Cose che possono provocare la diarrea dopo un pasto

Se pensavate che la diarrea fosse un disturbo che affligge la maggior parte delle persone durante l’infanzia, vi sbagliavate di grosso. Anche quando si è ormai adulti, la diarrea si manifesta all’improvviso, come un fulmine a ciel sereno. Anzi, è molto probabile che vi capiti più volte nella vita. Alcune persone sono alle prese regolarmente con feci molli e acquose. Sebbene la maggior parte dei casi sia imbarazzante e non troppo grave, la diarrea può essere fatale e non deve essere presa alla leggera.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2021 la diarrea ha causato circa 1,4 milioni di morti. Queste statistiche e la natura sgradevole di questa condizione hanno indotto gli esperti di salute a cercare di individuare i motivi per cui ci ammaliamo così terribilmente. Eccone 8.

Avete un virus

I virus sono una delle cause più comuni di diarrea. I rotavirus e i norovirus sono i più noti per la loro capacità di provocare la diarrea e si diffondono facilmente attraverso la contaminazione orale-fecale, anche in quantità minime.

È facile contrarre i virus toccando le maniglie delle porte, i rubinetti, i distributori di bibite, la panna da cucina al bar o anche stando vicino a persone che combattono contro ceppi simili. La buona notizia, tuttavia, è che nella maggior parte dei casi questi virus non sono gravi e si risolvono in breve tempo.

Prevenzione: Lavarsi le mani è il modo migliore per tenere a bada il trasferimento dell’agente patogeno, quindi non siate pigri in questo senso, soprattutto quando frequentate i bagni pubblici. Prendete l’abitudine di strofinarvi bene le mani con acqua calda e sapone dopo aver usato il bagno e prima di sedervi a tavola.

Il cibo che avete mangiato era contaminato o avariato

Per tutti i modi in cui il cibo può contrarre germi e microbi che causano malattie, il vostro sistema immunitario merita davvero un applauso per avervi protetto così bene. A volte, però, è possibile che il cibo sia stato un po’ troppo contaminato per i gusti del vostro stomaco e questo può provocare un grave caso di diarrea.

Potrebbe trattarsi di avanzi che hanno iniziato a decomporsi, o di prodotti non lavati correttamente, o forse il cibo è stato lasciato fuori dal frigorifero per troppo tempo. È bene sapere che tutte queste ragioni sono un forte fattore scatenante della diarrea.

Prevenire: Può sembrare un’affermazione ovvia, ma non potremo mai sottolineare abbastanza questo punto: lavate accuratamente la spesa, la verdura, la frutta e la carne dopo averla acquistata. Assicuratevi di cuocerli a lungo per uccidere i virus e i batteri nocivi e non lasciate che la temperatura degli alimenti fluttui troppo spesso tra caldo e freddo. Inoltre, ricordate di buttare via gli avanzi dopo un giorno: di solito sono il miglior terreno di coltura per i microbi che causano la diarrea.

Avete mangiato qualcosa a cui non eravate abituati

Avete cambiato la vostra dieta di recente? Avete forse aumentato l’apporto di fibre o raddoppiato la vostra dose abituale di caffeina?

Quando si fa assaggiare al corpo qualcosa di nuovo o si aumenta improvvisamente la quantità di consumo abituale, è molto probabile che si verifichino problemi digestivi.

Prevenirli: Sia che si tratti di un nuovo alimento da aggiungere al menu giornaliero, sia che si tratti di aumentare l’assunzione di qualcosa che già si mangiava, assicuratevi di farlo lentamente. Il vostro corpo ha bisogno di tempo per adattarsi a nuove condizioni e consentirgli di gestire questi cambiamenti a piccoli passi vi aiuterà a digerire meglio nel tempo o vi insegnerà a stare lontani da certi alimenti.

Avete involontariamente mangiato qualcosa a cui siete sensibili

L’intolleranza al lattosio è comunemente associata alla diarrea. Ma oltre a questo zucchero naturale del latte, potreste avere una sensibilità di fondo a qualcosa di diverso, come il glutine del grano o alcune carni. Alcuni alimenti sono ad alto contenuto di FODMAP (oligo- e mono-saccaridi e polioli fermentabili), che sono sostanzialmente zuccheri più difficili da digerire per il sistema.

L’intestino cerca di fermentarli, ma poiché tendono ad attirare acqua nel tratto gastrointestinale, possono causare gonfiore, gas e diarrea.

Prevenire: Tenere un diario alimentare vi aiuterà a tenere traccia dei cibi particolari che possono scatenare la diarrea. Alcune persone possono avere intolleranze alimentari singole o multiple. Per queste persone può essere utile attenersi a una gamma limitata di alimenti per un certo periodo di tempo prima di reintrodurre gli alimenti problematici uno alla volta per verificare la reazione.

