Come la gravidanza influisce sulla frequenza cardiaca
Durante la gravidanza, il corpo subisce diversi cambiamenti per essere all’altezza della cura e della nascita di un bambino sano. Alcuni di questi cambiamenti, come l’ingrossamento del seno, sono visibili. Tuttavia, anche altre parti del corpo si adattano silenziosamente alle mutate esigenze dell’organismo in attesa di un bambino. Il sistema cardiovascolare non fa eccezione. Il cuore deve lavorare più intensamente, poiché, con la crescita del bambino, è necessario pompare più sangue verso l’utero. Vediamo cosa significa per la frequenza cardiaca.
Come influisce la gravidanza sulla frequenza cardiaca e sul flusso sanguigno?
Il flusso sanguigno e l’attività cardiaca subiscono i seguenti cambiamenti durante la gravidanza:
- Il volume del sangue nel corpo aumenta di circa il 50%.
- La quantità di sangue pompata dal cuore, nota come gittata cardiaca, aumenta di circa il 30-50%.
- Di pari passo, anche la frequenza cardiaca passa da circa 70 battiti al minuto a circa 80 o 90 battiti al minuto.
- Quando si è intorno alla 30a settimana di gravidanza, la gittata cardiaca diminuisce leggermente.
- Poi aumenta di un ulteriore 30% durante il travaglio.
- Dopo il parto, la gittata cardiaca e la frequenza cardiaca scendono dapprima rapidamente, poi diminuiscono più lentamente per tornare ai livelli precedenti la gravidanza circa 6 settimane dopo la nascita del bambino.
Cosa significa una frequenza cardiaca irregolare in gravidanza?
Una frequenza cardiaca irregolare può significare che il cuore batte troppo rapidamente (tachicardia), troppo lentamente (bradicardia) o con un andamento irregolare (aritmie). Le alterazioni del ritmo cardiaco possono essere dovute a:
Aumento del carico durante la gravidanza
Come abbiamo appena sottolineato, durante la gravidanza il cuore è in sovraccarico per far fronte ai cambiamenti del corpo. Alcune irregolarità nel ritmo cardiaco sono quindi normali durante la gravidanza, perché il cuore lavora di più. Potreste avvertire questo fenomeno come un “battito saltato” o un “battito” nel collo o nel petto. Nella maggior parte dei casi, questo fenomeno può risultare innocuo.
Tuttavia, può essere difficile distinguere tra una palpitazione innocua e qualcosa che richiede un trattamento medico. Se avvertite battiti cardiaci irregolari o palpitazioni, assicuratevi di informare il vostro medico. A seconda della frequenza o della gravità degli episodi, il medico potrebbe dover effettuare un esame fisico o ordinare esami come un elettrocardiogramma per determinare la causa dell’irregolarità del ritmo cardiaco. Altri sintomi come affaticamento, stordimento, vertigini, dolore al petto, mancanza di respiro e cuore accelerato o martellante indicano un’irregolarità del ritmo cardiaco che ne compromette il funzionamento. Se si verificano questi sintomi, rivolgersi immediatamente a un medico.
Stile di vita o fattori di salute
Anche alcuni fattori legati allo stile di vita quotidiano, alla salute e allo stato d’animo possono causare battiti cardiaci irregolari. Quando gli ormoni della gravidanza si scontrano con il sistema, l’impatto sul corpo e sulla mente può essere molto intenso. Nella maggior parte dei casi, si dovrebbe essere in grado di affrontare questi problemi con semplici cambiamenti nello stile di vita o con rimedi rapidi, senza l’intervento di un medico.
Questi fattori includono
- Ansia o stress: Attenuate i dolori della gravidanza con esercizi di rilassamento o di respirazione.
- Disidratazione: Assumere molti liquidi o assumere una soluzione reidratante orale. Tenete presente, però, che la disidratazione grave richiede un trattamento medico d’emergenza.
- Basso livello di zucchero nel sangue: Si può affrontare con succhi di frutta, biscotti o anche con un cucchiaio di zucchero o di miele. Tuttavia, come la disidratazione, un caso grave di calo di zuccheri deve essere trattato come un’emergenza medica.
