Effetti nocivi dei pesticidi sulla salute umana

Indipendentemente dal luogo in cui vivete o dalla vostra attenzione, è probabile che siate stati esposti ai pesticidi. Quegli splendidi ortaggi e frutti colorati nel reparto prodotti? Sono stati coltivati con i pesticidi. Il vostro amichevole vicino di casa che spruzza il suo giardino per le erbacce? Pesticidi a volontà. I disinfestatori che spruzzano la vostra casa per evitare formiche e ragni? Anche quelli sono pesticidi. E, naturalmente, ogni volta che usate uno spray per insetti per uccidere quello spaventoso scarafaggio, state usando anche voi dei pesticidi! Che vi piaccia o no, i pesticidi sono ovunque e un certo livello di esposizione è inevitabile. Tuttavia, non molte persone sono consapevoli di cosa siano i pesticidi e di come influiscano sulla salute umana.

I pesticidi sono veleni!

Secondo l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente, un pesticida è una qualsiasi sostanza utilizzata per distruggere, respingere, controllare o prevenire piante e animali considerati “infestanti”. I pesticidi possono includere fungicidi (usati per prevenire muffe e funghi), erbicidi (usati per distruggere le erbacce) e insetticidi (usati per respingere o uccidere vari insetti). In parole povere, i pesticidi sono specificamente progettati per essere tossici o velenosi per i parassiti.

Possono essere tossici anche per gli esseri umani

Poiché i pesticidi sono progettati per essere tossici, sono agenti “biologicamente attivi”, creati per suscitare una reazione fisiologica. Ciò significa che, sebbene siano efficaci nel controllo dei parassiti, possono potenzialmente mettere in pericolo anche gli esseri umani, gli animali domestici e l’ambiente. In effetti, l’avvelenamento da pesticidi (e i relativi decessi) sono un evento piuttosto comune, con oltre cinque milioni di casi che si verificano ogni anno in tutto il mondo.

Impatto dei pesticidi sulla salute umana: Può essere topico o sistemico

Gli esperti classificano gli effetti dei pesticidi in topici o sistemici. Le reazioni topiche sono solitamente limitate alle aree del corpo che sono entrate in contatto diretto con il pesticida. L’infiammazione della pelle (dermatite), come eruzioni cutanee o vesciche, è di solito il sintomo topico più comune. Altre reazioni topiche possono includere starnuti, respiro affannoso e tosse, di solito scatenati dai distillati di petrolio che molti pesticidi contengono.

Gli effetti sistemici dell’avvelenamento da pesticidi sono piuttosto diversi dalle reazioni topiche. Sono anche più difficili da diagnosticare perché il pesticida è già stato assorbito e i sintomi possono manifestarsi molto tempo dopo l’esposizione iniziale. I segnali da tenere d’occhio sono mal di testa, affaticamento, nausea, problemi intestinali e difficoltà respiratorie. Un avvelenamento grave da pesticidi può provocare convulsioni, alterazioni della frequenza cardiaca e talvolta anche coma e morte.

Effetti a breve termine dei pesticidi

L’avvelenamento da pesticidi a breve termine o tossicità acuta da pesticidi è solitamente il risultato di una singola e breve esposizione a un pesticida. Questo tipo di avvelenamento può avvenire per esposizione cutanea, per inalazione, attraverso gli occhi o per via orale. I sintomi di tossicità acuta possono manifestarsi immediatamente o richiedere anche 48 ore. Gli effetti a breve termine dei pesticidi possono manifestarsi come:

Nausea e vomito
Diarrea
Perdita di coscienza
Convulsioni
Tosse e mal di gola
Estrema debolezza

Effetti a lungo termine dei pesticidi

Sebbene l’esposizione continua e a basse dosi ai pesticidi non mostri di solito effetti immediati, a lungo termine essi causano gravi danni alla salute umana.

L’esposizione ripetuta ai pesticidi, anche in piccole dosi, è stata collegata a una serie di malattie come il cancro, il Parkinson, l’Alzheimer, la sterilità e i disturbi dello sviluppo.

L’esposizione cronica ai pesticidi può anche portare a cambiamenti genetici e a gravi disturbi nervosi.

Alcuni studi hanno persino collegato i pesticidi ad asma, ADHD, depressione e ansia.

Alcuni pesticidi contengono sostanze chimiche che possono essere interferenti endocrini. Questi tipi di pesticidi possono essere particolarmente dannosi perché interferiscono con i nostri ormoni e con l’equilibrio ormonale. A lungo andare, anche basse concentrazioni di queste sostanze chimiche possono causare obesità, diabete, tumori alla tiroide, diminuzione della fertilità, anomalie dell’utero e pubertà precoce.

Infine, i pesticidi sono noti anche per causare problemi neurologici come perdita di memoria e di coordinazione, disturbi visivi, instabilità dell’umore e riduzione delle capacità motorie.

Effetti dei pesticidi sulle donne in gravidanza

L’esposizione ai pesticidi e ai loro residui può ridurre la fertilità delle donne. Uno studio di Harvard ha rilevato che le donne che mangiavano ogni giorno più di due porzioni di frutta o verdura con elevati residui di pesticidi avevano il 18% in meno di probabilità di rimanere incinte e il 26% in meno di avere un parto vivo rispetto alle donne con un’esposizione minore.

