Erbe che possono aiutare a trattare l’anemia

L’anemia è causata dalla carenza di globuli rossi o di emoglobina nel sangue. È caratterizzata da pallore della pelle e debolezza generalizzata dell’organismo. L’anemia è uno dei disturbi del sangue più comuni, che colpisce molte persone in tutto il mondo. Si manifesta soprattutto nelle donne in età fertile, ma può colpire anche i bambini piccoli a causa di vari fattori. L’anemia è causata principalmente dall’associazione di condizioni patologiche di lunga durata e di un’alimentazione scorretta.

Che cos’è l’anemia falciforme?

Il termine anemia falciforme descrive un gruppo di disturbi ereditari dei globuli rossi. Le persone affette da anemia falciforme hanno un’emoglobina anomala, chiamata emoglobina S o emoglobina falciforme, nei loro globuli rossi. Quando una persona ha due geni dell’emoglobina S, emoglobina SS, la malattia è chiamata anemia falciforme. Si tratta del tipo più comune e spesso più grave di malattia falciforme. Le erbe anti-malattia sono comunemente utilizzate in Africa occidentale e sono impiegate nel trattamento di varie condizioni di salute. I pazienti anemici dell’Africa occidentale, dove l’anemia falciforme è endemica, sono stati trattati con prodotti naturali, soprattutto erbe. Questa forma di medicina tradizionale è ancora diffusa nelle comunità rurali.

Ecco alcune erbe che hanno il potenziale per trattare l’anemia e migliorare la qualità del sangue.

Ortica

L’ortica è un’erba che contiene livelli molto elevati di ferro. Per secoli, questa pianta è stata ampiamente utilizzata come fonte di medicina, cibo e fibre. È stata utilizzata nella preparazione di tonici, tè o integratori a base di ortica per aiutare a guarire dall’anemia. È anche una ricca fonte di vitamine A (retinolo), del gruppo B, C (acido ascorbico) e K, che migliorano l’assorbimento del ferro nell’organismo. L’estratto di foglie è stato utilizzato come agente antiemorragico per ridurre il flusso mestruale eccessivo e le emorragie nasali. Nella medicina popolare, viene utilizzato per il trattamento dell’anemia e considerato un ricostituente del sangue.

Prezzemolo

Il prezzemolo è un’erba popolare originaria del Mediterraneo ed è ampiamente utilizzato nella cucina occidentale, comunemente usato come guarnizione. È un ottimo trattamento per superare l’anemia in quanto contiene una notevole concentrazione di ferro e acido folico. La vitamina C presente nel prezzemolo aiuta l’organismo ad assorbire il ferro in modo efficiente. Il prezzemolo è ricco di antiossidanti, che possono prevenire la tossicità del cadmio e hanno un effetto profondo sul recupero dell’anemia. I medici suggeriscono spesso di bere succo di prezzemolo alle persone che hanno difficoltà ad assumere integratori di ferro. Il prezzemolo è una pianta medicinale efficace per aumentare il contenuto di ferro nell’organismo e guarire dall’anemia.

Tarassaco

Il tarassaco è una pianta erbacea perenne che ha usi medicinali e culinari. Il tarassaco è stato utilizzato come rimedio per l’anemia, per la purificazione del sangue e per la modulazione immunitaria. È una ricca fonte di vitamine e minerali ed è particolarmente ricco di vitamine A e C e di ferro. Contiene più ferro e calcio degli spinaci. Il dente di leone è tradizionalmente usato per fortificare e purificare il sangue. Può contribuire a riportare i livelli di emoglobina nella norma nei casi lievi di anemia. L’anemia da carenza di ferro è causata principalmente dalla mancanza di alimenti ricchi di ferro nella dieta o dall’incapacità dell’organismo di assorbire efficacemente il ferro presente negli alimenti. Le foglie di tarassaco non solo contengono alti livelli di ferro, ma migliorano anche la capacità dell’organismo di assorbire questo importante minerale.

Erba medica

L’erba medica è ricca di vitamine e sostanze fitochimiche. Contiene anche alti livelli di betacarotene e vitamine C, E e K. La presenza di vitamina C nell’erba medica aiuta l’organismo ad assorbire il ferro contenuto negli alimenti. I medici che praticano la medicina tradizionale cinese e ayurvedica hanno utilizzato le foglie giovani di erba medica per trattare i disturbi. L’erba medica può essere consumata in vari modi, come germogli nei panini, semi di erba medica nelle insalate o anche cucinata come verdura. L’erba medica ha molte proprietà curative, tra cui la capacità di disintossicare l’organismo grazie all’elevato contenuto di clorofilla. L’erba medica è stata utilizzata per il trattamento di molte patologie dai medici del XIX secolo, che la usavano anche come terapia erboristica per l’anemia. I risultati ottenuti dallo studio dimostrano che il concentrato di erba medica è un’alternativa efficace e più appetibile agli integratori di ferro e acido folico per il trattamento dell’anemia nelle ragazze adolescenti.

Crescione

Il crescione è una delle più antiche verdure a foglia consumate dall’uomo. È ricco di vitamina K e contiene notevoli quantità di vitamina A, C, riboflavina, vitamina B6, calcio, manganese e folato. Contiene più ferro degli spinaci, più calcio del latte e più vitamina C delle arance. Presenta inoltre concentrazioni molto basse di metalli tossici che rendono il crescione un’erba efficace per aumentare il contenuto di ferro nel sangue e completamente sicura per il consumo umano.

L’integrazione del crescione nella dieta ha mostrato cambiamenti benefici maggiori e più significativi nei fumatori rispetto ai non fumatori. La luteina e il beta-carotene plasmatici sono aumentati significativamente del 100% e del 33%, rispettivamente, dopo l’integrazione di crescione.

Sorgo

Il sorgo è una specie erbacea coltivata per i suoi cereali. In alcune zone dell’Africa occidentale viene utilizzato come trattamento erboristico per l’anemia. Recenti ricerche hanno dimostrato che l’integrazione di estratto di sorgo bicolore con ferro e acido folico prima di un intervento chirurgico può ridurre l’anemia. L’estratto di sorgo bicolore proviene dalla foglia della varietà di sorgo bicolore coltivata nel sud-ovest della Nigeria. È stato dimostrato che l’estratto ha proprietà in grado di aumentare i globuli rossi. Le persone con anemia preoperatoria possono includere l’estratto di sorgo bicolore come intervento semplice e a basso costo.