Controllare l’infiammazione nel corpo utilizzando una dieta antinfiammatoria

Quando l’infiammazione viene trattata attraverso cambiamenti nella dieta, i tessuti guariscono completamente, il dolore diminuisce e il sonno migliora. Questo è esattamente ciò di cui si ha bisogno quando si soffre di dolori legati all’infiammazione, come nel caso di malattie come l’artrite.

Per una dieta antinfiammatoria ideale, scegliete alimenti che contengano acidi grassi essenziali, spezie, noci, semi, verdure crucifere e alcuni oli. Per accelerare il processo di recupero, l’ideale è bere acqua semplice e filtrata durante il giorno. In questo modo si eliminano le tossine nocive dal corpo e si riducono il dolore e il gonfiore. Quando si pianifica questa dieta, è bene scegliere alimenti biologici, in quanto non sono esposti a pesticidi e aumentano i livelli di antiossidanti nella dieta, riducendo così l’infiammazione.

Un altro motivo per seguire una dieta antinfiammatoria è che non provoca effetti collaterali indesiderati, a differenza dei farmaci antinfiammatori. Quindi, per iniziare bene, vi presentiamo un breve elenco di vari alimenti antinfiammatori e di come possono giovare alla vostra salute.

Cibi che possono ridurre l’infiammazione

I frutti di mare contengono grassi Omega-3

I pesci grassi come sardine, sgombri, tonno e salmone e i loro oli sono una ricca fonte di acidi grassi essenziali. La mancanza di grassi buoni può indebolire l’organismo e propagare l’infiammazione. Ma gli acidi grassi omega-3 presenti nei frutti di mare e nell’olio di pesce sono proprio quello che ci vuole, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie.

L’integrazione alimentare con oli di pesce può contribuire ad alleviare il dolore nelle malattie infiammatorie e autoimmuni come l’artrite reumatoide, le malattie cardiovascolari, il cancro, la colite ulcerosa, la psoriasi, la sclerosi multipla, le malattie psichiatriche e neurodegenerative e l’emicrania. Questi acidi grassi essenziali si rivelano utili per ridurre l’attività della malattia.

L’ananas migliora il metabolismo e fa perdere peso

L’ananas è un frutto gustoso e sicuro da mangiare, ricco di enzimi vegetali come la bromelina. La bromelina è tipicamente derivata dal fusto della pianta, ma il frutto contiene enzimi simili in proporzioni diverse.

La bromelina riduce la gravità dell’infiammazione del colon nelle malattie infiammatorie intestinali. Riduce la produzione di cellule infiammatorie nei siti di infiammazione. Inoltre, migliora il metabolismo e favorisce la perdita di peso. Questo efficace agente antinfiammatorio può contribuire alla cura di artrite, lesioni dei tessuti molli, dolore cronico, cancro e asma.

Aglio, zenzero e curcuma sono altamente antinfiammatori

Alimenti come l’aglio e lo zenzero e spezie come la curcuma riducono efficacemente il colesterolo, nutrono il cuore, fluidificano il sangue e prevengono l’ossidazione del colesterolo. Contengono inoltre preziosi flavonoidi antiossidanti e oligominerali. Sono considerati alimenti anticancro grazie alla loro elevata attività antinfiammatoria.

Una miscela di questi ingredienti è risultata molto efficace nel ridurre il rischio di sindrome metabolica e di stress ossidativo nel diabete.

Questi alimenti riducono l’infiammazione, proteggono dalle infezioni, disintossicano il fegato, depurano i polmoni e prevengono i danni cellulari nei disturbi infiammatori grazie alla loro attività antiossidante e antimicrobica.

Noci e semi sono ricchi di acido alfa-linolenico e riducono l’infiammazione

Oltre a contenere grassi insaturi salutari per la salute del cuore, alcune noci e semi sono ricchi di acido alfa linoleico (ALA), un acido grasso omega-3 noto per ridurre l’infiammazione. Aiutano a perdere peso, perché noci e semi in quantità minore possono compensare un pasto veloce altrimenti ricco di cibi spazzatura e bevande gassate.

Noci, arachidi, mandorle, pistacchi, semi di lino e semi di chia sono tutte ottime scelte. Una maggiore assunzione di noci nella dieta quotidiana riduce i livelli di biomarcatori infiammatori. Tuttavia, le noci sono estremamente ricche di grassi e calorie. Non bisogna quindi esagerare con le noci. Una manciata di noci e semi crudi non salati costituisce un ottimo spuntino salutare e aiuta anche a sopprimere la fame.

Le verdure crucifere e i verdi aumentano l’energia

Vi sentite affaticati, doloranti, ingrassati e con poche difese immunitarie? Questi possono essere segni di infiammazione nel vostro corpo. Le verdure crocifere, come i broccoli e le verdure, possono aiutare a trattare l’infiammazione e a fornire molti nutrienti essenziali. Anche l’immunità e il dolore da artrite miglioreranno.

Una tazza di succo verde può ridurre il desiderio di zuccheri e favorire la perdita di peso. Possono anche ridurre il reflusso acido e dare una carica di energia immediata. I pigmenti carotenoidi, come la luteina e la zeaxantina, presenti in queste fonti, favoriscono la formazione di un ambiente alcalino che combatte le cellule cancerogene e sono in grado di contrastare la degenerazione maculare dell’occhio. Sono potenti agenti che disintossicano l’organismo.

I semi di lino e l’olio d’oliva forniscono grassi Omega-3

I semi di lino e l’olio d’oliva vergini e biologici dovrebbero essere tra i primi punti della vostra lista della spesa. Questi oli sono benefici per la salute e fonti ricche di acidi grassi omega-3. Gli omega-3 competono per lo spazio nella membrana cellulare con gli altri fattori infiammatori e quindi riducono l’infiammazione. Possiedono inoltre proprietà antinfiammatorie, antiaritmiche e antitrombotiche. Al contrario, gli acidi grassi Omega-6, come gli oli di mais e di girasole, sono pro-infiammatori e pro-trombotici. Pertanto, un rapporto più basso tra acidi grassi omega-6 e omega-3 è più auspicabile per ridurre il rischio di molte malattie croniche.

L’assunzione di grassi omega-3 attraverso questi oli stimola la produzione di acidi come l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA), che generano una serie di molecole antinfiammatorie in grado di rendere le cellule del corpo meno infiammate. Quindi, la prossima volta che fate la spesa, ricordate di evitare le fonti ricche di grassi omega-6, come gli oli di mais e di girasole, gli alimenti preconfezionati o quelli a lunga conservazione. Includete nella vostra dieta più verdure, frutta, verdura, noci e semi e frutti di mare, che possono essere utili per combattere l’infiammazione.

Inoltre, rifornite il vostro corpo di acqua bevendo acqua filtrata priva di fluoro, cloro e altre tossine. Questo favorisce la crescita di un maggior numero di batteri benefici nel tratto gastrointestinale, in grado di disintossicare l’organismo ogni giorno. Alcune sostanze chimiche possono causare cancro, malattie cardiache e altri problemi di salute. Bere acqua pura elimina dal corpo queste tossine nocive che possono causare infiammazioni.