidrati semplici, come il pane bianco, hanno l’abitudine di attirare l’attenzione con una breve sensazione di benessere, seguita però da un crollo dell’umore e dell’energia. Il pane integrale è invece ricco di benefici per la salute. Ha un alto contenuto di magnesio, che aiuta a ridurre la tensione muscolare, e contiene vitamine B ed E che combattono la stanchezza e la depressione.

Per quanto riguarda il pane integrale, fate attenzione a ciò che comprate. Molti pani commercializzati come integrali indicano quasi sempre di contenere farina integrale, ma in realtà sono fatti per lo più con farina bianca (a volte etichettata anche come farina di grano non sbiancato o arricchita). Il primo ingrediente di una confezione di pane integrale dovrebbe essere la farina integrale. I migliori pani integrali non contengono affatto farina bianca e sono resistenti, di consistenza ruvida e gustosi. Il pane integrale può richiedere un po’ di tempo per abituarsi, soprattutto se si è abituati alla varietà bianca, ma ne vale la pena.

  • Se non amate molto il pane e preferite il riso, preparate un pasto a base di riso integrale, fagioli e legumi. Aggiungete una manciata di semi di girasole alle vostre insalate o soddisfate la vostra voglia di mangiare preparando dei mix di frutta secca. Una combinazione di queste opzioni vi aiuterà ad assumere la giusta dose di magnesio per evitare i tanto temuti sbalzi d’umore.

Yogurt

Non rinunciate a una ciotola di yogurt: può funzionare benissimo per aiutarvi a bilanciare i livelli di calcio durante il ciclo mestruale. Lo yogurt è ricco di calcio e vitamina D che, se consumati in quantità maggiori, portano a sintomi meno intensi della sindrome premestruale. Questo perché il calcio combatte la depressione e i sentimenti ansiosi nel cervello, mentre la vitamina D regola l’enzima che produce la serotonina, un neurotrasmettitore che aiuta a controllare l’umore.

Ricordate che il calcio è più efficace quando se ne consuma una quantità sufficiente ogni giorno e per lungo tempo, non solo quando si combatte la sindrome premestruale.

  • Oltre ai prodotti lattiero-caseari come lo yogurt, altre fonti di calcio sono le sardine, il salmone e i cavoli. Ricoprite il vostro piatto di arance, papaya e fragole e bevete molta acqua con limone per mantenere alti i livelli di calcio.

La prossima volta che avrete la sindrome premestruale, affrontate la voglia di carboidrati e di dolci mangiando una grande quantità degli alimenti appena citati. Dite addio a crampi, gonfiore, stanchezza e irritabilità e rendete la vita un po’ più facile a voi e a tutti gli altri!