Cibi che aiutano a eliminare il mal di testa
I tradizionali farmaci contro il mal di testa possono avere molti effetti collaterali indesiderati. Fortunatamente, alcuni rimedi naturali che si trovano proprio nella vostra cucina possono aiutare ad alleviare il dolore alla testa, riducendo sia l’intensità che la frequenza del mal di testa. Ecco una carrellata del meglio che la natura ha da offrire!
Cibi per alleviare il mal di testa
Alcuni alimenti possono trattare il mal di testa o addirittura prevenirlo. Questo vale soprattutto quando il mal di testa o l’emicrania sono dovuti a una carenza di alcuni nutrienti.
Alimenti ricchi di magnesio
Secondo alcune stime, ben la metà di chi soffre di emicrania può avere una carenza di magnesio. Si ritiene che influisca sulla sintesi e sul rilascio dei neurotrasmettitori e sull’iperaggregazione piastrinica legata all’emicrania. Anche la depressione da diffusione corticale, che provoca il silenziamento di alcuni neuroni del cervello, scatenando l’emicrania, è collegata alla carenza di magnesio.
Assumere una quantità sufficiente di magnesio può aiutare a prevenire mal di testa ed emicranie. Uno studio condotto su 81 soggetti inclini ad attacchi di emicrania ha rilevato che l’assunzione di 600 g di magnesio al giorno per un periodo di 12 settimane ha contribuito a ridurre la frequenza delle emicranie di quasi il 42%. Anche la durata e l’intensità di ogni attacco si sono leggermente ridotte (ma non in modo significativo).
Cosa mangiare: Gli alimenti ricchi di magnesio includono legumi, fagioli, cereali integrali, semi di zucca, mandorle, pinoli, noci, noci brasiliane e verdure a foglia verde.
Alimenti ricchi di vitamina B2
La riboflavina o vitamina B2 migliora la funzione mitocondriale del cervello, che a sua volta si pensa possa svolgere un ruolo nella prevenzione dell’emicrania. In uno studio, la frequenza degli attacchi di emicrania dei partecipanti si è ridotta dopo appena un mese dall’assunzione dell’integratore e, per un periodo più lungo (3 mesi), si è registrato un ulteriore miglioramento.
I dosaggi più elevati, pari a circa 400 mg al giorno, possono essere più vantaggiosi. Tuttavia, la National Headache Foundation mette in guardia dall’assunzione di dosi così elevate di riboflavina, per cui la scelta migliore è quella di consumare alimenti ricchi di questa vitamina.
Cosa mangiare: Uova, latte, noci, verdure verdi, carne e farina arricchita sono buone fonti alimentari di vitamina B2.
Alimenti ricchi di vitamina B3
La niacina o vitamina B3 è necessaria all’organismo per stimolare la circolazione e sopprimere l’infiammazione, fattori che svolgono un ruolo nell’emicrania. È noto che l’assunzione orale di niacina o vitamina B3 aiuta ad alleviare la cefalea tensiva e l’emicrania.
Cosa mangiare: Le carni organizzate, come il fegato e i reni, e i pesci come il salmone, il tonno e il pesce spada sono ricchi di vitamina B3. La vitamina si trova anche nelle barbabietole, nei semi di girasole, nelle arachidi, nel lievito di birra e in pane e cereali arricchiti.
L’acqua
Secondo la National Headache Foundation, una disidratazione da lieve a moderata può causare mal di testa e persino emicranie. Quando ciò accade, si può anche essere irritabili e avere difficoltà a concentrarsi. Il reintegro dei liquidi e degli elettroliti persi può alleviare il problema.
In uno studio, bere una media di 500 ml di acqua ha contribuito a dare completo sollievo dal mal di testa in appena mezz’ora. Altri partecipanti allo studio hanno richiesto un po’ più di tempo (da 1 a 3 ore) e di acqua (750 ml in media) per provare sollievo.
Cosa prendere: Oltre all’acqua, potete assicurarvi un’adeguata assunzione di liquidi consumando verdura e frutta molto liquida, come cetrioli, anguria, sedano, verdure a foglia verde e agrumi, oppure gustando un succo di frutta appena fatto.
Pesce grasso
L’emicrania è una malattia infiammatoria e gli acidi grassi antinfiammatori omega-3 contenuti nel pesce grasso possono aiutare a combattere il problema. Piccoli studi hanno rilevato che il consumo quotidiano di olio di pesce ha contribuito a ridurre sia la frequenza che la gravità dell’emicrania già dopo 6 settimane dall’inizio del regime. Altre ricerche hanno rilevato che la frequenza degli attacchi di emicrania è maggiore se l’assunzione di acidi grassi polinsaturi omega-3 con la dieta è inferiore.
Cosa mangiare: Trota, salmone, aringhe e sgombri contengono buone quantità di acidi grassi omega-3.
