Crampi post mestruali: Motivi dei crampi e modi per alleviarli

Le mestruazioni sono una parte regolare della vita delle donne e in genere portano con sé dolori e crampi mestruali. I crampi sono solitamente causati dalle contrazioni uterine. Il dolore sarà maggiore se il canale cervicale è stretto, poiché il rivestimento uterino e il sangue mestruale hanno difficoltà a passare attraverso questa stretta apertura.

L’utero, le ovaie e l’intestino risentono in modo significativo dei crampi, che possono disturbare anche le funzioni quotidiane. I crampi non scompaiono con le mestruazioni, ma possono manifestarsi anche dopo le mestruazioni. Vediamo 10 motivi per cui si soffre di crampi post-mestruali:

Cisti ovariche

Si tratta di sacche piene di liquido che si sviluppano sulle ovaie. Possono svilupparsi su una o entrambe le ovaie. Le cisti ovariche causano molto dolore e i sintomi includono sanguinamento abbondante, dolore pelvico, minzione frequente, pancia gonfia e difficoltà a svuotare l’intestino.

A volte la presenza di cisti ovariche può non produrre alcun sintomo; consultate il vostro medico se soffrite di dolore o di qualsiasi difficoltà di salute.

Cisti uterine

Le cisti uterine si formano nei tessuti dell’utero e possono causare emorragie e crampi post-periodo. Queste cisti sono sacche piene di liquido che interessano l’interno dell’utero. Queste cisti possono causare dolore alla schiena e all’addome.

Malattia infiammatoria pelvica

La malattia infiammatoria pelvica è un’infezione della regione pelvica. La regione pelvica è costituita da cervice, utero, tube di Falloppio e ovaie. La malattia infiammatoria pelvica può essere una delle cause dei crampi post-periodici.

I sintomi possono essere dolore durante la minzione, perdite vaginali insolite, rapporti sessuali dolorosi e dolore nella regione del basso ventre.

Dolore da ovulazione

L’ovulazione è il momento in cui l’ovulo si sposta nella tuba di Falloppio dalle ovaie. Durante l’ovulazione, quando gli ovuli vengono rilasciati, si può soffrire di crampi, questo dolore è chiamato anche “dolore di mezzo”. Questi crampi possono durare alcune ore o addirittura alcuni giorni.

Fibromi uterini

Si tratta di una crescita anomala all’interno e intorno all’utero. I fibromi sono costituiti da cellule muscolari lisce e tessuti connettivi fibrosi. I fibromi uterini sono noti per causare sanguinamento eccessivo e forti crampi.

I fibromi uterini sono benigni (non cancerosi) e i loro sintomi possono essere l’ingrossamento del basso ventre, il dolore lombare, la minzione frequente e il dolore durante i rapporti sessuali.

Adenomiosi

L’adenomiosi è una condizione medica che colpisce l’utero, in cui i tessuti endometriali che altrimenti rivestono l’interno dell’utero si spostano verso le pareti esterne dell’utero. L’adenomiosi può insorgere a causa del fumo e dell’uso di antidepressivi. Questa condizione medica può causare emorragie uterine, dolore pelvico durante i rapporti e forti crampi.

Endometriosi

L’endometriosi è una malattia cronica e dolorosa, in cui il rivestimento uterino inizia a crescere su altri organi come l’intestino, la vescica, la cervice, la vulva e la vagina. È noto che l’endometriosi provoca un dolore acuto in una o entrambe le ovaie.

I crampi post-periodici possono essere dovuti all’endometriosi; fate attenzione a sintomi quali dolore al basso ventre e dolore pelvico.

Incapacità dell’utero

Se l’utero non è in grado di espellere tutto il sangue durante le mestruazioni, è possibile che il corpo abbia del sangue da espellere. Questo sangue può essere espulso una volta terminate le mestruazioni. Questa incapacità dell’utero può anche provocare crampi.

Squilibrio ormonale

Gli ormoni come gli estrogeni e il progesterone svolgono un ruolo molto importante nel ciclo mestruale. Se c’è uno squilibrio ormonale nel corpo, si può soffrire di crampi anche dopo le mestruazioni.

Oltre a provocare i crampi, lo squilibrio ormonale può anche causare dolori addominali e mestruazioni irregolari.

Dispositivi anticoncezionali

L’uso frequente di dispositivi anticoncezionali, come il dispositivo intrauterino, può essere la causa dei crampi anche dopo le mestruazioni. Il corpo impiega un po’ di tempo per adattarsi a questi dispositivi e i crampi potrebbero continuare fino a quel momento. I dispositivi anticoncezionali sono noti anche per i loro effetti collaterali che colpiscono poche donne.

5 modi per alleviare i crampi post mestruali

È possibile ottenere sollievo dai crampi mestruali.

Uso di cuscinetti termici

Posizionare un cuscinetto termico alla fonte del dolore può dare un po’ di sollievo dai crampi mestruali. È possibile posizionare il cuscinetto termico per 30-60 minuti. Se lo si fa ogni giorno consecutivo per una settimana, si può ottenere un sollievo dai crampi mestruali.

Bere bevande calde

Bevande calde come camomilla e tè allo zenzero possono dare sollievo dai crampi.

Fare esercizi di stretching di base

Gli esercizi di stretching possono aiutare a sciogliere i muscoli intorno alla regione pelvica e quindi ad alleviare i crampi e a dare un sollievo temporaneo.

Farmaci come gli anti-infiammatori non steroidei

I farmaci anti-infiammatori non steroidei possono essere efficaci per affrontare i crampi dopo le mestruazioni. Tuttavia, devono essere utilizzati solo dopo aver consultato un medico.

Antibiotici

Gli antibiotici possono essere utilizzati per alleviare i crampi causati dalla malattia infiammatoria pelvica. Prima di utilizzare un antibiotico, consultare il medico.

Attenzione

Se i crampi si protraggono a lungo, consultate immediatamente il medico perché potrebbero essere il segno di una malattia di base.

Per affrontare i crampi in modo efficace, rivolgetevi a un professionista e seguite i suoi consigli.