Alimenti antinfiammatori per gestire le malattie autoimmuni
Al giorno d’oggi, “infiammazione” è una parola d’ordine importante. Tutti sembrano essere in missione per combatterla, ma perché? Se si soffre di una malattia autoimmune, l’infiammazione è il processo alla base dei sintomi problematici. Mangiare cibi antinfiammatori permette di tenere sotto controllo la situazione.
Che cos’è una malattia autoimmune?
Il sistema immunitario protegge l’organismo attaccando virus, batteri e altri agenti patogeni dannosi. In questo modo tiene a bada le infezioni e le malattie. Tuttavia, una malattia autoimmune fa sì che il sistema immunitario prenda di mira il corpo per errore, causando danni a tessuti e cellule perfettamente sani.
I sintomi si manifestano sotto forma di infiammazione. Arrossamento, calore, dolore e gonfiore sono segni comuni, ma le specificità dipendono dalla parte del corpo colpita. La maggior parte delle malattie autoimmuni agisce in più di un’area. Esempi di malattie autoimmuni sono i seguenti:
Epatite autoimmune
Diabete di tipo 1
Artrite reumatoide
Psoriasi
Malattia di Graves
Vitiligine
Malattia infiammatoria intestinale
Le malattie autoimmuni non possono essere curate, ma una gestione adeguata consente di prevenire le riacutizzazioni. Cominciate a concentrarvi sulla dieta e a consumare gli alimenti che combattono l’infiammazione.
Cibi con potenti proprietà antinfiammatorie
1. Avocado
C’è un motivo per cui gli avocado sono di gran moda. Mezzo avocado offre 6,7 grammi di acidi grassi monoinsaturi antinfiammatori. Contiene inoltre antiossidanti come le vitamine A, C ed E, oltre a magnesio, fibre e potassio. L’avocado è anche versatile e delizioso! Spalmatelo sul pane tostato, aggiungetelo alle insalate o preparate del guacamole fresco.
Anche l’olio di avocado combatte le infiammazioni. Per esempio, l’Arthritis Foundation raccomanda l’olio di avocado per i suoi effetti antinfiammatori. Usatelo in cucina o anche come condimento leggero.
2. Pesce grasso
Il pesce grasso è una delle fonti proteiche più salutari. È ricco di grassi omega-3, un tipo di acido grasso polinsaturo antinfiammatorio. Esempi gustosi sono il salmone, il tonno e la trota. Anche i crostacei, come il granchio e le ostriche, offrono questi grassi nutrienti.
Infatti, il consumo di pesce grasso riduce la proteina C-reattiva sierica, un biomarcatore dell’infiammazione. Inoltre, è stato dimostrato che l’assunzione a lungo termine può prevenire e ridurre i sintomi dell’artrite reumatoide.
Aggiungetelo all’insalata per arricchire le verdure. Per controllare ancora di più l’infiammazione, insaporite il pesce grasso con spezie ed erbe invece che con il sale.
3. Noci
Quando avete voglia di uno snack croccante, scegliete le noci. Otterrete una generosa dose di nutrienti antinfiammatori come il magnesio, le fibre e gli acidi grassi insaturi. A sua volta, i marcatori infiammatori come la proteina C-reattiva e l’interleuchina-6 diminuiranno.
Con tanti tipi di frutta secca, ce n’è per tutti i gusti. Anacardi, mandorle e arachidi sono scelte deliziose. Assicuratevi di acquistare frutta secca non salata per evitare l’aggiunta di sodio.
4. Tè verde
Il tè verde è noto per le sue sostanze chimiche antiossidanti chiamate catechine. Ma i benefici non si fermano qui! Le catechine possiedono anche proprietà antinfiammatorie, che lo rendono una bevanda ideale per le malattie autoimmuni. Anche il tè nero contiene alcune catechine, ma in misura minore. Il tè può essere gustato sia caldo che freddo. Si può anche aggiungere una tazza di tè raffreddato a un frullato rinfrescante.
5. Uova
Come il salmone, le uova forniscono proteine di alta qualità, ma assicuratevi di mangiare l’uovo intero. Il tuorlo è ricco di luteina e zeaxantina, due nutrienti antinfiammatori correlati alla vitamina A. Anche i lipidi insaturi contribuiscono all’azione antinfiammatoria.
Dalle uova strapazzate a quelle sode, le uova possono essere gustate in innumerevoli modi. Provate a mescolare un avocado schiacciato con un uovo sodo per un delizioso sandwich antinfiammatorio.
Già che ci siete, evitate gli alimenti pro-infiammatori. È la cosa migliore che possiate fare per le malattie autoimmuni. La carne rossa, gli amidi raffinati e gli zuccheri aggiunti sono i maggiori responsabili.