Come lavare i capelli: 11 consigli e trucchi per ciocche brillanti
Capelli sani sono capelli felici: morbidi, lucenti e mai fuori moda. Il primo passo per acquisire questo bene invidiabile è lavare i capelli correttamente. Avete alzato un sopracciglio scettico? Beh, sappiate che il lavaggio non si limita al semplice… lavaggio! La semplicità è la regola più importante per lavare i capelli. Detergenti forti e manipolazioni brusche possono danneggiare i capelli, facendoli apparire ruvidi, opachi e ingestibili e causandone la caduta. Il vostro tipo di capelli deciderà anche il numero di lavaggi settimanali necessari. Seguite queste semplici e pratiche tecniche per lavare i capelli nel modo giusto.
Districare i capelli
Prima di lavare i capelli, pettinate delicatamente i grovigli, iniziando dalle punte e risalendo verso le radici. Utilizzate un pettine a denti larghi o una spazzola di buona qualità. In questo modo non dovrete pettinare i capelli disordinati, annodati e bagnati alla fine del lavaggio, un’operazione assolutamente da evitare che stressa i capelli.
Oliate i capelli prima del lavaggio
In Ayurveda, il massaggio con olio per i capelli è una tecnica essenziale prima del lavaggio. Nei giorni in cui si applica uno shampoo o un detergente (invece di un semplice risciacquo con acqua), precondizionare i capelli con un po’ di olio di origine vegetale come l’olio di mandorle, di cocco o di argan. Anche l’olio di sesamo, con il suo acido linoleico, è molto consigliato dall’ayurveda. Altri oli da esplorare sono quello di cocco, di bhringraj, di amla e un olio misto di sesamo e mandorle.
Si può fare un massaggio rilassante e completo alla testa, lavorando delicatamente ma a fondo i capelli dal cuoio capelluto alle punte con questi oli. Si può anche applicare semplicemente l’olio sulla lunghezza dei capelli o solo sulle punte, lasciandolo agire per tutta la notte o per circa 15 minuti prima di lavarli. In questo modo si fortificano i capelli e si può evitare di usare il balsamo in seguito.
La maggior parte dei giorni lavatevi con semplice acqua
In una società in cui abbiamo l’imbarazzo della scelta e gli scaffali dei negozi sono pieni di prodotti per la cura dei capelli, vale la pena sapere che in molte culture non si usa lo shampoo o altri detergenti per i capelli. Sì, si usa solo acqua! Questo è un terreno fertile per il “movimento no-poo”, che oggi sostituisce gli shampoo con risciacqui naturali. Se i vostri capelli non sono particolarmente grassi o puzzolenti, potreste semplicemente accontentarvi di un lavaggio con acqua semplice seguito da un’asciugatura all’aria. Potrebbero essere necessarie alcune settimane perché i capelli si abituino a questo metodo. Inoltre, è probabile che i risultati non siano ottimali se avete l’acqua dura.
Massaggiate il cuoio capelluto con la punta delle dita o spazzolate delicatamente ma con decisione dal cuoio capelluto alle punte per distribuire il sebo (oli naturali) lungo tutta la lunghezza dei capelli. Non ungete i capelli in questi giorni.
Risciacquare bene i capelli con acqua calda (non bollente).
Passare all’acqua fredda per l’ultimo risciacquo.
Asciugate l’acqua in eccesso con un asciugamano morbido e lasciate asciugare naturalmente.
Potete anche usare il bicarbonato di sodio
Potete anche provare un’altra tecnica a base di acqua semplice con una sola aggiunta. Basta mescolare una tazza di acqua calda con un cucchiaino di bicarbonato di sodio e mescolare fino a quando il bicarbonato non si è sciolto. Bagnate i capelli con acqua calda e versate la miscela sul cuoio capelluto. Con la punta delle dita, massaggiate e strofinate il cuoio capelluto, concentrandovi soprattutto sulle zone a maggiore produzione di olio, sulla corona e sull’attaccatura dei capelli. Risciacquare bene. Potete aumentare la quantità di miscela con lo stesso rapporto a seconda dello spessore dei vostri capelli.
Nei giorni in cui si fa lo shampoo, detergere delicatamente
Questo è per i giorni in cui si fa lo shampoo ai capelli. Prendete un cucchiaino di shampoo o di detergente alle erbe nel palmo della mano, emulsionatelo con acqua e lavoratelo delicatamente con la punta delle dita lungo il cuoio capelluto. Evitate tecniche aggressive come lo sfregamento vigoroso del cuoio capelluto: non vorrete mica aggrovigliare i capelli e provocarne la rottura! Non applicate mai lo shampoo sulla lunghezza dei capelli. Questo può seccare i capelli, facendoli apparire opachi e ruvidi. Gli stilisti consigliano spesso di fare lo shampoo con la testa a testa in giù per aumentare la circolazione e il volume.
Utilizzate detergenti a base vegetale piuttosto che detergenti aggressivi a base chimica. Cercate il burro di karité, la camomilla, l’amamelide, l’olio di avocado, l’aloe vera e il miele nei vostri shampoo vegetali. Sono ricchi di sostanze nutritive e aiutano a idratare e proteggere il cuoio capelluto e i capelli.
Potete anche esplorare le polveri di erbe consigliate dall’ayurveda, come lo shikakai (Acacia concinna), il reetha (noce di sapone) e l’ibisco. Queste polveri non privano i capelli dei loro oli naturali e sono al 100% prive di sostanze chimiche.
Immergete la quantità necessaria di polvere di shikakai, reetha o ibisco in acqua calda per ottenere una pasta e lasciatela in posa tutta la notte.
Aggiungete un po’ d’acqua prima di iniziare il lavaggio dei capelli per ottenere la giusta consistenza.
