Domande sulla vagina che si è troppo imbarazzati a fare
Molte di noi hanno un elenco di domande che si vergognano troppo di porre al proprio ginecologo. Alcune di noi credono addirittura che non sia giusto fare certe domande al medico. Per questo ci sono gli amici! Ma a volte le informazioni che avete sentito dal vostro migliore amico non sono la risposta giusta. Ecco quindi alcuni dei vostri dubbi vaginali spiegati dagli esperti.
Si può sapere quanti partner sessuali ho avuto?
Nessuno, nemmeno i ginecologi, è in grado di dire con quanti partner sessuali siete state. La vagina è un organo potente ed elastico. Durante il sesso, si allunga per accogliere il pene, ma dopo il rapporto torna sempre al suo stato originale. Tuttavia, la vagina si allenta un po’ dopo il parto vaginale, ma non si nota quasi mai. A volte ci si accorge di ciò inserendo l’assorbente che si sceglie abitualmente. Questo non significa che scenderà facilmente. Significa solo che l’assorbente non è più aderente come prima. Gli esercizi di Kegel servono proprio a questo!
Perché a volte le mie perdite hanno un odore?
Un leggero odore delle perdite bianche è normale. Anzi, è un segno di salute della vagina. Le perdite sono il risultato dei cambiamenti ormonali che avvengono normalmente durante il ciclo. Ma se l’odore è forte, quasi di pesce, o ha una consistenza di ricotta, è bene farsi controllare. Potrebbe trattarsi di un’infezione da lievito o addirittura di una malattia a trasmissione sessuale.
Il consumo di determinati alimenti influisce sull’odore della pelle?
Alcuni studi hanno messo in relazione cibi molto profumati o speziati con cambiamenti dell’odore vaginale. Cibi come caffè, cipolle, aglio, carne, latticini e spezie forti possono modificare leggermente l’odore vaginale. Provate a ridurre questi alimenti e a sostituirli con più cereali integrali, frutta e verdura per ottenere un odore più delicato. Introducete di nuovo questi alimenti lentamente, uno alla volta, e verificate quali sono quelli che scatenano l’odore indesiderato.
È normale avere voglia di fare pipì durante il sesso?
Lo stimolo a fare pipì durante il sesso è molto comune. E i motivi per cui potrebbe accadere sono molteplici. Durante il sesso, quando il pene penetra nella vagina, esercita una pressione anche sulla vescica. Se pensate di aver fatto pipì (di solito accade dopo la gravidanza), probabilmente avete bisogno di rafforzare i muscoli pelvici. Un’altra ragione potrebbe essere che state leggendo male i segnali e che in realtà non si tratta di uno stimolo a fare pipì. Potrebbe invece trattarsi di eiaculazione femminile durante un orgasmo. Infatti, una ricerca suggerisce che alcune donne espellono un liquido simile all’eiaculazione maschile.
C’è un modo per smettere di fare la coda?
La coda di paglia, soprannominata “scoreggia vaginale”, è una funzione corporea normalissima e non deve preoccupare affatto. Si tratta solo di aria intrappolata che si forma durante il sesso. Ma non fa male e non ha alcun significato. Può capitare anche durante l’esercizio fisico. C’è un modo per fermarlo? Non proprio. Alcune donne inseriscono un tampone per impedire all’aria di entrare. Ma non è necessario e non ci si deve vergognare. Rideteci sopra e continuate a fare le vostre cose!
Come posso evitare l’acne nella zona pubica?
I ginecologi sostengono che non è l’acne a disturbare l’area pubica. Ma le protuberanze sono il risultato dell’uso del rasoio. Smettete di usare il rasoio per un po’ di tempo per escludere un’infezione o un’eruzione cutanea. Se volete davvero eliminare i peli, la ceretta è la scelta migliore. In alternativa, è meglio optare per una depilazione “al naturale”.
Perché il prurito durante le mestruazioni?
Durante il ciclo mestruale, prima del ciclo mestruale, le parti intime sono molto movimentate. Se sentite prurito proprio prima delle mestruazioni, potrebbe significare che i vostri ormoni stanno agendo e che i livelli di estrogeni si stanno abbassando. Questo provoca secchezza vaginale e si finisce per sentire il prurito. Se invece il prurito si presenta durante le mestruazioni, potrebbe trattarsi di una reazione allergica all’assorbente. Se il prurito non accenna a diminuire, consultate un medico per escludere infezioni o uno squilibrio del lievito.
Posso davvero perdere qualcosa nella mia vagina?
Non è possibile perdere qualcosa nella vagina. Tuttavia, alcune cose possono rimanere incastrate lì dentro e bisogna manovrare le dita per tirarle fuori. O magari fare una visita dal ginecologo. Gli oggetti più comuni che si incastrano sono preservativi, assorbenti, diaframmi e spugne. Alcune donne dimenticano di avere già un assorbente inserito e ne inseriscono uno nuovo. In questo caso, l’odore che si sprigiona è molto forte. È necessario eliminarlo per evitare il rischio di sindrome da shock tossico.