La caffeina
La caffeina è un’arma a doppio taglio! Alcuni ritengono che scateni il mal di testa, mentre altri lo alleviano. Come può aiutare? La caffeina è un vasocostrittore, il che significa che può contribuire a restringere i vasi sanguigni, alleviando il dolore causato dall’allargamento dei vasi sanguigni durante il mal di testa. Questo restringimento del flusso sanguigno è ciò che può aiutare a trattare il mal di testa in alcune persone. Tuttavia, poiché questo varia da persona a persona, è necessario verificare la propria reazione.
Cosa mangiare: Caffè e tè, naturalmente. Assicuratevi però di bilanciare l’assunzione di caffeina con un’adeguata quantità di acqua per evitare un mal di testa da disidratazione.
Ciliegie
Anche le ciliegie possono aiutare a trattare il mal di testa in modo naturale. Sono ricche di antiossidanti, che hanno effetti antinfiammatori in grado di alleviare i sintomi del mal di testa.
In uno studio si è scoperto che il pigmento cianidina, responsabile del colore rosso delle ciliegie, ha effetti antinfiammatori migliori dell’aspirina, un farmaco antinfiammatorio tradizionale.
Cosa mangiare: Mangiate le ciliegie come spuntino da sole o inseritele in un dessert salutare. Potete anche stufare le ciliegie per arricchire la farina d’avena o lo yogurt.
Ananas
Grazie all’enzima bromelina, che combatte il dolore, l’ananas può aiutare a curare il mal di testa. Le sue proprietà antinfiammatorie possono anche alleviare l’infiammazione associata al mal di testa. Attenzione però: in alcune persone l’ananas può anche essere un fattore scatenante dell’emicrania. Quindi bisogna vedere come funziona per voi.
Cosa mangiare: Mangiate un po’ di ananas tagliato fresco come spuntino o condimento per la pizza o aggiungetelo a un’insalata. Bevete un bicchiere di succo d’ananas o grigliatene un po’ per un delizioso contorno.
Zenzero
Lo zenzero ha ampie proprietà antinfiammatorie che aiutano ad alleviare l’emicrania. Inoltre, attenua la nausea e il vomito, effetti collaterali di cui talvolta soffrono le persone affette da emicrania.
In uno studio, i pazienti affetti da emicrania acuta hanno visto diminuire significativamente la gravità del mal di testa entro 2 ore dall’assunzione di zenzero in polvere. Questo non è stato diverso dagli effetti del sumatriptan, un farmaco normalmente consigliato per la cefalea a grappolo e l’emicrania.
Cosa mangiare: Lo zenzero in polvere può essere facilmente incorporato in cucina, basta aggiungerne un cucchiaino o un pizzico. Si può anche aggiungere al succo di frutta o alla zuppa.
Fattori scatenanti del mal di testa: Cibi da evitare
Ora che sapete quali sono gli alimenti che possono aiutare a combattere il mal di testa, è altrettanto importante sapere quali sono gli alimenti da evitare. Alcuni alimenti sono comuni fattori scatenanti del mal di testa, anche se non tutti possono causare un problema.
Osservate i segnali che compaiono dopo aver mangiato questi alimenti per vedere se provocano un mal di testa. Se un determinato alimento non è di vostro gradimento, potete diminuirne l’assunzione o evitarlo del tutto: potrebbe essere la soluzione più semplice per trovare sollievo dal mal di testa!
Cibi a cui si è sensibili o allergici
A volte il corpo è sensibile a cibi che non causano problemi a nessun altro. Anche se non si ha una reazione allergica – in questo caso interviene il sistema immunitario – possono comunque causare disturbi addominali, flatulenza o dolore quando vengono consumati. In alcuni casi, si può persino sviluppare un mal di testa. Questi alimenti possono essere:
Alimenti contenenti glutine: Se siete sensibili alla proteina glutine, fareste bene a consumarne quantità ridotte. Se siete celiaci, dovrete evitarlo completamente. Passate a una dieta priva di glutine se accusate forti mal di testa e problemi digestivi. I cereali contenenti glutine sono il grano, l’orzo e la segale.
Latticini: L’intolleranza al lattosio o l’allergia ai latticini possono scatenare mal di testa oltre a sintomi gastrointestinali. Limitate l’assunzione di latte, formaggio, burro, yogurt, gelato e altri prodotti caseari. Consumatene solo piccole quantità alla volta per ridurre il carico sul sistema.
Alimenti che provocano l’emicrania
Alcuni alimenti possono causare emicrania in alcune persone. Si consiglia di verificare se uno dei seguenti alimenti è un fattore scatenante dell’emicrania.
Cioccolato.
Noci.
Burro di arachidi.
Formaggi.
Latticini.
Cipolle.
Agrumi.
Banane.
Avocado.
Cibi fermentati, cibi in salamoia.
Carni contenenti nitrati come hot dog, pancetta e salame.
Alimenti che contengono tiramina (un aminoacido) come pesce affumicato, fegatini di pollo, formaggi stagionati, vino rosso e fichi.
Il glutammato monosodico, un ingrediente utilizzato in alcuni ristoranti.