Massaggiare la pasta di erbe sul cuoio capelluto e delicatamente sui capelli prima di risciacquare.
Risciacquare accuratamente
Una volta terminato lo shampoo, risciacquate i capelli delicatamente ma accuratamente fino a quando l’acqua non sarà priva di schiuma e i capelli risulteranno puliti. Si tratta di una fase importante che molte donne trascurano. Prendetevi il tempo necessario per eliminare tutto il prodotto dai capelli.
Condizionare i capelli dopo lo shampoo
I balsami non possono rendere i capelli sani (questo deve avvenire dall’interno), ma possono offrire una serie di altri benefici. Migliorano l’aspetto dei capelli danneggiati, riducono l’elettricità statica, rafforzano i capelli e forniscono una certa protezione dai duri raggi UV del sole. Applicare il balsamo dopo lo shampoo e risciacquare. Alcuni esperti sconsigliano i balsami per i capelli eccessivamente grassi.
A seconda del tipo di capelli, provate uno di questi balsami naturali:
Olio di cocco e gel di aloe vera: Asciugate delicatamente i capelli lavati con un asciugamano. Unite una pallina di olio di cocco puro della grandezza di un pisello con una quantità uguale di gel di aloe vera. Applicatelo sulla lunghezza dei capelli, assicurandovi che le punte siano ben ricoperte. Se necessario, potete riapplicare questo balsamo naturale sulle punte fino al lavaggio successivo. È adatto per capelli normali o secchi.
Aceto di sidro di mele: Per i capelli grassi, mescolare 1 tazza d’acqua e 2 cucchiai di aceto di sidro di mele e versare sul cuoio capelluto dopo la pulizia e il risciacquo dei capelli. Applicare la miscela sul cuoio capelluto con la punta delle dita, lasciare agire per uno o due minuti e risciacquare con acqua. Per i capelli secchi, mescolare 1 cucchiaio di ACV. I capelli profumeranno di aceto? Mentre si usa la miscela, sì, ma non dopo che i capelli sono asciutti. Se siete ancora preoccupati, mettete un paio di bastoncini di cannella nella vostra bottiglia di ACV qualche giorno prima di lavare i capelli.
Applicate il balsamo sulla lunghezza dei capelli fino alle punte. Se avete i capelli fini, applicate il balsamo solo sulle punte, perché se lo usate per tutta la lunghezza dei capelli li farete sembrare flosci. Evitate di condizionare il cuoio capelluto, che produce il proprio olio (sebo) e il balsamo può bloccare i follicoli piliferi, causando capelli grassi e forfora. Risciacquare i capelli ancora una volta finché l’acqua non è limpida. Per i capelli fragili, utilizzate una maschera condizionante settimanale: provate ad esempio una combinazione di uovo e olio d’oliva.
Spremere delicatamente l’acqua
Infine, strizzate delicatamente i capelli per eliminare l’acqua in eccesso e tamponateli con un asciugamano. Sfregare e torcere i capelli bagnati può portare alla rottura. Appendere la testa verso il basso, capovolgendo i capelli sopra la testa. A questo punto, agganciate un asciugamano alle estremità, tenetelo teso e passatelo velocemente sui capelli da entrambi i lati. Questo movimento di sfregamento rimuoverà tutta l’acqua in eccesso.
Asciugare all’aria invece di asciugare con il phon
Dopo una breve asciugatura con l’asciugamano, lasciate asciugare i capelli all’aria. Se dovete usare un asciugacapelli, lasciate che i capelli si asciughino naturalmente per un po’ e poi usatene uno con un’impostazione bassa o media. Ma cercate di conservare il phon per le occasioni speciali.
Lavare i capelli grassi tutti i giorni e i capelli secchi 1-2 volte alla settimana
La quantità di olio prodotta dal cuoio capelluto varia da persona a persona. La frequenza dei lavaggi e dei prodotti detergenti da utilizzare deve basarsi su questo fattore.
I capelli grassi tendono a ingrassarsi e a diventare lisci rapidamente a causa dell’eccesso di sebo e possono essere lavati tutti i giorni. Scegliete shampoo o detergenti naturali formulati per i capelli grassi. Non utilizzate prodotti per capelli a base di olio, come le pomate. Alcuni esperti raccomandano addirittura di non usare il balsamo sui capelli grassi.
I capelli secchi hanno bisogno di lavaggi meno frequenti: una o due volte alla settimana dovrebbero andare bene. Questo vale anche per i capelli trattati chimicamente, che tendono a essere più secchi. La secchezza si manifesta anche con l’avanzare dell’età. Scegliete un detergente delicato e idratante e terminate con un balsamo (o un precondizionamento con olio). Fate attenzione alle scaglie bianche, segno che non lavate i capelli abbastanza spesso. Trascurare questo aspetto può portare alla formazione di forfora e a un cuoio capelluto non sano.
I capelli normali sono caratterizzati da un cuoio capelluto moderatamente oleoso e sono capelli non trattati chimicamente. Possono essere lavati 2-3 volte alla settimana.
Usare un tonico per capelli all’ACV quando non si possono lavare i capelli
Quando la vita diventa frenetica e non c’è tempo per lavarsi i capelli, spruzzate le radici dei capelli con una soluzione di aceto fatta in casa, combinando 5 gocce di aceto di sidro di mele con 5 once di acqua in un flacone spray. Questa soluzione agisce come un tonico salutare per i capelli e non lascia accumuli, a differenza dello shampoo secco.
Lavare i capelli con la cura che meritano può sembrare un processo lungo, ma ne vale la pena: fa durare più a lungo la routine di pulizia e aiuta a ridurre i lavaggi frequenti. Seguite questi consigli e presto anche gli altri vi chiederanno consigli per mantenere i capelli sani, lucenti e belli!