Le donne in attesa devono essere particolarmente attente all’esposizione ai pesticidi. I pesticidi contengono sostanze chimiche che attaccano il sistema nervoso dei parassiti, causandone la morte. Nel primo trimestre di gravidanza, il sistema nervoso del bambino si sviluppa rapidamente, quindi le donne incinte devono assolutamente stare alla larga dai pesticidi, anche se si tratta di un semplice spray per insetti. Le donne incinte esposte alle sostanze chimiche contenute nei pesticidi per la cura dei prati e dei giardini hanno anche un rischio maggiore di avere bambini con palatoschisi, difetti cardiaci, difetti del tubo neurale e anomalie degli arti. Alcuni studi hanno anche dimostrato un legame tra l’esposizione ai pesticidi e aborti spontanei, morte perinatale e parto prematuro.

Effetti dei pesticidi sui bambini

I bambini sono particolarmente sensibili agli effetti nocivi dei pesticidi. Possono essere facilmente esposti ai pesticidi (per inalazione o contatto con la pelle) nelle scuole, negli asili nido, nei parchi giochi, negli ospedali e in qualsiasi altra area pubblica, a prescindere dalla nostra attenzione.

I corpi dei bambini sono più piccoli e stanno ancora crescendo, fanno più respiri al minuto e mangiano e bevono di più rispetto al loro peso: tutti fattori che li rendono più propensi ad assorbire pesticidi e residui. Inoltre, i loro piccoli reni e il loro fegato non sono in grado di eliminare i pesticidi dal flusso sanguigno con la stessa efficacia di un adulto.

I bambini possono manifestare i sintomi di tossicità acuta sopra descritti (eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie, ecc.), ma gli effetti più preoccupanti sono i disturbi dello sviluppo e l’impatto sulla crescita cerebrale. Tra i bambini, i pesticidi sono stati associati a basso peso alla nascita, nascita pretermine, cancro infantile, asma, ADHD, autismo, deficit cognitivi e QI inferiore.

Effetti dei pesticidi sull’ambiente

L’uso diffuso di pesticidi in agricoltura preoccupa gli esperti a causa dei loro danni ambientali a lungo termine. Alcuni pesticidi possono rimanere per anni, rappresentando una minaccia molto concreta per il sistema ecologico e quindi per la salute umana. Un uso eccessivo e sconsiderato dei pesticidi può contaminare le fonti d’acqua e il suolo, rendere frutta e verdura meno nutrienti e ridurre la biodiversità. Alcuni pesticidi sono stati anche collegati alla drastica riduzione del numero di api in tutto il mondo, rappresentando un’enorme minaccia per l’agricoltura e la sicurezza alimentare, dato che le api impollinano oltre il 70% di tutte le colture.

Attenzione all’esposizione indiretta

I pesticidi tendono a penetrare nel nostro corpo attraverso la dieta, quando mangiamo verdure e frutta con elevate quantità di residui di pesticidi. Considerate l’acquisto di prodotti biologici se siete preoccupati per i residui di pesticidi negli alimenti. Anche la frutta e la verdura biologiche sono coltivate con alcuni pesticidi, ma non così tanto. Considerate anche il consumo di alimenti a basso contenuto di pesticidi che hanno una copertura protettiva, come avocado, arance, ananas, mango e cipolle.

Indipendentemente dal tipo di prodotti acquistati, assicuratevi sempre di lavarli accuratamente prima di conservarli o cucinarli. Si consiglia di strofinare i prodotti duri con una spazzola per verdure e di strofinare delicatamente la frutta e la verdura più morbida sotto l’acqua corrente. Assicuratevi anche di lavare i prodotti prima di sbucciarli e, quando lavate verdure come cavoli o lattuga, scartate lo strato più esterno.

Usare i pesticidi in modo sicuro

Ci sono diverse cose che potete fare per limitare l’esposizione ai pesticidi e alle tossine che contengono:

Indossare pantaloni lunghi, camicie a maniche lunghe e scarpe chiuse quando si lavora con i pesticidi. Anche gli occhiali protettivi sono un’ottima idea.

Tenete sempre a portata di mano materiale di pulizia non assorbente e indossate sempre guanti e maschera.

Leggete e seguite attentamente le indicazioni riportate sull’etichetta del prodotto.

Assicuratevi di mescolare i pesticidi all’aperto, se possibile, e in caso contrario in un’area ben ventilata.

Mescolate solo la quantità di pesticida necessaria. In questo modo non dovrete preoccuparvi di immagazzinarlo o smaltirlo.

Tenete lontani i bambini, le donne incinte e gli animali domestici quando mescolate o applicate i pesticidi.

Se si usano i pesticidi in casa, tenere il cibo coperto.

Lavatevi sempre accuratamente le mani dopo aver usato i pesticidi, soprattutto prima di mangiare, bere o andare in bagno.

Non lasciare i pesticidi incustoditi.