- Alcuni farmaci usati per la tosse e il raffreddore, l’asma ecc. possono causare palpitazioni. Parlate con il vostro medico di tutti i farmaci che assumete.
- L’assunzione di troppa cioccolata o caffeina può essere causa di palpitazioni. Riduceteli o evitateli il più possibile.
Condizioni mediche
A volte, una frequenza cardiaca irregolare può essere indicativa di un problema, come un disturbo cardiaco o uno squilibrio della tiroide, che si è sviluppato e può richiedere un trattamento.
Disturbi cardiaci – sintomi aggiuntivi come dolore al petto, vertigini, mancanza di respiro o svenimento, insieme alle palpitazioni, possono indicare una malattia cardiaca.
Ipertiroidismo – Sintomi come affaticamento, perdita di capelli, difficoltà di concentrazione, tremori alle mani, movimenti intestinali frequenti, aumento della sudorazione e dell’appetito, problemi di peso o di sonno e intolleranza al calore possono essere indicativi di ipertiroidismo.
Se sentite il cuore battere troppo spesso o avvertite altri sintomi, informate il vostro medico.
Una patologia cardiaca esistente e la gravidanza
Se si soffre di una malattia cardiaca e si sta pensando a una gravidanza, è opportuno parlarne prima con un medico. I normali cambiamenti che si verificano durante la gravidanza possono causare problemi se si soffre di un disturbo cardiaco. Potrebbe quindi essere necessario un attento monitoraggio per garantire che sia voi che il bambino rimaniate in salute. Tenete informato il vostro medico anche quando pianificate una gravidanza. Il medico può discutere i possibili rischi e aiutarvi a gestire eventuali problemi che possono insorgere a causa della vostra condizione.
Rimedi per il battito cardiaco irregolare in gravidanza
Se non è stata identificata alcuna causa che richieda un trattamento per le palpitazioni, potete provare queste misure per ridurre al minimo i sintomi.
Adottare abitudini sane
Riducete la caffeina, assicuratevi di consumare pasti regolari, di assumere molti liquidi e di dormire a sufficienza. Queste abitudini non solo possono risolvere i problemi legati allo stile di vita che possono causare le palpitazioni, ma sono anche utili per la salute e il benessere generale durante la gravidanza.
Eliminare lo stress
Ansia e stress possono rendere irregolare la frequenza cardiaca. Praticare tecniche di rilassamento come la meditazione, il tai chi o lo yoga può aiutare a gestire lo stress.
Respirare
Provate a respirare profondamente quando avete le palpitazioni. Inspirate profondamente e lentamente attraverso il naso in modo da sentire l’addome muoversi.
Provate la manovra di Valsalva
Il medico potrebbe consigliarvi di praticare la manovra di Valsalva quando avete le palpitazioni. Si tratta di chiudere la bocca, stringere il naso e poi espirare con forza attraverso il naso.
Spruzzi d’acqua
Spruzzare dell’acqua fredda sul viso può essere utile in caso di palpitazioni.
E la frequenza cardiaca del bambino?
La frequenza cardiaca di un feto varia normalmente tra i 120 e i 160 battiti al minuto. Poiché il bambino si muove nell’utero, è normale che il battito cardiaco sia un po’ irregolare. È comune anche nel secondo trimestre, quando il cuore del bambino matura. Tuttavia, se l’irregolarità persiste, sarà necessario un intervento medico. Il medico controllerà il fenomeno durante i controlli prenatali. Secondo gli esperti, un consumo eccessivo di caffeina, ad esempio più di una tazza di caffè al giorno, può causare irregolarità nella frequenza cardiaca del bambino, quindi è bene ridurlo o evitarlo del tutto.
Nella maggior parte dei casi, i battiti cardiaci irregolari nei bambini si risolvono da soli. Tuttavia, a volte possono essere indicativi di un’anomalia strutturale del cuore o di altri problemi. Il medico monitorerà la frequenza cardiaca del bambino, ne indagherà la causa e prescriverà farmaci o adotterà altre misure per garantire il benessere del bambino.