Attenzione, i FODMAP sono ovunque, dal latte e dai cereali alla frutta e alla verdura. Per questo motivo, conoscere i propri fattori scatenanti può essere particolarmente complicato e dovrebbe essere fatto sotto la guida di un professionista della nutrizione.

Avete la sindrome dell’intestino irritabile

La diarrea che si verifica subito dopo un pasto può essere attribuita anche alla sindrome dell’intestino irritabile (IBS), dove la diarrea è in effetti uno dei sintomi predominanti. La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo funzionale dell’intestino che non ha un processo patologico sottostante. È anche una condizione in cui la causa esatta rimane un mistero.

Prevenire: Sebbene non esista una cura per la sindrome dell’intestino irritabile, ci sono alcune cose che si possono fare per gestire i sintomi. Potreste introdurre nella vostra dieta liquidi e alimenti ricchi di fibre per favorire un sano movimento intestinale, evitando pasti abbondanti che potrebbero aumentare il carico sull’intestino. Anche tenere un diario alimentare può aiutarvi a tenere traccia dei fattori scatenanti della sindrome dell’intestino irritabile, in modo da poter prendere decisioni alimentari migliori in futuro.

Lo stress è spesso molto comune nella maggior parte dei pazienti affetti da IBS. Per questo motivo, anche rivolgersi a un consulente può aiutare a gestire i sintomi dell’IBS.

Infine, il medico può prescrivervi alcuni farmaci e integratori per calmare i sintomi dell’IBS. Questi possono includere integratori di fibre, agenti antispastici e antidepressivi.

Avete bevuto troppo

Bere troppo alcol, soprattutto birra, è praticamente sinonimo di rimanere incollati al vasino.

Per quanto riguarda la maggior parte degli alimenti, la storia della digestione inizia nello stomaco. Ma non è così per l’alcol. La maggior parte di ciò che si beve non viene affatto assorbita. Invece, rimane lì finché non viene spinto nell’intestino tenue.

Quando ciò accade, i batteri del colon si scatenano alla vista dell’alcol che non è stato scomposto. L’alcol ha anche la tendenza a stimolare l’intestino a fare le onde, facendogli vomitare liquidi ed elettroliti e sovraccaricando il sistema di carboidrati. Tutto ciò contribuisce al gonfiore e alla diarrea.

Prevenire: Ancora una volta, si tratta di un’ovvietà. Non bevete oltre le vostre possibilità. Inoltre, la prossima volta che uscite a bere, prendete l’abitudine di alternare ogni porzione di birra con una pari quantità di acqua. In questo modo vi sazierete e probabilmente non avrete più voglia di birra. In questo modo non solo si riducono le possibilità di diarrea, ma anche quelle di avere i postumi della sbornia.

I vostri farmaci vi stanno rovinando la giornata

Molti farmaci comunemente prescritti possono provocare una brutta cacca. Gli antibiotici, in particolare, possono provocare una terribile diarrea, perché distruggono sia i batteri intestinali buoni che quelli cattivi, alterando così l’equilibrio naturale della flora intestinale. Anche i farmaci antitumorali, gli antiacidi contenenti magnesio e persino grandi quantità di alcune vitamine contenute negli integratori possono causare diarrea.

Anche grandi quantità di alcune vitamine contenute negli integratori possono causare diarrea.

Prevenire: Se avete il sospetto che la colpa sia dei vostri farmaci, parlate con il vostro medico per capire cosa vi sta causando la diarrea e se esiste un’alternativa migliore.

Siete stressati

La presenza di molti pensieri può mettere sotto pressione l’intestino e viceversa. Si scopre che il cervello umano e il sistema nervoso sono collegati a un altro tipo di sistema nervoso che si trova nelle pareti dell’intestino. A volte, quindi, non è necessariamente qualcosa che si è mangiato a causare la diarrea. Potrebbe invece essere che abbiate ingoiato sentimenti di rabbia, ansia o tristezza che, a loro volta, stanno alterando gli stimoli nervosi, le secrezioni chimiche e il microbiota responsabili del buon funzionamento dell’intestino.

Prevenire: Secondo i gastroenterologi e gli psichiatri, sembra che non sia troppo raro che gli eventi gastrointestinali acuti si interrompano bruscamente dopo che un paziente abbandona una relazione sbagliata o un lavoro stressante.

Quindi, la prossima volta che vi viene la diarrea, provate a chiedervi se siete stressati. Poi chiedetevi quale sia la causa scatenante. A questo punto, potreste prendere le misure necessarie per aiutarvi a gestire meglio il problema o per eliminarlo del tutto dalla vostra vita. Inoltre, imparate a seguire il vostro istinto quando prendete decisioni difficili.