Come capire se si ha un’intolleranza al glutine con un semplice test
L’intolleranza al glutine o sensibilità al glutine è una condizione che colpisce oggi circa il 35% della popolazione. Per queste persone, l’organismo manca degli enzimi essenziali che sono necessari per scomporre le particelle di glutine. Con tutta la disinformazione che circola sull’intolleranza al glutine, molte persone sono semplicemente salite sul carro del senza glutine senza sapere se il glutine sia effettivamente dannoso per loro. Sebbene l’intolleranza al glutine non colpisca tutte le persone, è difficile capire se si fa parte della popolazione interessata senza un’analisi del sangue adeguata. Il problema di questi esami, tuttavia, è che sono molto costosi. Invece di sottoporsi a un’analisi del sangue completa, è possibile eseguire un semplice test a casa propria per verificare se si è davvero sensibili al glutine.
Il test di eliminazione
La dieta di eliminazione prevede l’eliminazione di alcuni alimenti dalla vostra dieta per vedere come il vostro corpo reagisce a questo cambiamento. Durante questo test, dovrete essere molto attenti alle vostre reazioni corporee. Il modo migliore per farlo è tenere un piccolo diario e documentare ogni cambiamento che si avverte durante la giornata. Nei primi giorni del test, mangiate con moderazione gli alimenti contenenti glutine. Il glutine si trova comunemente nel grano, nella crusca, nel cuscus, nella semola e in altri cereali. Documentate come vi sentite dopo aver mangiato questi alimenti. Prendete nota dei movimenti intestinali, della consistenza delle feci, di eventuali gonfiori o crampi e persino del vostro umore in questi giorni.
Successivamente, sarà necessario eliminare completamente il glutine dalla nostra dieta. Attenetevi a cibi rigorosamente privi di glutine e notate come reagisce il vostro corpo. Se avete un’intolleranza al glutine, tutti i segni di indigestione, stanchezza o disidratazione dovrebbero scomparire immediatamente. Se invece non siete sensibili al glutine, non noterete alcun cambiamento nelle vostre risposte corporee in entrambe le fasi del test.
Sintomi da tenere d’occhio
I sintomi specifici dell’intolleranza al glutine variano da persona a persona. Potreste avvertire tutti questi sintomi o anche solo alcuni. Tuttavia, il sintomo più comune nelle persone con sensibilità al glutine è la cattiva digestione. Poiché l’organismo non è in grado di scomporre il glutine, le persone si sentono affaticate, gonfie, hanno una terribile diarrea e gas eccessivo. Altri sintomi dell’intolleranza al glutine non legati alla digestione sono l’emicrania, la “nebbia cerebrale”, la stanchezza, la ritenzione idrica e il dolore alle articolazioni. Poiché l’intolleranza al glutine provoca un’infiammazione, i sintomi possono manifestarsi anche sulla pelle. Se siete affetti da questa condizione, potreste notare un aumento dell’acne o un aggravamento della psoriasi e dell’eczema quando mangiate molto glutine. In genere, dopo aver eliminato il glutine dalla dieta, tutti questi sintomi dovrebbero scomparire da soli.
Cosa fare in caso di intolleranza al glutine?
Se non avvertite nessuno dei sintomi sopra descritti, potete tirare un sospiro di sollievo e continuare a mangiare tutto il glutine che volete. Tuttavia, se siete intolleranti al glutine, dovrete apportare alcuni seri cambiamenti allo stile di vita per affrontare la vostra condizione. Il primo passo consiste nel fare un elenco completo di tutti gli alimenti contenenti glutine. Oltre alle fonti di cereali, il glutine si trova anche nelle imitazioni di carne (come il bacon vegano), nella birra, nel malto, in alcune marinate, nei salumi e persino in alcune lozioni e balsami per labbra. Leggere le etichette degli alimenti dovrebbe diventare una seconda natura se si vuole essere sicuri di non consumare glutine.
Ma la sensibilità al glutine non riguarda solo gli alimenti che non si possono mangiare. Quando si è tagliati fuori da alcuni degli alimenti abituali, si è costretti a esplorare nuovi tipi di farine e ingredienti. La farina di amaranto e di arrowroot, la quinoa, la tapioca, il lino e il grano saraceno sono tutti alimenti completamente privi di glutine. Hanno un sapore assolutamente delizioso e sono ricchi di sostanze nutritive salutari. Iniziate ad abbracciare lo stile di vita senza glutine e vi si apriranno tutte le porte della cucina.