Che cosa significa aritmia durante il sonno o l’esercizio fisico
Poiché il cuore svolge il compito cruciale di fornire sangue a tutte le cellule del corpo, deve battere in modo sistematico e controllato. Il sistema elettrico del cuore controlla la frequenza e il ritmo del battito cardiaco. Le aritmie, o ritmi cardiaci anomali, interferiscono con la capacità del cuore di pompare il sangue in modo efficiente.
Le aritmie che colpiscono durante il sonno possono verificarsi a causa di bassi livelli di ossigeno nel sangue dovuti a una respirazione disturbata dal sonno o a esagerazioni dei normali cambiamenti del ritmo cardiaco legati al sonno. L’aritmia durante il sonno può rendere il battito cardiaco irregolare, troppo veloce o troppo lento. Sebbene l’esercizio fisico sia benefico per la salute cardiovascolare, può occasionalmente scatenare episodi di aritmia.
Cosa significa aritmia durante il sonno o l’esercizio fisico
Poiché le aritmie cardiache possono indicare una condizione di salute, è fondamentale capire perché si verificano durante il sonno.
Potreste avere disturbi respiratori legati al sonno
I disturbi respiratori legati al sonno si riferiscono a uno spettro di anomalie respiratorie che interferiscono con la normale frequenza o profondità della respirazione durante il sonno. Una comune sindrome da disturbo respiratorio del sonno è l’apnea ostruttiva del sonno (OSA), caratterizzata da episodi intermittenti di ostruzione delle vie aeree superiori durante il sonno. Le aritmie sono comuni nelle persone con apnea ostruttiva del sonno. Fattori come il sesso maschile, l’invecchiamento e l’obesità contribuiscono al rischio di apnea ostruttiva del sonno.
L’apnea centrale del sonno, causata da anomalie del sistema nervoso centrale, è un’altra sindrome da disturbo respiratorio del sonno associata ad aritmie. A volte è attribuita alla sindrome da ipoventilazione da obesità, che riduce il movimento dei polmoni a causa della compressione della cavità toracica. Le aritmie possono anche verificarsi a causa di una sindrome di resistenza delle vie aeree superiori, causata da condizioni che inibiscono il flusso d’aria attraverso le vie respiratorie.
Potrebbe esserci una carenza di ossigeno nel sangue
Una causa comune di aritmie nelle persone affette da sindromi di respirazione disturbata dal sonno è l’ipossia o la carenza di ossigeno nel sangue. Quando la frequenza respiratoria si riduce o si interrompe, anche il livello di ossigeno nel sangue diminuisce. Questo provoca molti cambiamenti corporei che aumentano l’irritabilità del cuore e causano un’aritmia. I ricercatori suggeriscono che l’ipossia, l’aumento dei livelli di anidride carbonica, le variazioni della pressione toracica interna e la stimolazione dei riflessi “combatti o fuggi” sono potenziali fattori scatenanti delle aritmie notturne nelle persone affette da sindromi respiratorie con disturbi del sonno.
Potreste avere anomalie cardiache
Nel passaggio dallo stato di veglia a quello di sonno, i sistemi nervoso e cardiovascolare iniziano a cambiare. Questi cambiamenti sono più profondi quando si passa da uno stadio di sonno a un altro. Mentre la frequenza cardiaca normalmente si riduce durante alcune fasi del sonno, nel sonno REM (Rapid Eye Movement) la frequenza cardiaca aumenta.
Gli esperti suggeriscono che queste normali fluttuazioni del ritmo possono essere amplificate in alcune persone, soprattutto in quelle con malattie cardiache o respiratorie sottostanti o con sottili anomalie elettriche nel cuore. Ne conseguono ritmi eccessivamente lenti, fibrillazione atriale legata al sonno e altre aritmie.
I farmaci prescritti potrebbero essere il colpevole
Oltre alla respirazione disturbata dal sonno, altri fattori, come i farmaci prescritti, possono modificare l’attività elettrica del cuore durante il sonno, causando aritmie notturne. Molti farmaci antipsicotici e antidepressivi sono stati collegati ad aritmie e persino ad arresti cardiaci improvvisi. Anche se gli antidepressivi triciclici come l’imipramina e la nortriptilina vengono spesso assunti prima di andare a letto per potenziarne gli effetti sedativi, anche questi farmaci possono scatenare aritmie notturne.
Potrebbe aumentare il rischio di mortalità
Diversi studi hanno rilevato che le sindromi da disturbo respiratorio del sonno, in particolare l’apnea ostruttiva del sonno, sono associate a un maggior rischio di mortalità. L’insufficienza cardiaca e l’ipertensione arteriosa sono spesso osservate nelle persone affette da apnea notturna. Uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ha dimostrato che l’apnea ostruttiva del sonno aumenta il rischio di ictus o di morte per qualsiasi causa. Una maggiore frequenza di aritmie può essere la causa alla base della morte cardiaca improvvisa durante il sonno, che è più frequente tra le persone con disturbi respiratori legati al sonno.
Sintomi e cause dell’aritmia
Sintomi
Sebbene non si notino molti segni esterni durante gli episodi di aritmia, si osservano spesso alcuni sintomi comuni. Secondo il National Heart, Lung and Blood Institute, i sintomi comuni includono:
Sudorazione.
Ansia.
Battito cardiaco rallentato.
Difficoltà di respirazione.
Pausa tra i battiti cardiaci.
Sensazione di cuore che batte o salta.
Debolezza e dolore al petto.
Vertigini o giramenti di testa durante le aritmie legate all’esercizio fisico.
Cause
Le aritmie possono insorgere per varie cause, tra cui malattie cardiache, anomalie elettrolitiche, disturbi metabolici o tossine.
Anche gli sport agonistici possono provocare uno stato di iperarousal, o risposta acuta allo stress, che può interferire con l’attività elettrica del cuore, portando ad aritmie cardiache.
Lo stress dovuto a un esercizio fisico eccessivo o intenso può aumentare la pressione sanguigna, che rilascia gli ormoni dello stress e scatena le aritmie.
Anche il fumo e il consumo di caffeina prima o dopo l’esercizio fisico possono provocare aritmie.
Anche alcune condizioni mediche come la tiroide non attiva, le malattie coronariche e la sindrome di Wolff-Parkinson-White possono causare aritmie.
Consigli per prevenire le aritmie
Non sforzatevi troppo durante l’esercizio fisico e fate delle pause quando necessario (soprattutto se sentite che il vostro cuore si comporta in modo anomalo).
Rilassare il corpo e la mente riducendo lentamente l’attività dopo l’esercizio per riportare la frequenza cardiaca alla normalità. Fate una passeggiata lenta di 10 minuti e fate stretching.
Evitare gli esercizi che causano aritmie cardiache.
Evitare bevande o alimenti contenenti caffeina e smettere di fumare.
Le aritmie cardiache croniche di solito richiedono un farmaco antiaritmico per controllare gli episodi.
Non ignorare mai le aritmie cardiache, soprattutto se sono dolorose o se si verificano cronicamente durante o dopo l’esercizio fisico. Se non trattate, le aritmie cardiache possono ostacolare la circolazione sanguigna e causare un ictus, un coagulo di sangue o addirittura un’insufficienza cardiaca.